Avete presente quel salto compiuto da Naughty Dog quando è passata dalla produzione di titoli come Crash e Jak & Daxter a tripla A del calibro di Uncharted e The Last of Us? Quel salto è ciò che Insomniac Games non è mai riuscita a compiere. La software house ha
Quella vecchia volpe dormiente di SEGA ci ha davvero provato, cercando così di puntare ancor di più i riflettori sul tanto sospirato terzo capitolo che vedremo il prossimo anno. Sì, perché altrimenti viene davvero difficile spiegare come mai si sia decisa soltanto adesso, nonostante le suppliche che i fan riversano
Divinity: Original Sin II approda su console con la Definitive Edition che può vantare un lavoro estremamente ben fatto sull’interfaccia così da essere fruibile dal nostro controller preferito, portando così sul nostro salotto un gioco estremamente curato che vi darà del filo da torcere persino al livello di difficoltà più
Se il mese di Settembre equivale di solito all’arrivo dei videogiochi sportivi, Agosto è il mese della Formula 1 con Codemasters che lancia il nuovo titolo con la licenza ufficiale del famoso campionato. F1 2018 è così arrivato su PS4 e Xbox One partendo dalla solidissima base del precedente episodio
Milestone e il motocross stanno diventando sempre di più un tutt’uno. Così dopo il dimenticabile Monster Energy Supercross, la software house italiana è tornata a dedicarsi al campionato di MXGP con un titolo più ambizioso che vuole puntare a un pubblico hardcore e di grandi appassionati a questa disciplina.
Pur se sono nato e cresciuto sulla costa, sin da piccolo ho sempre avuto una certa paura delle profondità marine. O forse sarebbe il caso di dire dell’ignoto, di quello che si nasconde subdolo sotto la sua imperscrutabile superfice. L’idea di essere sperduto in quella sconfinata pianura azzurra, in balia
Yoku’s Island Express è, essenzialmente, un ibrido tra un platform arcade su livelli, ed un… flipper. Per questa volta direi che l’intro è già abbastanza soddisfacente per buttarci direttamente nella recensione. Tanta aria fresca Se come noi siete giocatori di lunga data, ne avete viste davvero di tante, e
A me piacciono da sempre gli FPS, sin da quando Wolfenstein e, soprattutto, il primissimo Doom riuscirono a rivoluzionare per sempre il mondo del gaming. Ovviamente non disdegno affatto le esperienze più narrative, capaci di affiancare una sceneggiatura solida a montagne spropositate di proiettili, non nego però di avere una
Inseguire un sogno non è certo facile, vista l’impalpabile inafferrabilità del soggetto, ma talvolta capita che grazie alla nostra determinazione si riesca a concretizzare anche la più eterea delle aspirazioni. E lo sa bene Chris Darril, catanese verace che sin dalla fine dello scorso decennio coltivava il desiderio di realizzare
Nel 2013 fece la sua comparsa sulla sfortunata PS Vita un mascherato lottatore che, un po’ a sorpresa, riuscì a scuotere debolmente la sonnecchiante ludoteca della portatile Sony. Juan era il suo nome, e la sua spassosa lotta contro il demone Calaca riscosse un tale successo da far in seguito
Quando Ubisoft lanciò The Crew nel Dicembre del 2014 qualcosa andò storto. Il titolo aveva sicuramente un grande potenziale, ma fu solo dopo diversi mesi che riuscì a conquistare la community grazie ad aggiornamenti gratuiti ed espansioni a pagamento in grado di migliorare in ogni aspetto il gioco. Proprio per
Parliamo di Dead Cells, che ultimamente sta avendo un non per niente inaspettato successo sui socials. Al solito venite sul Tribe per sapere se effettivamente un prodotto è tutto hype oppure ha effettiva sostanza, ed il più delle volte riusciamo ad aprirvi gli occhi su un prodotto acclamato dagli streamers
Che strano il mercato videoludico. A volte vengono sviluppati giochi che, in occasione del loro debutto originale, non si sognano neppure di avventurarsi al di fuori dell’angusto arcipelago nipponico, salvo poi sbarcare praticamente su qualsiasi hardware esistente in occasione di un loro restyling. È il caso di Shining Resonance Refrain,
Ci sono titoli che è inutile tentare di capire, sforzarsi di comprenderne il significato, oppure anche solo illudersi di riuscire a giustificare ciò che stiamo giocando. A questo punto le possibilità che si spalancano davanti alle nostre mani sono soltanto due, decisamente in contrapposizione da loro: quell’ammasso di codice non
Adventure Time: I Pirati dell’Enchiridion è la prima avventura basata sul mondo di Pendleton Ward totalmente in 3D. Dopo una marea di giochi sviluppati per piattaforma web e mobile, e molti altri usciti su console portatili prettamente in 2D e pixel art, arriva finalmente sulle console casalinghe un RPG con
La prima impressione è sempre quella che conta, ma anni ed anni di esperienza (almeno in questo settore) mi hanno insegnato che fermarsi alle apparenze può, sin troppo spesso, rivelarsi un errore quanto mai madornale. E in questo senso Flat Heroes è uno degli esempi più recenti, visto il modo
Immaginare il futuro non è certo semplice, complice il gran numero di produzioni fantascientifiche che, a partire dallo scorso secolo, hanno iniziato a far fantasticare in merito al mondo di domani in numerosi ambiti, siano questi cinematografici, letterari o videoludici. Eppure la voglia di costruire un ipotetico tempo prossimo è
La realtà virtuale starà anche avendo uno sviluppo quanto mai limitato e marginale, spesso imbrigliata all’interno di schemi ludici decisamente limitati e, talvolta, ripetuti allo sfinimento. A differenza della massa, però, i ragazzi di Survios sembrano bene avere chiare le potenzialità offerte dalla tecnologia, che non hanno esitato a sperimentare
Dite la verità, se vi dico El Shaddai: Ascension of the Metatron, di sicuro saranno in 4 o 5 quelli che alzeranno la mano sostenendo di conoscere (ed aver giocato) il titolo firmato da Sawaki Takeyasu. Bene, nonostante il gioco in questione non si sia rivelato un boom colossale sul
Sarebbe sin troppo facile e scontato iniziare questa recensione citando il celeberrimo slogan che accompagnava il primo Alien cinematografico, pertanto mi limiterò a scrivere sono in missione per conto di Dio… e nessuno può fermarli! Ok, lo ammetto, in The Persistence non indosseremo i monocromatici panni di Jack ed Elwood,
Arriverà mai il giorno in cui l’AI raggiungerà un livello di complessità tale da diventare autocosciente di sé stessa? C’è chi dice di sì, chi dice di no, chi teme che i Terminator siano prossimi a sterminare la razza umana e chi si mantiene più genericamente su un “vedremo” che
Frima Studio viene dal Canada e ci porta nel visionario mondo di Illusion: a Tale of the Mind. Inception Emma è in catene nel buio più profondo, sola e terrorizzata, quando il suo coniglietto di peluche Topsy la esorta a muoversi per liberarsi. Qui inizia il viaggio della smemorata protagonista
Dagli Italo Games, arriva su console Milanoir, uno shooter con visuale isometrica in pixel art che ci porta nella Milano criminale degli anni 70, e che pone come obiettivo quello di attrarre il pubblico nostrano ed internazionale con una storia che si rifà al successo di serie quale Gomorra
Nel panorama indie, spesso è l’idea a conquistare il giocatore. Quella alla base di Pode è originale, curiosa, e dolce come una favola, mettendoci nei panni di una cometa caduta e di un sasso, i quali affronteranno la loro nuova condizione aiutandosi a vicenda così da superare ogni ostacolo che