Eccoci arrivati al giro di boa, Playstation 4 e Xbox One sono state lanciate da circa un annetto e finalmente abbiamo dati sufficienti per poter fare delle considerazioni sul primo percorso di questa nuova generazione e magari anche sull’immediato futuro. Allacciate le cinture perché potrebbero esserci turbolenze. PS4, la macchina
Novembre è il mese più importante per quanto riguarda le uscite nel mondo dei videogiochi. E’ il mese in cui i videogiocatori devono fare un mutuo per reggere il carico di uscite. Vediamo quindi cosa c'è ad aspettarci.
Mentre la gran parte del mondo ha già visto il film con protagonisti i Guardiani della Galassia, in Italia ci è toccato aspettare quasi tre mesi, ma finalmente la nuova opera dei Marvel Studios è pronta ad invadere i cinema italiani. Per ingannare l’attesa ci siamo dilettati con il Play Set a tema Guardians of the Galaxy di Disney Infinity 2.0.
Disney Infinity 2.0: Marvel Super Heroes è un titolo che ci ha soddisfatto e allo stesso tempo ci ha lasciati con un po' di amaro in bocca. Il titolo è riuscito a divertirci con un gameplay semplice, perfetto per un pubblico giovane, e proprio pensando al suo target d'utenza che non abbiamo compreso la scelta di Disney di dedicare tante, troppe attenzioni, alla Scatola dei Giochi e poca ai Play Set, come rivelatovi in sede di review. Di conseguenza se fate parte di coloro che avete già terminato l'avventura con gli Avengers e non siete avvezzi al potente, e allo stesso tempo complesso, editor di livelli l'unico modo per poter continuare a giocare è l'acquisto di nuovi Play Set. Vediamo cosa ha in serbo per noi il mondo di Spider-Man.
Reputate la vostra vita priva di vere sfide? Secondo voi la morte è soltanto un'amica con cui ballare un tango appassionato? Non vedete l'ora di affrontare quanti più nemici possibili a testa alta? Allora i DLC di Dark Souls 2 potrebbero essere ciò che fa per voi: tre imprese, una più ardua e articolata dell'altra, perfette per tornare nelle terre virtuali di uno dei giochi più difficili degli ultimi tempi.Se non ci credete, leggete la recensione di Console-Tribe a cura di Giorgio "Nadim" Catania e... tremate!
A livello commerciale, Watch Dogs è stato un grande successo economico nonostante i giocatori si sono divisi essenzialmente in due tronconi, tra cui c'è chi ha apprezzato il lavoro svolto da Ubisoft e chi invece è rimasto parecchio deluso, forse anche a causa di aspettative davvero alte. Così a qualche mese di distanza dal lancio del prodotto originale, Ubisoft ci riprova con la prima espansione singleplayer intitolata Bad Blood.
In occasione di un evento stampa organizzato da Activision Italia, abbiamo avuto il piacere di provare il nuovo Call of Duty: Advanced Warfare, in uscita i primi giorni di novembre per PS3, Xbox 360, PS4, Xbox One e PC.
Diciamoci la verità, oramai è palese come sia finito il tempo del betatesting a pagamento, caduto prematuramente sotto i colpi di connessioni a banda larga sempre più performanti, capaci di annullare la distanza tra programmatori ed utenti. Perché, difatti, spendere ingenti quantità di denaro per far provare il proprio lavoro a persone specializzate, settimane prima che questo sia reso disponibile nei negozi, quando è possibile sfruttare una manodopera bramosa e volenterosa? In fondo è questo che noi bravi videogiocatori siamo consapevolmente e felicemente diventati negli ultimi anni. Eppure, quando capita di testare un gioco in anteprima, magari facendo parte di una stretta cerchia di “privilegiati”, l’emozione è sempre forte, specie se si tratta di un titolo così atteso come Bloodborne.
L'Estate ce la siamo oramai lasciati alle spalle e con il freddo autunnale in arrivo inizia il periodo più caldo per le uscite nel mondo videludico. Lo scorso mese è stato caratterizzato in particolare dall'uscita di Destiny e FIFA 15, saprà il mese di Ottobre reggere il confronto? Scopriamolo insieme.
Lo fiera nipponica si è appena conclusa e contrariamente allo scorso anno, questa volta non ci è sembrata una fiera solo per il pubblico giapponese grazie alla presenza di numerosi giochi che da questo inverno in poi usciranno nelle piattaforme di nuova generazione. Iniziamo dunque a proporvi i nostri test sui diversi titoli presentati alla fiera.
Si è fatta aspettare una settimana più del previsto ma finalmente Konami ha pubblicato la tanto attesa demo di PES 2015. Manca ancora un po' al 13 Novembre, giorno di lancio del nuovo videogioco calcistico, ma nell'attesa ci siamo dilettati a lungo con questa versione di prova e queste sono le nostre impressioni pad alla mano.
Il 17 settembre esordirà sul PSN Murasaki Baby, la prima creatura di Ovosonico, lo studio italiano fondato da Massimo Guarini. Qualche tempo fa abbiamo avuto la possibilità di fargli qualche domanda, in attesa di poter provare il gioco.
La stagione di calcio è iniziata da poco in Italia, il tempo di una sola giornata per poi dare spazio immediatamente alle nazionali. Mancano invece ancora un paio di settimane all'inizio della stagione di calcio sulle nostre console, possiamo paragonare questo periodo alle ultime fasi di pre-campionato. E non c'è pre-campionato senza le classiche demo che permettono di dare un assaggio di quello che sarà il prodotto completo. Questa settimana è stato il turno della demo di FIFA 15 (la prossima settimana toccherà al suo rivale) e queste sono le nostre prime impressioni pad alla mano.
Ogni volta che si parla di un videogioco ambientato nel mondo del Signore degli Anelli i fan delle opere di Tolkien sono sempre in allerta nella speranza di avere un prodotto degno di questo nome. Purtroppo ogni volta la delusione arriva puntuale come un orologio svizzero, ma c’è un nuovo videogioco in arrivo che potrebbe invertire questa tendenza. Stiamo parlando de La Terra di Mezzo: L’Ombra di Mordor, videogioco sviluppato da Monolith, team di sviluppo noto per Condemned e la serie F.E.A.R., che potrebbe rappresentare una piacevole sorpresa di questo 2014.
Ne abbiamo visti in passato esempi di videogiochi che, dopo un grandioso primo capitolo, si presentano profondamente cambiati con l’arrivo del secondo capitolo. Le motivazioni sono le solite: in un periodo in cui i costi di sviluppo dei videogiochi sono aumentati di tanto, le vendite devono essere altrettanto alte e per far avvenire tutto ciò capita spesso che il gameplay scende a compromessi per poter accontentare un pubblico quanto più vasto possibile. E’ proprio questo che è successo alla serie Dragon Age.
Ultimamente si fa un gran parlare relativamente gli attacchi Hacker, proprio nei giorni scorsi, e mi limiterò alle notizie circolate su diverse testate, sono stati attaccati il PSN (PlayStation Network) e l’Xbox Live, i due servizi online di contenuti videoludici e informazione gestiti rispettivamente da Sony e Microsoft, la prima azienda non è nuova a questo tipo di attacco, già nel 2011 il PSN venne compromesso da alcuni Hacker che violarono i sistemi Sony appropriandosi di migliaia di informazioni sensibili relative agli utenti registrati.
Sta per iniziare la stagione autunnale che nel mondo dei videogiochi corrisponde a una notevole concentrazione di videogiochi in uscita. Forse l'Autunno di quest'anno è il più debole degli ultimi anni, visto il rinvio al 2015 di molti titoli, ma già da questo mese possiamo notare che di titoli di una certa importanza ce ne sono eccome.
La Gamescom è finita, portando via con sé un carico di illusioni, promesse non mantenute ma anche tanti bei ricordi. Da bravi nerd quali siamo (e siete) abbiamo seguito con ansia la kermesse teutonica, con la speranza di vedere finalmente mostrato proprio quel gioco che attendevamo con ansia, una sorpresa del tutto inaspettata oppure la rivelazione capace di ribaltare tutto quanto visto sino ad oggi. Aspettative rispettate? Noi della redazione di Console Tribe abbiamo aspettato di far raffreddare le acque dell’entusiasmo (o della delusione, a seconda dei punti di vista), lasciando trascorrere qualche giorno prima di esprimere i nostri giudizi su uno degli eventi videoludici più attesi dell’anno. Ecco, quindi, le nostre personalissime top e flop 3 della Gamescom 2014, in attesa di conoscere anche le vostre preferenze e delusioni.
Con il fallimento di THQ il destino di molte serie di videogiochi era in bilico. Fortunatamente niente è andato perduto, alcune serie magari ci metteranno molto tempo prima di tornare, mentre altre si presenteranno praticamente a cadenza annuale. Quest'ultimo è proprio il caso della serie di videogiochi con la licenza ufficiale della WWE. Sin dalla sua acquisizione da parte di 2K c'è stata molta curiosità da parte dei fan per vedere soprattutto come la serie si sarebbe evoluta.Dal capitolo dello scorso anno non ci si aspettavano molte rivoluzioni, visto che 2K è entrato a sviluppo già in corso e con neanche un anno di tempo per lavorarci su. WWE 2K14 era dunque un capitolo di transizione, e l'uscita solo sulle console di vecchia generazione confermava il tutto. Parallelamente 2K debuttava sulle console di nuova generazione con NBA 2K14 e il risultato, soprattutto per il suo comparto grafico, è stato sbalorditivo e tutti i fan della World Wrestling Entertainment non vedevano l'ora di scoprire WWE 2K15. Pian piano 2K sta svelando le sue carte e le premesse per fare di WWE 2K15 il miglior videogioco di Wrestling mai fatto ci sono tutte.
La scorsa generazione di console ha visto il dominio incontrastato della serie FIFA per quanto riguarda gli sportivi calcistici dopo anni di dominio di PES nella generazione precedente. Questa nuova generazione è ormai iniziata da quasi un anno e senza ombra di dubbio la serie FIFA si è trovata in una situazione di vantaggio vista l'ottima qualità presentata da FIFA 14 e dalla mancanza di un competitor come PES 2014 che ha preferito prendersi un anno aggiuntivo per debuttare su PS4 e Xbox One.Dunque quali sono i piani di EA Sports con FIFA 15? Vista la già ottima base di partenza il team di sviluppo questa volta non vuole portare una rivoluzione in FIFA 15 ma punta ad affinare il gameplay e continuare a lavorare sull'atmosfera generale che si può provare in un campo da gioco.
PES 2014 è stato in assoluto uno dei grandi assenti del lancio di PS4 e Xbox One. L'intento del team di sviluppo è stato chiaro: evitare di partire con il piede sbagliato sulle nuove console, prendersi più tempo e debuttare con il miglior videogioco di calcio possibile un anno dopo. Riuscirà Konami nel suo intento? A questa risposta possiamo rispondere solo una volta che il gioco uscirà nei negozi, ma le premesse per vedere quest'anno un rivale all'altezza per la serie FIFA sembrano esserci tutte.
È un’immagine difficile da cancellare, che rimarrà per chissà quanti giorni nella mia mente. Talmente scioccante e disturbante che più di una volta sono stato costretto a distogliere lo sguardo dalla TV, oppure a tapparmi le orecchie per non udire il benché minimo suono: sono anni che videogioco, più o meno seriamente, ma mai mi sarei aspettato di assistere ad uno spettacolo così digitalmente grottesco. Ringraziare o meno Sony e la sua conferenza teutonica ancora non so se sia il caso di farlo. Forse l’esperienza è ancora così brutalmente radicata nella mia psiche da non consentirmi di formulare un pensiero vagamente sensato: no, ancora non riesco a cancellare la deriva clochard del povero Snake. Forse è per questo, per dare una scossa ai miei neuroni impazziti, che ho deciso di dare uno sguardo a P.T., il misterioso teaser interattivo che ha seguito la comparsata europea di Kojima-san.
Ieri sera dal palco della Gameson 2014 di Colonia, Sony ha mostrato le sue novità (certo per chi non avesse visto l'E3, o fosse ibernato da un paio di anni). Ecco un veloce riassunto per i meno attenti.
Si è appena conclusa la conferenza Microsoft in diretta dalla Gamescon 2014. Facciamo un riassunto veloce per i distratti: