Non proprio buone notizie per Square Enix: il colosso nipponico, infatti, ha perso quasi 2 miliardi di dollari in quote di mercato dall’uscita di Final Fantasy XVI, circa il 30% del suo complessivo valore.

Un dato allarmante riportato da Bloomberg ed il punto più basso raggiunto dall’azienda dal maggio del 2022. Ma, secondo fonti interne, il problema non è solamente il sedicesimo capitolo della leggendaria saga JRPG che ha venduto al di sotto delle aspettative.

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Ma segue anche la performance deludente di altre uscite ad alto budget, come il flop del servizio live del 2020 Marvel’s Avengers, il cui supporto terminerà questo mese, e Forspoken, il gioco di debutto dello studio Luminous Productions di Square Enix, che è stato lanciato con vendite “poco brillanti“.

Inoltre, stando a testimonianze anonime di dipendenti e dirigenti, Square avrebbe commesso diversi errori strutturali, come “invadere il mercato con prodotti incompleti” oppure concedere “troppa libertà ai producer dei singoli giochi”.