Intervistato da Eurogamer, il director di Final Fantasy XIV, Naoki Yoshida, ha confermato che Square Enix non ha intenzione di trasformare il gioco in un free-to-play. Il publisher vuole quindi mantenere il modello di business attuale con una prova gratuita che una volta completata richiederà l’esborso di un abbonamento mensile:

“Credo che la prova gratuita continuerà ad essere ampliata, ma non abbiamo intenzione di rendere il client stesso gratuito al momento. Poiché è stata investita un’enorme quantità di tempo e denaro nei pacchetti di espansione, i ricavi derivanti dalle vendite del pacchetto di espansione stesso sono ancora molto importanti per continuare a realizzare espansioni su questa scala. Vorremmo puntare costantemente al meglio anche dal punto di vista commerciale e continuare a creare tanti contenuti di cui godere.”

Yoshida prosegue parlando degli ultimi dieci anni di lavoro su Final Fantasy 14: A Realm Reborn, uscito nel lontano 2013. Dalla sua uscita, il gioco ha visto quattro espansioni più una quinta, Dawntrail, in fase di sviluppo e prevista per l’Estate 2024.

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Alla domanda se lo studio abbia intenzione di lasciare Final Fantasy 14 per iniziare a concentrarsi su un nuovo gioco, Yoshida ha risposto dicendo che al momento non ci sono piani per lasciare il mondo di Eorzea. Questo potrebbe cambiare un giorno se verrà colpito da qualche tipo di ispirazione.