Archivio Recensioni
di Santi "Sp4Zio" Giuffrida
A distanza di un anno dal rilascio della versione preliminare, rodata per oltre 129 milioni di chilometri dalla community di Steam, DiRT Rally approda anche su Xbox One e PS4 per diventare il nuovo punto di riferimento per tutti gli appassionati della fangosa disciplina, a prescindere dalla piattaforma. Volete saperne
Se fino a qualche anno fa la meta prediletta di tanti sviluppatori indipendenti era il PC, oggigiorno le console rappresentano di fatto un nuovo punto di approdo per giochi insulsi e piccole grandi perle. Perché ormai non è più un mistero, la scena indie è più viva che mai, per
Era il 21 maggio 2013 quando Quantum Break venne mostrato al pubblico per la prima volta, proprio durante l’evento di presentazione dell’allora sconosciuta Xbox One. Da quel giorno ne è passata di acqua sotto i ponti, siamo passati dall’imbarazzante reveal ad opera di Don Mattrick alla discesa in campo di
Dopo aver riscosso un discreto successo prima su PC e poi su WiiU, UNepic approda anche sugli scaffali digitali di Xbox Live e PSN nel tentativo, non del tutto arduo, di sedurre i possessori di Xbox One, PS4 e PS Vita. Ci sarà riuscito? Scopriamolo insieme. Un tuffo nel passato UNepic è un
Alzi la mano chi non conosce TrackMania. Su PC è praticamente una delle serie più popolari di sempre, una di quelle che fa genere a sé e che vanta una folta schiera di appassionati sparsi in giro per il mondo. Sviluppato da Nadeo ed edito da Ubisoft, il nuovissimo TrackMania
Nello sconfinato panorama videoludico, se c’è un genere che non troverà mai dimora due metri sottoterra, è quasi sicuramente quello dei puzzle game. Replay: VHS is not Dead, però, non è un puzzle game qualsiasi, perché ha dalla sua un gameplay alquanto bizzarro e creativo. Scopriamo insieme perché. Rewind Pensandoci
Ci sono recensioni che si scrivono da sole. Poi ce ne sono altre che invece richiedono uno sforzo notevole. Questo succede quando il titolo che stai analizzando ti costringe a pigiare i tasti del pad totalmente controvoglia. E’ il caso di Reagan Gorbachev. Vi spiego perché. Questa storia l’ho
Fondata da alcuni sviluppatori veterani dal portfolio invidiabile (Bioshock, Guitar Hero e Halo), Molasses Flood debutta nel panorama videoludico con il rilascio di The Flame in the Flood, un curioso survival game che non potevamo non analizzare. Vediamo insieme se merita la vostra attenzione. Non ci resta che sopravvivere E’
Dopo aver debuttato qualche mese fa in versione "early access", Layers of Fear fa capolino sugli store digitali di PS4 e Xbox One nella sua forma definitiva, forte di aver già incontrato l'interesse degli "early adopter". Vediamo insieme di che si tratta e se vale la pena acquistarlo.
Dopo uno sviluppo alquanto travagliato ed una versione alpha rilasciata qualche tempo fa su PC, Cobalt approda finalmente su Xbox One. Vediamo insieme di che si tratta e se vale la pena aprire il portafogli.Il titolo realizzato da Oxeye Game Studio si presenta come un platform 2D con elementi tipici degli shooter a scorrimento orizzontale, giocabile sia in single-player che in cooperativa. La storia vede protagonista lo strampalato agente Cobalt, intento ad esplorare un pianeta sconosciuto per fare luce sulle origini della propria specie. Il gioco offre anche diverse attività collaterali, proponendo un buon numero di modalità multiplayer e una serie di sfide.
Aiuto! I marziani hanno messo piede sulla Terra e le loro intenzioni sono tutt'altro che pacifiche. No, non siamo impazziti! Questo è il plot di Fortified, curioso tower defense sviluppato ed edito da Clapfoot.Nulla di nuovo sotto il Sole, ma solo un pretesto per chiamarci alle armi e respingere ancora una volta quei cattivoni degli alieni, in un contesto scenico-narrativo che rievoca gli anni '50 e l'incidente di Roswell.
Nata dall'iniziativa di alcuni ex-dipendenti di Telltale Games e Disney Interactive, Night School Studio esordisce nel panorama videoludico rilasciando Oxenfree, un'opera assolutamente atipica che si prefigge di lasciare il segno. Potevamo quindi esimerci da un'attenta analisi? Certo che no.
Toh, ti ritrovi a giocare una montagna di indie games e finalmente ne trovi uno che è talmente fuori di testa che ti ci riconosci subito. Scherzi a parte (ma neanche tanto), il titolo che ci apprestiamo ad analizzare è tutto e niente in un colpo solo. Il nonsense fatto videogioco. Curiosi? Proseguite con la lettura.
Anni di esperienza sulle spalle, tanto entusiasmo ed una straripante passione per il motorsport. I ragazzi di Milestone tornano in pista con MotoGP 14.Allacciate ben stretto il casco e seguiteci. Via!
Da grandi specialisti del motorsport, gli italianissimi di Milestone ormai ci hanno preso gusto. Dopo essersi accaparrati due prestigiose licenze come quella della MotoGP e quella del campionato WRC, i nostri connazionali tornano con orgoglio sotto la luce dei riflettori con il nuovo MXGP, il gioco ufficiale del campionato mondiale di motocross. Per gli amanti della "sporca" disciplina, questa non può che essere una buona notizia: non solo livree, tracciati, piloti e team ufficiali, ma anche il prezioso contributo di alcuni tra i più forti motocrossisti della scena mondiale. Scopriamo insieme se vale la pena scendere in pista.
A dieci anni di distanza dalla sua ultima apparizione, Thief torna a far parlare di sé con un reboot sviluppato da Eidos Montreal ed edito da Square Enix. Un colpo perfetto o un buco nell'acqua? Scopriamolo insieme.
Gran Turismo 6 non è soltanto un videogioco, è molto di più. È l'incarnazione videoludica dell'amore viscerale per i motori, il brivido lungo la schiena di chi perde il senno di fronte alle sinuose curve di una supercar. È la realizzazione in chiave digitale del sogno automobilistico di Kazunori Yamauchi.Più semplicemente, Gran Turismo 6 è un racing game dalla forte personalità, ben ancorato alle sue convinzioni, che, dopo le titubanze di un quinto capitolo segnato da una gestazione alquanto travagliata, si presenta al grande pubblico raffinato e rivisto in qualsiasi aspetto: dall'interfaccia grafica al modello di guida. Scopriamolo insieme.
Dopo aver incassato preziosi suggerimenti e pungenti critiche in seguito all'uscita del terzo capitolo, gli italianissimi di Milestone tornano a sporcarsi le mani di fango con WRC 4: FIA World Rally Championship, con la promessa di aver apportato tutti quei miglioramenti richiesti a gran voce dalla community. Vediamo insieme come è andata.
Sulla cresta dell'onda ormai da svariati anni, i ragazzi di Electronic Arts passano la cera ancora un'altra volta e ci presentano FIFA 14, ultima iterazione della serie calcistica che ha dominato per un'intera generazione costringendo la concorrenza ad inseguire. Scopriamone le novità.
Sarete d'accordo con noi se diciamo che Goichi Suda è senza ombra di dubbio uno dei game director più "freak" e fuori di melone dell'intero panorama videoludico. Balzato agli onori della cronaca grazie all'ottimo successo riscosso da No More Heroes e recentemente apprezzato dai suoi fedelissimi fan per Shadow of the Damned e Lollipop Chainsaw, Suda51 torna nuovamente sotto i riflettori dell'industria con un nuovo pazzo titolo sviluppato dalla suaGrasshopper Manifacture: date il benvenuto a Killer is Dead. Volete saperne di più? Siate folli e soprattutto assetati... di sangue!
Dopo l’infelice parentesi che ha visto Monumental Games impegnata a sviluppare gli ultimi due capitoli per conto di Capcom, la licenza ufficiale della MotoGP ritorna finalmente nelle mani di Milestone. Saranno riusciti i nostri connazionali a dare lustro ad una delle serie motoristiche più famose degli ultimi anni? Scopriamolo insieme.
Dopo aver smaltito il finale del terzo capitolo, eravamo quasi certi che non avremmo più parlato di soldati dai muscoli ipertrofici e letali locuste antropomorfe (e non), almeno fino all'arrivo della prossima Xbox. Ci sbagliavamo. Durante l'E3 2012 è stata infatti sganciata la bomba: Gears of War: Judgment. A raccogliere la patata bollente, troviamo i coraggiosi ragazzi di People Can Fly, già noti al grande pubblico ed apprezzati dalla critica per lo sviluppo di Painkiller e Bulletstorm.A questo punto la domanda non può che essere una sola: minestra riscaldata o spin-off fuori dalle righe? Scopriamolo insieme.
Dopo l'ottimo successo riscosso con il reboot di Need for Speed: Hot Pursuit, gli sviluppatori di Criterion Games ci riprovano ancora una volta tentando di dare lustro ad uno dei migliori capitoli della serie Need for Speed. Stiamo parlando di quel Most Wanted che ben sette anni fa propose su schermo un mix ben riuscito di gare clandestine e rocambolesche fughe dalla polizia.Il titolo che ci apprestiamo ad analizzare, tuttavia, a nostro modo di vedere non può essere considerato né un reboot in senso stretto né un vero e proprio sequel ma piuttosto il seguito “in pectore” di Burnout Paradise, cui è stata aggiunta la presenza della polizia ed un parco auto su licenza.Mettetevi comodi, è ora di scoprire se vale la pena farsi un giro per le strade di Fairhaven.
Sguinzagliate l’appagante modello di guida di Forza Motorsport 4 in una struttura di gioco open world alla Test Drive Unlimited, recuperate alcuni elementi di Burnout Paradise e avrete ottenuto Forza Horizon, inedito e quantomai inaspettato spin-off edito da Microsoft e sviluppato dagli inglesi di Playground Games con la supervisione di Turn 10. Se quanto appena detto vi spaventa o vi lascia in qualche modo perplessi