La guerra è quella lezione di storia che non abbiamo mai imparato. C’è tanta, troppa verità in questo anonimo aforisma, che mai come oggi risulta essere ancora dannatamente attuale. Ed anche a livello puramente videoludico, fortunatamente, sembra esserci sempre spazio per produzioni che hanno scenari bellici al centro della scena.
Dopo aver giocato Myst in tutte le sue versioni, inclusa l’ultima uscita in VR, Cyan Worlds torna alla carica con un remake completo di Riven, il sequel originale di Myst, per un colpo al cuore dei nostalgici, e anche per coloro che non hanno mai provato la sensazione di trovarsi
Lo studio di sviluppo italiano Caracal Games Studio ritorna sulla sua opera prima uscita nel 2017 con Downward: Enhanced Edition. Per chi non conoscesse l’originale, Downward è un’avventura platform in prima persona che fa del parkour la sua ragione d’essere all’interno di uno scenario fantasy. Un Mirror’s Edge fantasy, mi verrebbe da dire. E già questo
La Polonia si sta rivelando una fucina di studi di sviluppo molto talentuosi e Critical Hit Games si unisce a quei team da tenere d’occhio per il futuro dopo aver giocato con grandissimo piacere alla sua opera prima, Nobody Wants to Die, uscita da pochi giorni sulle console di attuale generazione. AAA affittasi
Mi piace sempre quando un titolo si dimostra in grado di spiazzarmi, proponendo un insieme di elementi che mi portano costantemente a chiedermi cosa stia effettivamente giocando. Era successo con quella figata assoluta di Inscryption e, giusto in questi giorni, anche con quel bizzarro elemento che risponde al nome di
In un ambiente come quello videoludico, da anni in crisi creativa e per lo più incline a percorrere all’infinito sentieri già ampiamente battuti, fa sempre piacere quando ci si imbatte in un prodotto capace di offrire un’esperienza diversa dal solito. E non è certo un caso che, parlando di Kunitsu-Gami:
Quando ho avviato Beyond Good & Evil – 20th Anniversary Edition non ho potuto che focalizzare il mio sguardo e le mie attenzioni su quel “20° anniversario” presente nel titolo. Come sarebbe 20° anniversario? E soprattutto quando sono passati questi 20 anni? E così dopo essermi reso conto che avevo solo 11
Fan di Kimetsu no Yaiba gioite. Dopo l’ottimo gioco di lotta, arriva ora uno spin-off multigiocatore, sulla falsa riga di Mario Party, per farvi passare ore in compagnia di amici e familiari. Facile da capire, con tanti dadi e oggetti da provare, dimostrerete a tutti chi è il miglior cacciatore
Se penso che sono trascorsi quasi 40 anni dal mio primo incontro con Bub e Bob, non nego che un po’ mi sale il magone. Insomma, quattro decadi non sono certo poche, e vedere così lontano nel tempo quel bambino che inseriva 100 Lire nel cabinato di Bubble Bobble, per
Immaginate solo per un attimo la scena: siete un bambino sul finire degli anni ’70, ed oltre a Tom & Jerry, produzioni Disney e di Hanna e Barbera non avete mai visto altro, per ragazzini, in TV. Ecco, pensate allora che impatto possa aver avuto l’essere travolti dall’ondata di anime
Uscito originariamente su Nintendo 3DS nel 2013, torna – undici anni dopo – Luigi’s Mansion 2, questa volta in HD! In questo remastered, vedremo il titolo sotto una nuova luce: privo di 3D stereoscopico, ma in cambio con un HD degno delle nostre enormi TV da salotto. Ma giustifica questo
Dopo aver messo mano al remastered del primo Monster Hunter Stories, ora è arrivato il turno del suo sequel, Monster Hunter Stories 2: Wings of Ruin. Il gioco, uscito originariamente nel 2021 su Nintendo Switch, è arrivato su Playstation insieme al primo capitolo. Un ottimo modo per i fan di ingannare l’attesa per
C’era un tempo in cui c’erano i giochi per console fisse e giochi per console portatili. Una differenza sottilissma, ma in grado di restituire esperienze di gioco profondamente diverse: da una parte esperienze pensate per lunghe sessioni sul divano di casa, dall’altra esperienze mordi e fuggi con missioni veloci. Oggi,
Cosa succede se si incontrano, ludicamente parlando, i concept che sono alla base di Marble Madness e Journey? Due titoli, quelli appena citati, assai differenti tra di loro, sia per meccaniche che ambientazione, ma che grazie ad Exo One hanno dimostrato di poter funzionare (quasi) alla perfezione qualora decidessero di
Quella di C2 Game Studio è una realtà molto interessante. Uno studio con sede in Colombia fondato nel 2008 che dopo tre videogiochi per dispositivi mobile ha finalmente fatto il passo nel mondo dei grandi su console e PC con Astor: Blade of the Monolith, titolo noto fino a pochi
Nuova stagione di Formula 1, nuovo videogioco. E come ogni anno vige la solita domanda prima di procedere all’eventuale acquisto del solito videogioco a cadenza annuale: vale la pena salire a bordo della nuova monoposto? Gameplay e grafica EA Sports F1 24 non può che ripartire dalle solide basi
Oltre un decennio dopo l’uscita di Top Spin 4 su PS3 e Xbox 360, la serie tennistica di 2K Games è finalmente tornata, questa volta con le redini dello sviluppo affidate a Hangar 13, lo studio meglio noto per i recenti capitoli di Mafia. Un’assenza lunga dalla scena videoludica mai compresa pienamente dato
Il mondo delle conversioni videoludiche, a volte, sa essere davvero beffardo e bizzarro, visto il modo assolutamente incomprensibile in cui può muoversi. Basta pensare a Mass Effect, che vide il suo esordio su PlayStation orfano del primo capitolo, rimasto per lungo tempo esclusiva Xbox, ma anche al curioso caso di
Non sarete certo nuovi all’ormai famosissima saga di Paper Mario, ma non tutti sanno che Il Portale Millenario è stato probabilmente il titolo che la ha resa celebre. Questo remake per Nintendo Switch ci permette finalmente di (ri)giocare un classico estremamente valido, che non è invecchiato di un solo giorno.
Vi piacciono i puzzle? Volete un signor puzzle basato sulla carta e sugli origami? Allora guardatevi immediatamente questo trailer, e scendete più in basso, perché ne abbiamo giocato uno che farà sicuramente per voi. Un origami fatto gioco Newfangled Games ha prodotto un puzzle game tutto basato sulla carta,
Nella mia lunga carriera di videogiocatore non mancano produzioni che, per cause di forza maggiore, non ho mai potuto giocare pur avendolo assai desiderato. La maggior parte di questi titoli risale al mio oscuro passato da utilizzatore di PC, quando per mancanza di mera forza bruta fui costretto a lasciare
Lo confesso, quando Horizon Chase 2 venne annunciato in esclusiva per Apple Arcade rosicai di brutto, visto quanto avevo apprezzato la prima incursione del racing di casa Aquiris. Un sentimento che trovò una benvenuta inversione quando si seppe dell’acquisizione del team da parte di Epic Games, segno evidente di come
La realtà virtuale, nel bene e nel male, ha amplificato ed “aumentato” (letteralmente e non solo) il nostro modo di giocare. Grazie ad essa, infatti, la videoludicità, intesa come esperienza ricreativa digitale immersiva, ha compiuto diversi passi in avanti seppur, probabilmente, si sia ancora un po’ lontani dalla qualità “classica”
A pensarci bene la storia di Ninja Theory è abbastanza circolare, dato che pur essendo essenzialmente salita alla ribalta grazie alla collaborazione con Sony, che portò alla nascita di Heavenly Sword, il suo debutto ufficiale (sotto il nome di Just Add Monsters) è da ricondursi a Xbox. Un percorso, quello