News

Xbox Game Pass ha un valore distruttivo per l’intera industria videoludica per il CEO di Playstation

di: Luca Saati

Xbox Game Pass è diventato centrale negli sforzi di gioco di Microsoft sin dalla sua introduzione, spingendo l’azienda verso un approccio molto più indipendente dalla piattaforma.

Sony d’altra parte usa il servizio in abbonamento di Playstation Plus come un qualcosa in più da offrire senza dargli lo stesso valore che Microsoft da a Xbox Game Pass. Basti pensare che le esclusive Playstation non vengono introdotte al day one nel servizio ad abbonamento Plus a contrario invece delle esclusive Xbox presenti nel Game Pass sin dal giorno dell’uscite.

Due filosofie molto diverse con il CEO di Playstation, Jim Ryan, che si è schierato contro il servizio ad abbonamento di Xbox poiché “distrugge” il valore dei giochi affermando che anche i publisher sono contrari.

Parole che però non sono state appoggiate da diversi produttori di videogiochi come dimostrato in più di un’occasione.

Una sessione di domande e risposte tra Ryan e gli analisti del 2022 è una delle tante cose emerse dalla recente e massiccia fuga di notizie di Microsoft. In questa sessione Ryan ha definito distruttivo per l’intera industria videoludica un servizio ad abbonamento come Xbox Game Pass.

Durante la sessione di domande e risposte, quando gli è stato chiesto degli sforzi dell’azienda con Game Pass, il capo di PlayStation ha affermato che l’approccio iniziale di Microsoft “non ha funzionato affatto” spingendo l’azienda a “fare grandi acquisizioni“.

Ryan ha inoltre aggiunto che gli editori del settore hanno detto loro che considerano Game Pass “valore distruttivo” non solo per il singolo gioco, ma anche per l’industria nel suo insieme.

È interessante notare che ha anche sottolineato l’ultimo aggiornamento di Microsoft per il numero di abbonati di Game Pass – pari a 25 milioni a gennaio 2022 – e ha affermato che con quasi 50 milioni di abbonati, considera PlayStation Plus un servizio più “significativo“.

“Posso dire con un altissimo grado di certezza che Microsoft ha tentato la prima strada e non ha funzionato affatto. Ciò li ha spinti a effettuare grandi acquisizioni. Ho parlato con tutti gli editori e all’unanimità non apprezzano Game Pass perché distrugge il valore, non solo al singolo gioco, ma anche a livello di settore. Il numero recente di abbonati annunciato da Microsoft a gennaio era di 25 milioni. Sono sicuro che ognuno abbia la propria opinione al riguardo, ma personalmente mi aspettavo un numero maggiore visti tutti i soldi che hanno speso. Abbiamo quasi 50 milioni di abbonati PS Plus. Crediamo di avere un servizio in abbonamento più significativo.”