Archivio Recensioni
di Marco Licandro
Siamo di nuovo qui a parlare di The Elder Scrolls Online, l’MMO basato sul mondo dell’omonima serie di Bethesda. Se ci avete seguito fino ad ora, saprete bene come sia ufficialmente iniziata la Stagione del Drago, e mentre il precedente DLC ci aveva dato solo un assaggio di quello che
Premesso che a me il primo capitolo piacque, e mi fece divertire molto al suo tempo, l’annuncio di Rage 2 mi prese comunque alla sprovvista. Un seguito, dopo così tanto tempo, ed in particolare su di un gioco che comunque non è che abbia avuto un così grande riscontro da
Amate One Piece, avete giocato tutti i vari videogiochi della serie, ma non siete mai rimasti pienamente soddisfatti. Vi serve qualcosa di più di soli combattimenti fini a sé stessi: vi serve una trama, una narrazione, un nuovo nemico, un vasto mondo da esplorare. Beh, eccovi accontentati. One Piece: World
L’annuncio di Devil May Cry 5 ha sorpreso tutti, in particolare i fan, e grazie tante. Come reagireste se il vostro videogioco preferito decidesse di fare un reboot, mescolando arte e stile dei personaggi ed introducendo una nuova storia, e successivamente la narrazione riprendesse come se questo reboot non fosse
I trailer non lasciano spazio ai dubbi: i ragazzi di Namco Bandai hanno creato il gioco-hype. I personaggi degli universi di Shōnen Jump si riuniscono per combattere, tutti insieme, creando combattimenti epici in un’azione spettacolare e degna di un anime televisivo. Ma vi abbiamo insegnato svariate volte che non bisogna
Vi sono pochi giochi usciti in esclusiva per smartphone e tablet che sono riusciti ad acquisire una schiera di affezionati. In particolare quando The Room fece la sua comparsa sull’AppStore riuscì a compiere una piccola rivoluzione videoludica, grazie ad un gameplay che sfruttava in maniera ingegnosa il classico touchscreen, nonché
Quando giocai per la prima volta Overcooked, ammetto che passò completamente ignorato dal mio radar. Non sapevo cosa fosse, ma mi ritrovai in un gruppetto di amici che stravedeva per questo titolo, e mi proposero di giocarci. Mi spiegarono come il titolo richiedesse concentrazione e collaborazione nel gestire una cucina,
Downward Spiral: Horus Station è un titolo sviluppato per realtà virtuale, e godibile quindi dai fortunati possessori di Playstation VR. I ragazzi di Third Eye Studio propongono così una sorta di puzzle shooter ambientato all’interno di una stazione spaziale priva di vita. Non cammino: fluttuo Senza preamboli, filmati iniziali,
In un 2018 dove i giochi si stanno lentamente dividendo in due categorie, spaziando dai Battle Royal, così in voga tra i giovani da invogliare titoli come Battlefield a proporre le stesse modalità, a quelli che prediligono il Single Player, come fu per Assassin’s Creed: Origins, Spiderman, God of War,
Sappiamo già come tempo addietro Sega abbia rilasciato Sonic Mania, regalando ai fan ciò che chiedevano a gran voce: un Sonic così come è stato concepito sin dall’inizio, nella sua forma platform più originale. A molti, tuttavia, non è chiaro cosa sia questa versione “Plus” aggiunta al titolo, cosa aggiunge,
Divinity: Original Sin II approda su console con la Definitive Edition che può vantare un lavoro estremamente ben fatto sull’interfaccia così da essere fruibile dal nostro controller preferito, portando così sul nostro salotto un gioco estremamente curato che vi darà del filo da torcere persino al livello di difficoltà più
Yoku’s Island Express è, essenzialmente, un ibrido tra un platform arcade su livelli, ed un… flipper. Per questa volta direi che l’intro è già abbastanza soddisfacente per buttarci direttamente nella recensione. Tanta aria fresca Se come noi siete giocatori di lunga data, ne avete viste davvero di tante, e
Parliamo di Dead Cells, che ultimamente sta avendo un non per niente inaspettato successo sui socials. Al solito venite sul Tribe per sapere se effettivamente un prodotto è tutto hype oppure ha effettiva sostanza, ed il più delle volte riusciamo ad aprirvi gli occhi su un prodotto acclamato dagli streamers
Adventure Time: I Pirati dell’Enchiridion è la prima avventura basata sul mondo di Pendleton Ward totalmente in 3D. Dopo una marea di giochi sviluppati per piattaforma web e mobile, e molti altri usciti su console portatili prettamente in 2D e pixel art, arriva finalmente sulle console casalinghe un RPG con
Dagli Italo Games, arriva su console Milanoir, uno shooter con visuale isometrica in pixel art che ci porta nella Milano criminale degli anni 70, e che pone come obiettivo quello di attrarre il pubblico nostrano ed internazionale con una storia che si rifà al successo di serie quale Gomorra
Nel panorama indie, spesso è l’idea a conquistare il giocatore. Quella alla base di Pode è originale, curiosa, e dolce come una favola, mettendoci nei panni di una cometa caduta e di un sasso, i quali affronteranno la loro nuova condizione aiutandosi a vicenda così da superare ogni ostacolo che
Legend of Kay è il nome di un gioco di action-adventure uscito nel 2005 su PlayStation 2, e torna oggi in versione remastered riportandoci in un mondo immaginario fatto di tribù animali, quali gatti, topi, gorilla, e via dicendo, ed è la prova tangibile di quanto tutt’oggi sia difficile riproporre
Moonlighter rientra nella categoria dungeon crawler, che essenzialmente consiste in un susseguirsi di stanze interconnesse piene di nemici da affrontare e loot da scovare. La particolarità del titolo consiste però in una gestione intelligente del tempo, scandito giorno dopo giorno, tra dì e notte, lasciando il giocatore libero di gestire
Grand Cruise è la prima installazione della serie One Piece a manifestarsi in VR, regalando al giocatore un’esperienza unica, e permettendogli di vedere come mai prima d’ora i suoi personaggi preferiti. In cosa consiste? Originariamente creato come demo per la Tokyo One Piece Tower, parco a tema dedicato alla
Nintendo ha sempre strizzato l’occhio ad indie spesso con grafica datata o quasi amatoriale, i quali per ringraziare hanno sempre sfornato titoli uno dopo l’altro, non preoccupandosi troppo della buona uscita. Con Nintendo Switch ritroviamo in parte gli stessi problemi, ma in parte legati al mondo smartphone e tablet, che
Cosa vi dice il nome Hazelight Studios? Li ricorderete probabilmente grazie all’interessante indie Brothers: A Tale of Two Sons, rilasciato cinque anni fa su quasi tutte le piattaforme, mescolando meccaniche puzzle adventure in un gioco collaborativo e dal finale struggente. Con A Way Out, Hazelight Studios ripropone lo stile, creando
Clustertruck è un gioco senza troppi preamboli, il cui unico scopo è quello di mettervi costantemente alla prova, in un arcade inusuale ed unico. Senza troppi perché o un accenno di trama, una volta iniziato il primo della lunga serie di livelli, vi ritroverete su una pianura desertica in cima
Assassin’s Creed Rogue passò in secondo piano sin dall’uscita, per via di un lancio in contemporanea con Unity, primo vero tentativo di passaggio alla nuova generazione. Rogue, nonostante mettesse il giocatore per la prima volta nei panni di un templare, ricevette sì ottimi voti, ma poco interesse. Nonostante tutto il
The Story Goes On è un indie sviluppato da Scarecrow Arts e pubblicato da Kiss ltd, che ci vedrà impersonare l’eroe di turno nella sua lotta contro il male, il tutto impermeato da un umorismo denigrante a sé stesso ed una consapevolezza palese di essere un indie senza pretese.