Electronic Arts sarà il prossimo grande colosso dei videogiochi che verrà acquistato?

Dopo l’acquisizione del gruppo che comprende Activision, Blizzard e King da parte di Microsoft, viene spontaneo chiedersi come e se risponderà Sony o se più in generale ci saranno altri grossi movimenti nell’industry dei videogiochi.

• Microsoft annuncia l’acquisizione di Activision Blizzard per 70 miliardi di dollari
• Phil Spencer promosso a capo di Microsoft Gaming, Bobby Kotick resta il CEO di Activision
• Call of Duty, Diablo, Crash, Spyro e non solo: tutte le IP Activision che acquisirà Microsoft
• Xbox Game Pass: i giochi Activision arriveranno ad acquisizione ultimata, ci vorranno fino a 18 mesi
• Activision: Microsoft non vuole dividere la community, ma già si vocifera di giochi esclusivi
• Phil Spencer è il capo di Microsoft Gaming, Bobby Kotick resta il CEO di Activision [Aggiornata]
• Xbox + Activision: valore delle azioni di Sony cala del 13%, perdite pari a 20 miliardi
• Anche Facebook interessata ad Activision Blizzard

Un report del Financial Times suggerisce che il prossimo grande colosso dei videogiochi che verrà acquistato sarà Electronic Arts. Difficile creare un profilo di un possibile acquirente poiché EA è molto attiva sui franchise sportivi multipiattaforma e al momento sta vivendo una situazione precaria con la FIFA. Come abbiamo già visto con MLB The Show 21, risulta difficile mantenere questi franchise esclusivi, poiché in genere gli accordi sui diritti dipendono dal fatto che i giochi siano disponibili sul maggior numero di piattaforme possibili.

• FIFA vuole 1 miliardo di dollari da EA Sports per rinnovare la licenza
• La serie MLB The Show sarà multipiattaforma dal 2021

EA possiede importanti marchi come The Sims, Apex Legends, Battlefield, Need for Speed e molti altri e ha un valore aziendale di 38 miliardi di dollari. Difficile che una compagnia come Sony presenti un’offerta, anche se a detta di Financial Time potrebbe essere alla ricerca di compagnia per ampliare il proprio portfolio. La sensazione comunque è che la mossa di Microsoft possa spaventare le altre aziende che vorranno “divorare” ciò che è rimasto. Tra le ipotesi del Financial Times troviamo aziende come Apple, Amazon, Google e persino Netflix che potrebbero essere interessate ad Electronic Arts.