Rebellion ci riporta nella seconda guerra mondiale, ancora una volta nei panni di un micidiale tiratore scelto incaricato in una missione fondamentale per le sorti del conflitto. Il simulatore di cecchinaggio per eccellenza ritorna sulle nostre console dopo quasi sette anni di congedo!
Volenti o nolenti, ormai queste Collection in HD di vecchi classici sono una delle realtà videoludiche più gettonate degli ultimi periodi. Mancanza cronica di nuove idee o voglia di ridar lustro ai vecchi classici come accade nel cinema, si potrebbe stare ore a ricamare in proposito. Nel dubbio, limitiamoci ad analizzare ogni singolo caso che ci viene proposto. Dopo le splendide rimpatriate vissute a fianco di Ico, Kratos e Solid Snake (e altre meno riuscite in compagnia di Sam Fisher e il Principe), oggi è il turno di un cafone che negli anni ha fatto scuola. Un vero duro, anzi, IL tamarro per eccellenza: signore e signori, preparatevi a ri-accogliere sui vostri schermi il cacciatore di demoni per eccellenza, Dante.
Kinect Star Wars catapulta il giocatore all’interno del fantastico universo partorito dalla geniale mente di George Lucas. Il teatro di Guerre Stellari rivive e, per l’ennesima volta, si mostra negli schermi da salotto, complice il rivoluzionario sistema di controllo che prevede la completa gestione dei comandi di gioco attraverso il Kinect. Utilizzando i movimenti del proprio corpo non rimane altro che scegliere la strada da seguire. Jedi integerrimo o Sith incline al lato oscuro? Che sia la Forza a deciderlo…
Allacciate il casco, indossate una bella maschera gigante e rotolatevi nel fango, del resto non capita spesso di avere tra le mani un titolo dedicato al mondo del motocross . Il team italiano Milestone ritorna in sella sulle due ruote, e noi con loro, in MUD - FIM Motocross World Championship: vediamo insieme se è il caso di allenare polsi, spalle e ginocchia e lanciarci senza paura sulle whoops.
C’era una volta nel magico mondo di Albion un posto speciale, in cui giovani ragazzi studiavano per diventare unici: è la gilda degli eroi che difendeva la pace dagli spiriti dell’oltretomba e da avventurieri misteriosi. Lionhead Studios ci vuole raccontare una nuova favola, più leggera e scanzonata del solito, un viaggio disincantato al fianco degli eroi più celebri di Albion o, meglio, dei loro pupazzi. Il titolo è Fable Heroes: c’era una volta…
A due anni di distanza dal primo capitolo, Radical e Activision ci riportano con Prototype 2 in una New York devastata dal virus Mercer. Stavolta però non impersoneremo il mutante incappucciato per eccellenza, bensì la sua nemesi, che lui stesso ha creato, il rabbioso tenente James Heller che ha un conto in sospeso con Alex, uno di quei conti che vanno pagati col sangue. Che la caccia abbia inizio!
La Finlandia è un luogo che difficilmente ha motivo di balzare agli onori di cronaca e nell'opinione pubblica viene ricordata principalmente come patria di Babbo Natale e di impronunciabili gruppi metal. Da oggi potete tranquillamente associare questo freddo stato scandinavo agli sviluppatori di Redlynx, quei geniacci che hanno ideato prima Trials HD e ora Trials Evolution.
Erano gli anni delle partitelle in cortile, dei campi da calcio che si estendevano ben oltre la curvatura dell’orizzonte, delle immancabili Catapulte Infernali e dei palloni deformati dai nostri potenti tiri. Erano gli anni in cui ogni bambino (in)sano di mente sognava di correre al fianco di Oliver Hutton (o Tsubasa Oozora per i puristi della lingua), indossare la maglia della New Team e prendere a pallonate gli sbruffoni della Muppet. Erano, ahimè, rigorosamente al passato… ma fortunatamente a ricordarci quei giorni gloriosi giungono in nostro soccorso, anche se con colpevole ritardo, i Level-5 con il loro Inazuma Eleven 2. È tempo di spolverare le scarpette: palla al centro e pronti per l’ennesima sgroppata palla al piede!
Mentre tutti noi ancora aspettiamo un episodio casalingo dei Pokémon degno delle controparti portatili (no, quelli per Gamecube non lo sono), Nintendo continua imperterrita a sfornare nuovi spin-off dedicati ai celebri mostri tascabili. Cosa si saranno inventati a questo giro per giustificare un nuovo giro nel PokéPark delle meraviglie? Una nuova appassionate storia? Un rinnovato sistema di interazione tra pokemon? A quanto pare, niente di tutto ciò.
Geralt of Rivia è un prodotto tutto est europeo, una vera e propria anomalia che ha fatto la fortuna del suo autore e non solo. Proprio dal mutante, mezzo mago e mezzo guerriero, CD Project è partita per il suo primo lavoro: The Witcher, un RPG con visuale isometrica, splendide ambientazioni e una progressione della narrazione con così tanti snodi legati alle scelte del giocatore da risultare all'avanguardia. Un bel prodotto che ha generato non poche attese per il suo seguito. Inutile nascondervi che le aspettative non sono state disattese.
Frutto del più imprevedibile dei crossover, Street Fighter X Tekken è il primo esperimento della partnership tra Capcom e Namco, quello che vede i personaggi dell'Iron fist tournament catapultati nella realtà a due dimensioni di Ryu e co. nell'attesa della controparte 3D in cui saranno le meccaniche di Tekken a dettare legge. Dopo mesi di fantasie, più o meno virtuali, i fan del genere possono finalmente dare libero sfogo a quanto finora confinato nella loro immaginazione per dar vita allo scontro definitivo.
Correva il 1993 quando il capostipite si presentò sul mercato riscuotendo un ottimo successo. Nel corso degli ultimi anni invece abbiamo visto spesso fallire riproduzioni - o meglio reboot - di serie passate e in qualche modo ancora nel cuore dei videogiocatori. L'ultimo a subire questa operazione di chirurgia estetica è proprio Syndicate che torna nel corso di questo 2012 sotto forma di first person shooter.
È bello essere cattivi. Perlomeno in un videogioco, dove spesso i valori etici vengono meno. In Resident Evil: Operation Raccoon City non si potrà scegliere se essere giusti o crudeli: il giocatore vestirà per tutto il tempo i panni di uno dei cattivi, appunto, una di quelle persone senza scrupoli di coscienza, che non vorreste mai incontrare nella vostra vita.E bisognerà difendere a tutti i costi gli interessi di una società criminale, la Umbrella Corporation, compiendo azioni riprovevoli. Il tutto in un videogioco che si discosta dagli elementi caratteristici della serie Resident Evil, trasformando il tipico gameplay di stampo survival horror in uno proprio degli sparatutto in terza persona.Scopriamo assieme quindi se è davvero bello essere cattivi in Operation Raccoon City.
Tra i sogni più inflazionati della storia dell’umanità al primo posto c’è sicuramente quello di volare. E’ proprio dagli aeroplani che molti videogame prendono ispirazione per regalare ai fan esperienze di gioco uniche. Il genere ha vissuto parecchi alti e bassi su console, passando da produzioni arcade a titoli più simulativi, incontrando tanti successi quante delusioni. In questa generazione il miglior esponente è sicuramente IL-2 Sturmovik: Birds of Prey che torna oggi col il seguito ufficiale: Birds of Steel.
Chi non ha sognato almeno una volta nella vita, magari da bambino, di essere un cacciatore di tesori? No, qui non si parla del nuovo Tomb Raider, bensì di Blades of Time, l’ultima creazione targata Gajin Entertainment. Gioco d’azione in terza persona, Blades of Time è il seguito spirituale del poco felice X-Blades, titolo che poneva il grosso delle speranze nelle procaci forme della protagonista e in poco altro. Che questo nuovo titolo meriti maggiori attenzioni da parte del pubblico? Scopriamolo assieme.
Dal 2009 la licenza UFC, nel mondo videoludico, è stata affidata ai ragazzi di Yuke’s che ne hanno tirato fuori una simulazione di combattimento profonda e convincente, in pratica un must per ogni fan di questa disciplina. Dopo il perfezionamento dell’edizione 2010, Yuke’s si è voluta prendere un anno in più di tempo prima di ripresentarsi sulla scena con il nuovo UFC Undisputed 3 che promette di essere la simulazione di arti marziali miste definitiva.
Neve, tanta neve. Sole, ghiaccio e ancora neve. Dopo una curva e dopo un salto, mi aspetta ad ogni atterraggio: un bianco paradiso. La taglio con la tavola come fosse burro, a volte mi ricompensa facendomi andare più veloce, altre volte mi rincorre e cerca di sommergermi; allora scappo, sfuggo
Nato dalle ceneri di Mashed, che a sua volta ereditava lo stile di Micromachines V4, Wrecked: Revenge Revisited è l’ultima fatica dei ragazzi di Supersonic Software. Il titolo è rivolto esclusivamente al mercato del digital delivery ma basta scaricare la demo per capire che lo spirito di fondo in tutti questi anni non è cambiato.
Annunciato durante la conferenza Sony dell'E3 2010, l'uscita di Twisted Metal ha scaldato gli animi della maggior parte dei videogiocatori americani. Per quanto l'accoglienza del vecchio continente sia stata sempre più moderata, in America la serie è diventata un vero e proprio fenomeno di culto. E non è una supposizione, perfino lo stesso David Jaffe, più conosciuto per il contributo alla serie God of War, lo conferma. Riuscirà questo nuovo episodio a farci cambiare idea?
A.A.A. Cercasi angelo guardiano dal grilletto facile, iperattivo, buongustaio, amante delle terme e possibilmente in possesso di regolare porto d'armi.Cerchiamo candidati giovani, con uno spiccato senso del dovere per lavoro urgente su Grecia e province. Astenersi cloni oscuri anarchici e sovversivi. Offriamo provvigioni per ogni lavoro completato con possibilità di ascesa ai piani alti. È consigliato non soffrire di vertigini.
Nell’oramai lontano 1988, Hideo Yoshizawa diede vita alla serie Ninja Gaiden, uno dei titoli più difficili e significativi della storia del videogame. Dopo una trilogia di successo su NES è Tomonobu Itagaki che nel 2004 presenta in esclusiva Xbox Ninja Gaiden, una sorta di rebuild della vecchia serie con alcune novità, legate soprattutto ad un rinnovato gameplay. Nel 2006 Itagaki lascia Team Ninja e il progetto del terzo capitolo finisce nelle mani di Yosuke Hayashi, che ci consegna questo Ninja Gaiden 3.
Dopo alcuni anni, la serie FIFA Street torna su console e lo fa abbandonando quello stile atipico che aveva contraddistinto la terza edizione con tutti quegli eccessi particolarmente arcade come il Gamebreaker. Inoltre, l'assenza di un numero nel titolo di copertina e la distanza di ben quattro anni rispetto all'ultima uscita, ribadiscono la sua pura essenza di reboot della serie.Dopo l'esperimento pienamente riuscito col recente SSX, EA Sports ci riprova stavolta con un metodo più delicato. Vediamo quali sono le novità che ci attendono in questo nuovo FIFA Street.
Rayman 3 Hoodlum Havoc si presentava nel lontano 2003, come un platform 3D estremamente vario e in grado di portare una ventata d’aria fresca tra i videogiochi dell'epoca. Parlando di un remake HD le meccaniche di gioco sono rimaste ovviamente invariate in tutti questi anni. Ritroveremo quindi i medesimi salti da effettuare, gli stessi semplici ma genuini puzzle da risolvere e i vecchi boss da affrontare.
La rabbia. Quel sentimento incontrollabile che cova dentro di noi, represso nella regione più recondita nel nostro animo, non ci abbandona mai. Alcuni riescono a reprimerla, altri sono costretti a conviverci. Altri ancora la fanno esplodere, inebriandosi di quel macabro furore che li pervade. E’ la rabbia a guidarti quando tutto sembra perduto, quando ti senti tradito, quando tutto quello che ami ti è stato portato via. Quando la vendetta è l’unica cosa per cui continui a vivere, affidati alla rabbia: fa che sia lei la tua luce.