Gli spin-off sembra facciano bene a Far Cry. Blood Dragon, difatti, fu una divertente appendice al terzo capitolo ed Ubisoft, sempre brava a sfruttare le esperienze positive, ha visto bene di alzare la posta con il recente Far Cry Primal, declinazione preistorica del popolare brand shooter. Non rinunciando però a proporsi in una versione decisamente più originale, seppur non stravolta nella sua essenza. Pronti a tornare abbondantemente indietro nel tempo?
Abbiamo già visto in una precedente news come l’esordio di CampoSanto abbia superato ogni aspettativa, compresa quella degli sviluppatori. Il titolo è infatti in cima alle vendite digitali per PS4, superando persino titoli appena usciti e nettamente superiori come Far Cry Primal e Street Fighter.Ma perché? Cosa può avere di speciale un indie game, venduto a prezzo budget, e notoriamente corto di longevità? Se avete qualche minuto libero, ve lo racconterò in breve.
Magari se avete vissuto il magico periodo delle fumose sale giochi o delle prime incarnazioni casalinghe dei meravigliosi coin op dell’epoca, di sicuro saprete già che non c’era bisogno di Ralph Spaccatutto o del quasi omonimo clone del professor Farnsworth per essere al corrente dell’esistenza di Q*bert. La stramba palla semi antropomorfa ha accompagnato con onore l’ascesa (e relativa discesa) dell’intrattenimento videoludico, per poi sparire nel nulla. O quasi, dato che le conversioni non si sono sprecate. E poteva dunque mancare di impreziosire anche le line up delle macchine nostrane?
Capcom punta molto su Street Fighter V. Se guardiamo infatti al portfolio della casa di Osaka solo la serie Monster Hunter su portatile riesce a generare numeri da capogiro. Per questo motivo la strategia adottata con il nuovo esponente della serie picchiaduro è quella di non rilasciare altre edizioni come abbiamo visto invece con il quarto capitolo. Una strategia che abbiamo apprezzato molto, ma al momento c'è un problema bello grosso.
Sono sicuro che se scrivo, come sto per fare, Supersonic Acrobatic Rocket-Powered Battle-Cars la maggior parte di voi penserà sicuramente che stia per elaborare una roboante supercazzola a tema videoludico. Se invece siete tra coloro che, nel remoto 2008, siete riusciti ad entrare in contatto anche solo per un istante con i ragazzi di Psyonix Studios non avrete difficoltà a comprendere l’idea di fondo che anima il loro recentissimo Rocket League. In pratica come se fosse perineo ridondante sul campanello del metronomico piedistallo. E uno a zero per me...
Life is Strange approda finalmente in formato fisico con un'edizione che raccoglie tutti e cinque gli episodi rilasciati da Square Enix. Il nostro Gianmarco "St Jimmy" Forcella l'ha provato per noi ed è pronto a raccontarvi ciò che pensa di questa nuova IP dei Dontnod Entertainment.
Dopo aver debuttato qualche mese fa in versione "early access", Layers of Fear fa capolino sugli store digitali di PS4 e Xbox One nella sua forma definitiva, forte di aver già incontrato l'interesse degli "early adopter". Vediamo insieme di che si tratta e se vale la pena acquistarlo.
Nato dalle mani di Nicoplv Games, Cubot è un un puzzle game proveniente dal mondo mobile arrivato da poco anche su Xbox One.
Dopo uno sviluppo alquanto travagliato ed una versione alpha rilasciata qualche tempo fa su PC, Cobalt approda finalmente su Xbox One. Vediamo insieme di che si tratta e se vale la pena aprire il portafogli.Il titolo realizzato da Oxeye Game Studio si presenta come un platform 2D con elementi tipici degli shooter a scorrimento orizzontale, giocabile sia in single-player che in cooperativa. La storia vede protagonista lo strampalato agente Cobalt, intento ad esplorare un pianeta sconosciuto per fare luce sulle origini della propria specie. Il gioco offre anche diverse attività collaterali, proponendo un buon numero di modalità multiplayer e una serie di sfide.
Dopo un incomprensibile periodo di oblio le avventure grafiche sembrano vivere adesso di una discreta salute, grazie a numerosi nuovi esponenti del genere. Ultimo, in ordine di tempo, ad approdare su console è Agatha Christie: The A.B.C. Murders, gioco sviluppato da Microids ed ispirato all'omonimo giallo della celebre scrittrice.
Blazing Badger è uno studio di sviluppo tanto prolifico quanto recente che, dal 2014, è giunto alla sua seconda pubblicazione inedita, AIPD (Artificial Intelligence Police Department), un Twin Analog Shooter davvero ben confezionato e disponibile, alla modica cifra di 9,99 euro, per Xbox One, PS4 e PC.
Aiuto! I marziani hanno messo piede sulla Terra e le loro intenzioni sono tutt'altro che pacifiche. No, non siamo impazziti! Questo è il plot di Fortified, curioso tower defense sviluppato ed edito da Clapfoot.Nulla di nuovo sotto il Sole, ma solo un pretesto per chiamarci alle armi e respingere ancora una volta quei cattivoni degli alieni, in un contesto scenico-narrativo che rievoca gli anni '50 e l'incidente di Roswell.
Lo scorso 15 giugno è stato possibile sentire davvero tutto l’amore e l’emozione che albergavano nel cuore di Martin Sahlin in occasione del reveal mondiale di Unravel. Ed è impossibile non entrare in contatto con questi sentimenti non appena si avvia il primo lavoro di Coldwood e si legge il breve messaggio con cui lo studio ci presenta la sua piccola creatura. E questa passione si ritrova in ogni singolo anfratto del platform, nato sotto l’ala protettrice di EA, che da pochissimi giorni ha iniziato a dipanare il filo dei suoi ricordi.
La perdita della licenza WRC non ha tenuto Milestone lontana dal mondo del rally automobilistico. La software house milanese infatti si è alleata con quello che è il più grande pilota di tutti i tempi di questa disciplina per dare vita a Sébastien Loeb Rally Evo. Riuscirà il videogioco a essere all'altezza del nome che porta?
Mentre Milestone si è data alla sua visione di rally con Sébastien Loeb Rally Evo, la licenza del World Rally Championship resta saldamente nelle mani di BigBen Interactive che ha deciso di affidare lo sviluppo di un nuovo videogioco ai ragazzi francesi di Kylotonn. Il risultato purtroppo non è dei migliori e gli amanti del rally potrebbero restarne un po' delusi.
Mario & Luigi: Paper Jam Bros è un ingegnoso crossover, prodotto da Nintendo, che unisce le serie di Mario & Luigi e quella di Paper Mario, che per la prima volta si ritrovano insieme, per riportare la pace nel regno dei funghi. Entrambe le serie si sviluppano come giochi di ruolo a turni, con elementi platform, e richiedono velocità, tempismo, astuzia, logica, generando sfide e tanta allegria. Senza attendere oltre, buttiamoci subito nella recensione.
I possessori di PS Vita attendevano con ansia l'annuncio ufficiale di Gravity Rush 2. L'annuncio è arrivato in quel del Tokyo Game Show 2015 con lo sviluppo spostato, non troppo a sorpresa se dobbiamo essere onesti, su PS4. Non tutti i possessori della home console di Sony hanno però giocato il primo capitolo, così la compagnia giapponese ha pensato giustamente di ingannare l'attesa con il lancio di un remastered.
Generalmente se all’inizio di un videogioco vieni accolto da un paio di seni sballonzolanti, per quanto pixelosi, messi in bella mostra da uno sviluppatore chiamato Haruneko, non puoi fare a meno di pensare ad una produzione tipicamente nipponica. Ti stupisci, invece, quanto ti accorgi che dietro questo pseudonimo si nasconde un team tutto italiano, autore di un titolo davvero inaspettato.
Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm 4 approda finalmente, dopo un rinvio di qualche mese, nei negozi, mettendo la parola fine ad una delle saghe che ha appassionato molti ragazzi di tutto il mondo. Sarà stato un degno finale per una collana di videogiochi molto apprezzata anche dal pubblico? Scopriamolo con la recensione del nostroGianmarco "St Jimmy" Forcella
Oramai ogni anno ci ritroviamo nelle sale cinematografiche almeno un paio di film firmati dai Marvel Studios che con il loro universo cinematografico (che comprende anche diverse serie TV) hanno creato una macchina di soldi capace di dare risalto anche ai supereroi meno noti. Mentre tutti i fan sono in attesa della Civil War che vedremo nel prossimo film di Captain America in uscita a Maggio, LEGO Marvel's Avengers debutta nei negozi su PS4, PS3, PS Vita, Xbox One, Xbox 360, Wii U e 3DS pronto per farci rivivere le avventure del gruppo di supereroi della casa delle idee.
Nell’ormai lontano 2006 NBC provò a cavalcare l’onda supereroistica televisiva (che ai tempi aveva come esponente maggiore Smallville) con una nuova serie di proprietà dal nome Heroes. Grazie ad una campagna pubblicitaria ben mirata e ad una prima stagione decisamente interessante la serie raggiunse presto lo status di piccolo cult (per poi cadere nell’oblio, vittima dello sciopero degli sceneggiatori). NBC ha scelto di resuscitare il brand quasi 10 anni dopo con Heroes Reborn: un sequel/reboot della serie televisiva aggiornato ai tempi moderni dove Phosphor Games ha curato i due spin-off videoludici.
Uno schermo completamente nero, interrotto unicamente da un piccolo puntatore e dalla presenza, quasi casuale, del tasto X. Vago per alcuni, svariati, troppi minuti in cerca di qualcosa da fare, un pulsante da premere, un flebile indizio in grado di allontanare la frustrazione. Passa mezzora e la rabbia prende il sopravvento:
Rieccoci nuovamente a parlare di un progetto nato su Kickstarter. Questa volta ci riferiamo a The Banner Saga, strategico a turni di Stoic, un team di sviluppo fondato da ex-sviluppatori di Bioware, arrivato di recente su PS4 e Xbox One grazie al publisher Versus Evil a due anni di distanza dall'uscita su PC. Noi non vedevamo l'ora di mettere le mani su questo primo capitolo di questa nuova saga (Stoic prevede di realizzare una trilogia) e arrivati ai titoli di coda già non vediamo l'ora di ritornare in questo mondo con il secondo capitolo previsto nel corso del 2016.
Spazio, ultima frontiera? Se spulciamo la lista delle produzioni extra orbitali che si stanno riversando copiose sulle macchine da gioco sembrerebbe proprio di sì. La conta dei titoli ambientati nel vuoto cosmico è, difatti, ogni giorno sempre più numerosa e proprio oggi, guarda caso, ne andremo ad analizzare un altro. Stiamo parlando di Rebel Galaxy, già uscito da mesi per PC e da pochissimo reso disponibile per Xbox One e PS4.