Tramite una serie di interviste, gli sviluppatori di Marvel’s Spider-Man 2 hanno svelato una serie di dettagli sul gioco.

Insomniac ha precisato che sin dal principio il gioco era pensato come un’esperienza interamente singleplayer nonostante la presenza di due Spider-Man. Quando si svolgono le missioni della storia principale il passaggio da un protagonista all’altro è scriptato poiché al servizio della storia. Nell’open world invece si potrà passare dall’uno all’altro con la semplice pressione di un personaggio.

I due protagonisti avranno un solo albero delle abilità in comune e i restanti unici. Insomniac vuole restituire un senso di familiarità e allo stesso di unicità. Ad esempio Miles ha i poteri Venom evoluti, Peter quelli del simbionte.

Sul potere del simbionte, Insomniac ha spiegato che presenta poteri inaspettati essendoci molto di più sia in termini di grafica che di gameplay rispetto a quando mostrato finora.

Tra gli attacchi mostrati finora abbiamo il pugno del simbionte che colpisce e attacca al muro un singolo bersaglio, o l’attacco del simbionte che lancia in aria una folla di nemici. Un qualcosa, come affermato da Insomniac, che consente di cambiare marcia al combattimento.

“Comprendiamo che le aspettative per il simbionte sono alte e volevamo che fosse diverso da quello che vedresti normalmente. Peter e Miles, gran parte dei loro set di mosse si basano su fluidità, velocità, acrobazie e il simbionte è potere, forza, aggressività e penso che volevamo assicurarci che dal punto di vista del gameplay fosse rappresentato.”

Le finisher sono molto più aggressive e brutali, ma Insomniac ci tiene comunque a precisare che la tuta del simbionte non rende invulnerabili in quanto il team sta cercando di bilanciare il suo potere.

Narrativamente, pur essendo la premessa narrativa diversa rispetto a quella dei fumetti, il simbionte avrà il suo impatto con quell’aggressività e quegli elementi di dipendenza che cambiano la personalità e influisce sulle persone attorno a Peter.

La mappa sarà due volte più grande rispetto al precedente capitolo con le aggiunte del Queens e di Brooklyn. Sono due aree piccole e residenziali, diverse dalla più caotica Manhattan. Infine è stato confermato che non ci sarà né il ciclo giorno/notte e né il meteo dinamico. Come il precedente episodio saranno elementi scriptati e determinati dalla storia.