Le ultime news di Recensioni
Un vecchio adagio sostiene che l’amore è eterno finchè dura. O almeno fintanto che durano i soldi, mi sento di aggiungere, visto il cambio di casacca in ambito videoludico che ha visto per protagonista il brand LEGO. Dopo anni di militanza al soldo di Warner Bros, sotto l’ala sviluppatrice di
The Mageseeker: A League of Legends Story è un gioco di ruolo d’azione ambientato nell’universo di League of Legends, sviluppato da Digital Sun e pubblicato da Riot Forge. Grazie alla volontà di espandere l’universo di League of Legends, ad una serie tv accattivante, e numerosi spin-off dal genere distinto, ecco
Coincidenze ed affinità impreviste non sono certo poi così rare nel mondo dell’intrattenimento, con studi di sviluppo capaci di dare vita a prodotto assai vicini tra loro in maniera (più o meno) inconsapevole. Come mia personale memoria di tale assunto posso portare alla luce quanto avveniva, qualche decennio fa, relativamente
Tra i giochi che hanno caratterizzato la mia adolescenza, un posto speciale è senza dubbio occupato da Lemmings, il rompicapo sviluppato dai furono DMA Design (oggi Rockstar North), che specialmente nella sua incarnazione Amiga fu capace di portare via interi pomeriggi a me e ai miei compagni di scorribande digitali.
Con l’uscita di Final Fantasy VII Remake, e l’amato MMORPG Final Fantasy XIV, l’attenzione verso Final Fantasy va in un crescendo costante, e Square-Enix lo sa bene. L’amato gioco che, ironicamente, doveva essere il canto del cigno della compagnia, si trasformò invece in una meravigliosa saga, caratterizzata da alcuni elementi
I videogiochi hanno dimostrato più di una volta di poter essere arte e cultura. Se si guarda oltre ai soliti blockbuster tripla A, ci sono tante perle indipendenti e non capaci di trasmettere un turbinio di emozioni o fare da vero e proprio manifesto culturale. Quest’ultimo è il caso di
Forte dell’apprezzamento di critica e pubblico di Road 96, lo studio francese DigixArt è tornata in quell’universo narrativo con un prequel intitolato Road 96: Mile 0. Purtroppo però sin dai primi momenti con questa nuova avventura si evince come tutte le peculiarità che hanno reso celebre l’originale Road 96 siano
Dopo anni e anni dedicati alla causa videoludica di Sherlock Holmes, il team di sviluppo ucraino Frogwares era pronto al grande salto. L’ottimo ma non privo di difetti Sherlock Holmes Chapter One rappresentava un importante banco di prova per lo studio che per la prima volta autopubblicava un gioco senza
C’era una volta, tanto tempo fa, una giovane software house nipponica di nome Puraguru, mossa da una vena artistica fuori del comune e da una voglia di sperimentare e stupire davvero marcata. Erano gli anni dello sdoganamento del 3D a tutti i costi, ma proprio per questa volontà di andare
Non c’è due senza tre, e il quarto vien da sé recita un vecchio adagio, che però pare non adattarsi molto bene ad Atelier Ryza 3: Alchemist of the End & the Secret Key, che con questo capitolo segna la fine delle avventure della nostra alchimista preferita. Che Gust ci
Ormai le produzioni indipendenti, i così detti indie games, hanno preso piede da tanto tempo e coprono una grande fetta del mercato videoludico a tal punto da rappresentare un vero e proprio genere che ormai è difficile considerare di nicchia. Nel corso degli anni ne sono usciti tanti, anche molto
Chi vi parla, in un certo qual modo, ha sempre trovato i picchiaduro (tranne sporadici casi) divertenti ma senza “orizzonte”, senza uno scopo. Un macigno piuttosto pesante che, spesso, non mi ha consentito di apprezzare sino in fondo alcuni gioielli del settore. Tutto ciò, finché non mi sono imbattuto per
Il mare è la voce del mio cuore, cantava qualche anno fa Sergio Bruni, e dopo aver portato a termine l’avventura marittima che è alla base di Dredge, non posso che concordare pienamente con simili versi. Un racconto molto più intimo del previsto, quello tratteggiato dai ragazzi di Black Salt
Chi abbiamo oggi che verrà a mostrarci la sua vita, a presentarci i suoi amici e a farci passare delle belle giornate nelle pozzanghere di fango? Beh, Peppa Pig, personaggio ormai iconico che ha deciso di passare dall’antenna tv alla console facendoci fare un viaggio intorno al mondo insieme alla
Non ho mai amato l’avventura spagnola del buon Leon, e non mi sono certo mai fatto problemi ad esternare questa mia convinzione. Per quanto mi riguarda, l’avvento dei Ganados ha segnato in maniera (quasi) irreversibile il declino del survival horror più celebre di casa Capcom, a causa di quella sua
Nella mia spensierata gioventù, uno dei catalizzatori dei piovosi pomeriggi post studio era rappresentato dai giochi di carte collezionabili che, in compagnia del mio fidato gruppetto di amici nerd, erano in grado di rapirci senza tregua, sino ad orari improponibili. Sarà per questo antico amore, non ancora sopito oggi che
Blood Bowl ha il grande merito di aver unito appassionati di football americano e Warhammer sotto un’unica bandiera e la sua trasposizione videoludica non ha fatto altro che cementare questo matrimonio. Il primo adattamento risale al 1995 su MS-DOS, e poi ci sono i videogiochi sviluppati da Cyanide risalenti al
Quello tra Cina dei Tre Regni e Tecmo Koei è un binomio oramai consolidato nel panorama videoludico, come dimostrano i molteplici titoli sviluppati sotto i nomi di Dynasty Warriors e Romance of the Three Kingdoms. L’amore per questo particolare periodo storico, allo stato attuale non si è concretizzato solo in
Valve, con il suo fortunato Left 4 Dead e seguito, ha sicuramente tracciato un solco indelebile nel panorama degli shooter cooperativi, data la mole ingente di tentativi di imitazione (più o meno riusciti) che hanno cercato di bissare il successo di questa formula. Recentemente mi era capitato di incrociare il
È con molto piacere che i giocatori accolgono Octopath Traveler II, seguito ufficiale dell’omonimo capitolo uscito su Nintendo Switch e Xbox, e terzo capitolo della saga se contiamo Octopath Traveler: Champions of the Continent uscito su dispositivi mobili. La ormai saga ha saputo creare sin da subito non solamente un
La saga di Tales of è famosa a livello mondiale, grazie alle storie, i personaggi, ed un gameplay sempre nuovo, che immancabilmente riescono ad accattivare il giocatore e fornirgli ore ed ore di svago. L’ultimo Tales of Arise è stato incredibilmente lodato, sia da pubblico che da critica, per la
Durante i miei viaggi in Giappone, uno degli acquisti obbligati sono sempre stati i videogames mai sbarcati al di fuori dell’arcipelago, magari legati a serie o personaggi a me cari. È così che, tra una vacanza e l’altra, sono riuscito ad accaparrarmi, tra gli altri, un beat’em up per PS1
Sì, lo sappiamo che sono solo “giochini”, un passatempo futile inadatto a chi è oramai cresciutello, che farebbe meglio a chiudere in soffitta tutti questi ammennicoli per pensare alle “cose da grandi”. Eppure, in barba a chi pensa di poter sentenziare su tutto, passatempi personali compresi, non si può fare
Cosa c’è di più rassicurante e prevedibile di una bella avventura grafica, del suo placido pixel hunting, unito alla necessaria presenza di una buona dose di intuito, a cui si accompagna talvolta la necessità di un pizzico di pensiero laterale, binomio indispensabile per venire a capo dei vari enigmi. Lontano