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Baldur’s Gate 3 è il miglior gioco dell’anno ai BAFTA Game Awards 2024

di: Luca Saati

I vincitori della ventesima edizione dei BAFTA Games Awards sono stati annunciati nel corso di una cerimonia condotta da Phil Wang presso la Queen Elizabeth Hall di Londra.

I BAFTA Games Awards celebrano i migliori giochi dell’anno passato e le persone che li hanno realizzati, mettendo in mostra un’ampia gamma di eccellenze narrative e creative.

Baldur’s Gate 3 ha vinto quattro BAFTA – Miglior gioco, musica, narrazione e interprete in un ruolo secondario per Andrew Wincott – e l’EE Players’ Choice Award, l’unico premio votato dal pubblico.

Alan Wake 2 ha vinto due BAFTA: Artistic Achievement e Audio Achievement.

Super Mario Bros. Wonder ha vinto due BAFTA: Famiglia e Multiplayer.

Viewfinder ha vinto due BAFTA: Gioco britannico e Nuova proprietà intellettuale.

Nadji Jeter ha vinto il premio per l’Interpretazione di Miles Morales in Marvel’s Spider-Man 2.

Venba ha vinto il premio per il gioco d’esordio.

Cyberpunk 2077 ha vinto il premio Evolving Game; The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom ha vinto il premio Technical Achievement; e Tchia ha vinto il premio Game Beyond Entertainment, la categoria dei giochi con finalità sociali.

HI-FI Rush ha vinto per l’Animazione; Dave the Diver per il Game Design.

Il BAFTA Special Award, uno dei più alti riconoscimenti del BAFTA, è stato consegnato a SpecialEffect in riconoscimento dell’eccezionale lavoro svolto per migliorare la qualità della vita delle persone con gravi disabilità fisiche attraverso l’accesso ai giochi. Il fondatore e amministratore delegato dell’associazione, il dottor Mick Donegan MBE, ha ricevuto il premio da Sir Ian Livingstone OBE.

Ai premi hanno partecipato candidati come Samantha Béart, Chandana Ekanayake, Ralph Ineson, Meghna Jayanth, Nadji Jeter, Sam Lake, Yuri Lowenthal, Sean Murray, Neil Newbon, Amelia Tyler, Swen Vincke, Tracy Wiles e Andrew Wincott e presentatori come Shelley Blond, Asa Butterfield, Craig Duncan, CyborgAngel, Ebonix, Ellie Gibson, David Harewood, Tamoor Hussain, Sir Ian Livingstone, Eleanor Matsuura, Daniel Pemberton, John Romero, Danny Sapani, Ben Starr, SweetAnita, Inel Tomlinson e Yammy.