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Veterani di Volition fondano Shapeshifter Games, già al lavoro su un videogioco Xbox

di: Luca Saati

Un gruppo di sviluppatori veterani che lavoravano presso lo studio Volition di Saints Row si è unito per formare un nuovo studio, chiamato Shapeshifter Games. Lo studio, rivelato su Linkedin, ha sede a Champaign, Illinois, e si propone di essere uno studio di co-sviluppo. Ciò significa che il piano è quello di collaborare con altri sviluppatori ed editori per supportarli nella creazione dei loro giochi AAA.

Il responsabile dello studio Matt Madigan afferma che l’obiettivo è “far crescere e assistere sviluppatori ed editori fornendo un modello di forza lavoro sostenibile”.

Altri nomi rilevanti di Volition sono il produttore principale Rob Loftus, che ha assunto il ruolo di direttore dello studio e della produzione presso Shapeshifter, mentre il franchise creative director Brian Traficante assume il ruolo equivalente sul lato creativo.

Traficante stesso ha commentato sulla sua pagina LinkedIn dicendo che “lavorare con volti familiari e di talento lo riempie di gioia“. Loftus afferma di essere “fortunato a riallacciare i rapporti con i colleghi e a voltare pagina in una nuova avventura“, aggiungendo che spera nella formazione di gruppi simili e in giorni più luminosi.

Tra i dipendenti elencati su LinkedIn, vediamo altri sei veterani del precedente team di Volition e uno di Ascendant Studios, sviluppatore di Immortals of Aveum, anch’esso recentemente colpito da licenziamenti. Anche Shapeshifter sta assumendo un Lead Software Engineer.

Secondo l’annuncio, lo studio è specializzato in giochi open-world, Unreal Engine 5, sviluppo per console e co-sviluppo. È interessante notare che, secondo il profilo di AJ Nelson, sembra che Shapeshifter stia già lavorando come co-sviluppatore a un progetto per Xbox Game Studios.

Volition era noto soprattutto come lo studio dietro il franchise di Saints Row. Dopo l’uscita del recente reboot, lo studio è stato vittima della famigerata ristrutturazione di Embracer Group ed è stato chiuso nell’estate del 2023, in uno dei peggiori periodi di occupazione dell’industria videoludica a memoria d’uomo.

Secondo il sito VideoGame Layoffs, nel 2023 i licenziamenti hanno colpito 10,500 sviluppatori. La tendenza nel 2024 non è migliorata con il totale che ammonta già a 5,700 licenziamenti nel solo mese di Gennaio. Gli ultimi colpiti sono Eidos Montreal (con conseguente cancellazione del nuovo Deus Ex), Microsoft, Reikon Games (Ruiner), Black Forest Games (Destroy All Humans!), People Can Fly e Riot Games (League of Legends).