La società dietro le popolarissime piattaforme di social media Facebook e Instagram, Meta, ha recentemente difeso l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft in una serie di documenti che erano stati precedentemente presentati a un organismo di regolamentazione in Brasile.

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“Il settore dei videogiochi è altamente dinamico e competitivo con un’abbondanza di contenuti prodotti da diversi sviluppatori e con ingressi costanti di nuovi giocatori. Meta comprende che la pubblicazione e lo sviluppo di giochi elettronici è estremamente competitivo, attirando una vasta gamma di giocatori in competizione tra loro a livello globale.

L’emergere di diversi modelli di business nei giochi elettronici, tra cui il modello di licenza tradizionale, il modello di acquisto in-app, il modello basato su abbonamento e il modello free-to-play, supportato dalla pubblicità, ha anche offerto agli sviluppatori di più opzioni per monetizzare, promuovendo ulteriormente la riduzione delle barriere all’ingresso e consentendo agli sviluppatori di portare i loro contenuti sul mercato nel modo più efficiente.”

Meta ha messo insieme un lungo elenco di aziende che presumibilmente competono con Microsoft e Activision Blizzard nella produzione di giochi tripla A tra cui Ubisoft, Electronic Arts, Capcom, Tencent, Embracer e Nintendo.