Le declinazioni dell’orrore sono molteplici e, specialmente in ambito videoludico, sono tantissimi i software che si sono dimostrati capaci di confermare quanto appena detto. Sia che si tratti di scegliere lo psicologico approccio di un Silent Hill a caso, oppure che si opti per mostrare la concretezza delle aberrazioni generiche
In concomitanza con il film al cinema, Warner Bros. e TT Games rilasciano LEGO Ninjago Il Film: Videogame. Di solito i giochi dedicati ai brand cinematografici sono deludenti, anche se provengono da brand strafamosi come quello dei famosi mattoncini LEGO… sarà questo il caso? Io non ti conosco La
La seconda guerra mondiale rappresenta una delle ambientazioni più gettonate per lo sviluppo di videogiochi, sia per l’affascinante aspetto storico sia perché il pubblico sembra non essere mai sazio di storie raccontante tra il 1939-1945. Un’altra caratteristica chiave delle ultime produzioni sembra essere la componente cooperativa/multiplayer dei videogiochi, che sta
Pur portandosi in dote tutti i difetti e le ingenuità tipiche delle nuove IP, è innegabile come The Evil Within abbia riscaldato i cuori di tutti gli orfani dell’horror targato Shinji Mikami. L’avventura di Sebastian Castellanos, difatti, pur rinunciando a particolari guizzi innovativi, è stata capace di riportare felicemente alla
Joe Madureira è finalmente tornato sulla scena videoludica. Dopo gli ottimi, ma sfortunati, due episodi della serie Darksiders, il celebre fumettista si reinventa game designer e, insieme ad alcuni ex-sviluppatori di Vigil Games, si mette in proprio, fonda Airship Syndicate e apre il classico Kickstarter per il primo progetto. Un
The Flame in the Flood è un survival game procedurale dalle dinamiche rogue-like, sulla falsa riga di Don’t Starve, nato dall’impegno comune di finanziare il progetto tramite Kickstarter messo in piedi da The Molasses Flood, un team di sviluppatori AAA provenienti da Irrational, Harmonix e Bungie. Il titolo ci vedrà
Picross S è il titolo di una serie capostipite del genere, giunta su Nintendo dai tempi del DS, e continuata in aggiornamenti interessanti e coinvolgenti come fu Picross 3D. Seguendo la tradizione, i giocatori (sì, più di uno) potranno cimentarsi in vari puzzle chiamati appunto Picross, e collaborare o sfidarsi
Da video giocatori quali siete, in passato avrete già sperimentato la profonda influenza che un puzzle-action game può avere su di voi. Che siate di vecchia data e abbiate iniziato da un Puzzle Bobble, o siate giocatori della Domenica ed il vostro unico svago sono interminabili partite a Candy Crash,
Prima che Peter Molyneux si friggesse il cervello e iniziasse a dedicarsi allo sviluppo di roba decisamente discutibile, il suo nome era strettamente legato a quello di Bullfrog, mitico studio che a partire dalla fine degli anni ’80 si dimostrò praticamente infallibile ad ogni sua sortita: Syndicate (quello vero, non
Il pianeta Magalan era un globo florido e ricco di vita, una sorta di alter ego fittizio della nostra amata Terra. Pur al netto dei prevedibili e fisiologici contrasti social, nulla sembrava poter turbare gli equilibri di questo mondo distante, fino a quando non successe la catastrofe: un’enorme meteorite finì
In molti film c’è una frase fatta che ogni tanto torna: “Il tuo peggior nemico sei tu!”. Una frase perfetta per ECHO, opera prima di Ultra Ultra, team composto da ex sviluppatori di IO Interactive. Luuuungo Inizio Tutto comincia con il risveglio di En, la protagonista di ECHO che
Ci sono delle date che ti rimangono cucite addosso per tutta la vita, magari non sempre per il motivo corretto, ma è innegabile come taluni avvenimenti, per quanto filtrati attraverso la propria sensibilità, finiscano per diventare una parte consistente del nostro patrimonio mnemonico ed emotivo. Ed è per questo che,
Ah, la cara e vecchia continuità editoriale. Quello strano meccanismo secondo il quale si ritiene giusto far seguire un determinato filone dalla stessa persona, di modo da poter fornire un parere quanto più omogeneo possibile in merito alle varie declinazioni di una data tipologia di prodotto. Un po’ come il
L’aspetto non è tutto, non si giudica un libro dalla copertina, l’apparenza inganna, mogli e buoi dei paesi tuoi. Ehm, no, questo forse non c’entra proprio con Let Them Come. Gli altri modi di dire, invece, sono davvero calzanti se parliamo della produzione Tuatara Games, un titolo in grado di
A distanza di tre anni dall’uscita dell’ottimo La Terra di Mezzo: L’Ombra di Mordor, Monolith Productions torna sul campo con il seguito della prima avventura di Talion e Celebrimbor, proponendo un titolo open world incredibilmente vasto e ben strutturato. Non solo quantità: tutto ciò che abbiamo conosciuto nel primo capitolo,
Per ogni persona che si stanca delle solite uscite annuali ce ne sono due prontissime a comprare ogni anno il classico videogioco sportivo o shooter di turno. Il caso di FIFA è abbastanza eclatante: nonostante ogni anno sul web si legge di persone pronte a boicottare il nuovo capitolo della
Correva il lontano 2004 e, prima dello sviluppo su mobile, l’indie gaming aveva come mezzo principale il browser e Adobe Flash come engine. Il primo capitolo di N nasce proprio in queste condizioni ed è un piccolo gioiellino di platforming e cattiveria; grazie ai consensi N+, la versione riveduta e
Tutti abbiamo giocato a “Jankenpunch” nella nostra vita (italicamente: Sasso Rete Forbici). Ma quando uno sparatutto basa i suoi sistemi di combattimento corpo a corpo su questo tipo di strategia, può funzionare? Tesoro, mi si è rotto il mondo La storia del gioco si basa sulle avventure dei “Raiders”,
Ricordiamo ancora molto bene l’originale Dragon’s Dogma così come il periodo in cui ha visto la luce. Era il post The Elder Scrolls V: Skyrim che sul finire del 2011 ha dominato l’attenzione di tutto il mondo e lo sta facendo ancora oggi con Bethesda che lo scorso anno ha
A dispetto di un corposo remaster arrivato giusto all’inizio dell’estate, l’eredità di Wipeout sembra proprio non essere stata raccolta da nessuno e, complice anche l’assenza ingiustificata di un nuovo F-Zero, inizia seriamente a farsi sentire. Ci voleva, dunque, una piccola software house indipendente per ricordarci quanto le corse a gravità
Spesso ci lamentiamo di Ubisoft, Activision o Electronic Arts che spremono i loro franchise con videogiochi a cadenza annuale, eppure Microsoft con la serie Forza non si è comportata così diversamente. Prima di scannarci nei commenti, sì, lo sappiamo che Motorsport e Horizon sono due cose completamente diverse, non diciamo
Surf World Series è il gioco che attendevate da appassionati di surf quali siete. Come? Non lo siete? Beh, ripensateci. Non eravate neanche dei prodigi allo Skate prima di Tony Hawk’s Pro Skater, eppure quanti trick e slides avete fatto nella vostra carriera videoludica? Questo titolo si basa sullo stesso
Planet of the Eyes è il nome di un divertente platform indie, senza troppe pretese, il cui fine è intrattenere il giocatore per all’incirca un’ora, durata media del gioco, dove il giocatore entrerà nei panni di un robottino antropomorfo sperduto in un pianeta alieno, senza un preciso scopo, e “guidato”
Non sto ad elencarvi i torbidi ricatti redazionali a cui ho dovuto sottostare per accaparrarmi l’onore (e l’onere) di recensire Cuphead, complice la morbosa curiosità che il titolo targato StudioMDHR era riuscito a stuzzicarmi sin dal suo primo annuncio. Questo giusto per mettere rapidamente a tacere le malelingue faziose che,