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Larian contro i servizi in abbonamento: negativi sia per gli sviluppatori che i consumatori

di: Luca Saati

L’amministratore delegato di Larian Studios, Swen Vincke, ha ribadito che la società non metterà nessuno dei suoi giochi su servizi in abbonamento. Su X il director di di Baldur’s Gate 3 ha affermato che un mondo in cui i servizi di abbonamento ai giochi diventano il modello commerciale dominante sarebbe negativo sia per gli sviluppatori che per i consumatori.

“Qualunque sia il futuro dei giochi, il contenuto sarà sempre il re. Ma sarà molto più difficile ottenere buoni contenuti se l’abbonamento diventerà il modello dominante e un gruppo ristretto potrà decidere cosa immettere sul mercato e cosa no. La strada da seguire è quella della vendita diretta dagli sviluppatori ai giocatori.”

Vincke ha risposto ai recenti commenti del direttore degli abbonamenti di Ubisoft, che ha affermato di vedere “enormi opportunità di crescita” nel modello di business se i consumatori si abituano a non possedere i giochi come hanno fatto con la musica, i film e i contenuti televisivi.

“Ottenere l’approvazione di un progetto alimentato dall’idealismo è quasi impossibile e l’idealismo ha bisogno di spazio per esistere, anche se può portare al disastro. I modelli di abbonamento finiranno sempre per essere esercizi di analisi costi/benefici volti a massimizzare il profitto.

“Non c’è nulla di male in questo, ma non può diventare un monopolio dei servizi in abbonamento. Siamo già tutti dipendenti da un gruppo selezionato di piattaforme di distribuzione digitale e la reperibilità è brutale. Se queste piattaforme dovessero passare tutte all’abbonamento, la situazione diventerebbe selvaggia.”

Avendo precedentemente suggerito che Baldur’s Gate 3 non sarebbe mai arrivato su Xbox Game Pass, Vincke ha poi escluso di portare qualsiasi titolo dell’azienda sui servizi in abbonamento.

“TLDR; non troverete i nostri giochi su un servizio in abbonamento anche se per molti sviluppatori rappresenta un’opportunità per realizzare il loro gioco. Non ho alcun problema al riguardo. Voglio solo assicurarmi che l’altro ecosistema non muoia perché è prezioso.”