Cos’è tutto questo parlare sui socials riguardo Final Fantasy VII Remake? Che l’originale fosse uno dei favoriti dei fans era chiaro, ma è giustificato tutto questo interesse per un remake dell’originale? Si può ricreare un gioco, 23 anni dopo, senza rovinarne il ricordo? Potranno dei personaggi creati nel 1997 avere
Bandai Namco porta sulle 3 console principali (Xbox One, Ps4 e Switch) gli sforzi dei ragazzi di Byking con le nuove avventure di Deku, Bakugo, Todoroki e tutti gli aspiranti eroi della più famosa accademia nipponica, un’accademia che negli ultimi anni sta trovando sempre più spazio ed importanza nell’ambito dei
L’arrivo di Ori and the Blind Forest su Xbox è stato visto subito con entusiasmo da una grande fetta di utenti che per troppo tempo è rimasta a secco di platform vecchio stile, un genere che ormai si fa sempre più fatica a trovare sugli scaffali. Il seguito, annunciato con
Quando si parla di Bubble Bobble raffiorano ricordi speciali nei giocatori di vecchia data. Stiamo parlando di una serie che quest’anno spegne 34 candeline e può vantare innumerevoli videogiochi sulle più disparate piattaforme, dalle console casalinghe a quelle portatili, fino ad arrivare ai dispositivi mobile, tra capitoli principali e spin-off
Tra i titoli più riusciti ed apprezzati dello scorso anno, sicuramente un posto di rilievo spetta al remake di Resident Evil 2, che aveva saputo catturare fedelmente le atmosfere dell’iconico titolo, riuscendo però a renderle attuali senza snaturarne l’essenza. Dato il successo di pubblico e critica, era sicuramente lecito attendersi
Al giorno d’oggi è difficile innovare. Proprio per questo ci ritroviamo in questa quarantena ad aprire il Nintendo Store speranzosi di trovare qualcosa che catturi la nostra attenzione, ma ogni titolo sembra un copia-incolla dell’altro, e alla fine ci gettiamo sul titolo più gettonato del momento condividendo qualche screenshot sui
Gli ultimi mesi sono stati davvero fortunati per gli amanti delle atmosfere care ad H.P. Lovecraft, data l’uscita sul mercato di due riusciti titoli dedicati alle tematiche dello scrittore statunitense: Call of Cthulhu e The Sinking City. A questi progetti si è da poco aggiunto un nuovo tassello, che ha
C’erano una volta Bullfrog, Lionhead e tutti quei team ormai chiusi che hanno dedicato anima e cuore al genere dei gestionali con videogiochi diventati fenomeni di culto. Ad oggi quelle serie ormai storiche sono quasi del tutto sparite dalla circolazione in favore di alcuni eredi spirituali: ne è un esempio
Fireproof Games è riuscita nell’impresa di creare una serie per mobile acclamata da critica e giocatori, unendo il genere puzzle con gestures dai movimenti naturali ad ambientazioni inusuali dai tratti vagamente inquietanti. Dopo quattro giochi usciti inzialmente per mobile, e alcuni porting per PC e Nintendo Switch, arriva finalmente il
Il re è tornato, e lo ha fatto per restare. Ecco, basterebbero queste poche parole per chiudere la recensione, mollare tutto, salutarvi con calore e prendere ancora una dannata volta il pad in mano, imbracciare la mia fida doppietta e continuare a squartare demoni come se non ci fosse un
Inutile, se penso ad Eric Chahi non posso fare a meno di tornare giovincello, ai tempi del liceo, quando avere in casa un Amiga 500 ti rendeva il leader indiscusso dei tecnomani della scuola. Ed è proprio grazie alla macchina Commodore che potei incrociare per la prima volta il nome
Come dice il saggio, non c’è due senza tre, ed io pur non essendo un vecchio sapiente, non ho saputo resistere alla tentazione di rispettare il detto. Ed ecco, quindi, che dopo due sortite in compagnia dell’alpha e della beta di Nioh 2, ho avuto il piacere di intraprendere una
Da qualche anno a questa parte il mondo pc è letteralmente invaso dai simulatori: dalla fattoria, al giardino, dalle capre alle aquile praticamente tutto è già stato fatto. Avere successo in questo genere è diventato un’impresa in cui, senza le idee giuste, è difficile imbarcarsi. Diverso discorso invece è il
Il mio rapporto con PS3 nacque all’insegna del dubbio, complice un lancio non certo memorabile, a cui si univa una presenza sul mercato ben più brillante come quella di Xbox 360. Un giorno, però, in televisione apparve uno spot in grado di rompere tutte le mie titubanze, capace come fu
La saga di Darksiders è riuscita, nel tempo, a ritagliarsi una nutrita fetta di appassionati, specialmente nostalgici dell’epoca d’oro dei titoli d’azione in terza persona, come God of War e Devil May Cry. Ma, così come hanno pressapoco hanno compiute le saghe citate, anche l’universo composto da angeli e demoni
Dopo tanta attesa, è finalmente approdato in commercio Dragon Ball Z: Kakarot!, l’ultimo di tanti titoli dedicati alla famosa saga di Akira Toriyama. Scopriamo insieme al nostro Gianmarco “St Jimmy” Forcella questo gioco! Riparte la ricerca delle sette sfere A dispetto di quanto si possa immaginare dal titolo, Dragon
Cantami o diva dei peli di Achille, che si tagliava tutte le mattine con un rasoio vecchio e tutto rotto… ok, forse la citazione, per quanto cinematograficamente corretta, non lo è altrettanto in termini puramente letterari, ma la colpa è tutta del plot di Bookbound Brigade, produzione tutta italiana che
A più di 1 anno dalla pubblicazione su PC arriva anche nelle nostre console Pillars of Eternity II: Deadfire. Obsidian Entertainment, dalla soleggiata California, non ha bisogno di grosse presentazioni essendo una delle migliori Software House nell’ambito dei giochi di ruolo con titolo come Neverwinter Night 2, Dungeon Siege 3,
Mosaic è un titolo di Krillbite studio che ha avuto uno sviluppo abbastanza lungo, se paragonato alla tipologia di gioco: il suo annuncio è avvenuto, infatti, nel 2016. Non ci si presenta come videogioco classico, ma più come walking simulator il cui scopo principale è raccontarci una storia e stimolare un sentimento critico
Hardcore Mecha l’ho incontrato giusto qualche mese fa al TGS, e non ho saputo sin dal principio resistere al suo stile dannatamente accattivante, oltre che alla promettente demo che era presente in fiera. L’unico problema, in quel settembre, era rappresentato unicamente dalle parole di uno degli sviluppatori con cui ho
Quando ancora giocavo su PC (e visto l’andazzo vociferato in queste ultime settimane non è detto che torni all’ovile), le avventure grafiche rappresentavano uno dei generi da me preferiti che, però, ho sempre portato a suddividere in due distinti momenti storici: pre e post Myst. Il titolo dei fratelli Miller,
Quando mi è stato chiesto di recensire Death Stranding mi sono sentito spiazzato: come fare a dare un’opinione quanto più oggettiva possibile di un gioco in cui il gusto e l’esperienza personale avuta con esso sono un aspetto fondamentale nel decretare se ci è piaciuto o no? Perchè questo è il titolo
Visto che nutro un grande rispetto per i piccoli studi indipendenti, capaci spesso di superare in qualità e coinvolgimento le più grosse produzioni multimilionarie, sono sempre felice quando in redazione giunge un codice review da sviscerare, tanto più se legato ad un genere a me alquanto congeniale. Ed è stato
Poco importa se negli anni ’90 eravamo utenti home computer, console o da sala giochi, visto che grazie a produzioni del calibro di Turrican o Contra ognuno di noi si poteva godere una sana dose di azione shooter/platform. E non nego che proprio il personaggio nato dalla fantasia, e dall’estro