News

Ubisoft prevede di aumentare la forza lavoro di Assassin’s Creed del 40% nei prossimi anni

di: Luca Saati

Ubisoft ha dichiarato di voler aumentare significativamente il numero di sviluppatori che lavorano al franchise di Assassin’s Creed nei prossimi anni.

Come parte della nostra progressiva riallocazione delle risorse, abbiamo in particolare in programma di aumentare il numero di talenti che lavorano sul marchio Assassin’s Creed del 40% nei prossimi anni“, ha dichiarato il CEO di Ubisoft Yves Guillemot.

Durante la chiamata agli utili della società, il chief financial officer Frédérick Duguet ha dichiarato che circa 2.000 sviluppatori stanno attualmente lavorando ad Assassin’s Creed, su una forza lavoro totale di circa 20.000.

Il numero dovrebbe quindi salire a circa 2.800 nei prossimi anni, con l’aumento dell’organico ottenuto riassegnando persone da altri franchise, secondo Guillemot.

Attualmente, Ubisoft ha sei titoli di Assassin’s Creed che sono confermati in fase di sviluppo. Il prossimo capitolo della saga sarà Assassin’s Creed Mirage la cui uscita è prevista entro il 31 Marzo 2024 con recenti rumour che puntano a un’uscita a Ottobre.

Dopo Mirage sarà il turno di Project Red e poi Hexe che faranno parte della piattaforma Assassin’s Creed Infinity. Un gioco di ruolo d’azione open world per dispositivi mobili è in fase di sviluppo col nome di Codename Jade, oltre al titolo VR Nexus, al gioco multiplayer Invictus e un gioco mobile con Netflix.

Secondo alcuni rumour, oltre ai sei titoli sopra menzionati, Ubisoft ne ha altri quattro in varie fasi di produzione di cui non ha ancora parlato pubblicamente: Project Nebula, un gioco che presenterà tre ambientazioni distinte; Project Raid , un titolo cooperativo per quattro giocatori free-to-play; Project Echoes, un gioco multiplayer basato sulla tecnologia di cloud computing Scalar di Ubisoft; e un sequel del già citato Nexus.