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Console-Tribe Awards 2011

Il 2011 volge al termine e come ogni anno è giunto il momento dei CTA, Console Tribe Awards. Scopri insieme a noi, attraverso le puntate di questo speciale, i giochi che hanno contraddistinto questo anno videoludico. Il percorso è lungo e ricco di sorprese e giungeremo infine a scoprire qual è Il Golden Game di questo 2011.

di: Redazione

 

La legge del più forte

1. Dark Souls
2. The Elder Scrolls V: Skyrim
3. Mortal Kombat

 

Eppure tra gli accessori utilizzabili il calendario non è previsto. Abbiamo aperto la Limited Edtion di Dark’s Soul e anche lì nulla. Eppure deve esserci. Non si può non tenerne conto, inoltreremo un richiamo formale all’assistenza clienti. Ci siamo visti togliere ore di salute – sia mentale che fisica – ci siamo ritrovati, ancora una volta, a percorrere lo stesso maledettissimo dungeon per perire contro l’ennesimo boss grande come una casa e, dopo tutta questa sofferenza, nessun calendario! Perdonateci ma, senza voler essere troppo pedanti, esigiamo un calendario completo per imprecare come si deve per i continui reply a cui Dark’s Soul ci ha sottoposti. La legge del più forte. Una legge che non ammette ignoranza, ma solo continue sconfitte.

 

Non siamo beta-tester

1. The Elder Scrolls V: Skyrim
2. Il Signore degli Anelli: La Guerra del Nord
3. DC Universe Online

 

Stai girovagando per una foresta incantata, quando all’orizzonte compare, dritto davanti ai tuoi occhi, uno spettacolo allucinante. Le mani tremano. Hai paura. Non sai che fare. Nessun manuale d’istruzione, nessuna guida ufficiale è in grado di spiegare quello che sta avvenendo. Siamo forse davanti al più grande dei segreti? Stiamo per visitare terre ancore inesplorate? Con ardente coraggio proseguiamo e, tutto ad un tratto… nulla! Era solo un bug grafico. Ancora una volta The Elder Scrolls V: Skyrim ci ha ingannati. Ancora una volta siamo costretti ad essere dei Beta-Tester!

Stai girovagando per una metropoli a te sconosciuta, quando all’orizzonte compare, dritto davanti ai tuoi occhi, uno spettacolo allucinante. Le mani ti tremano. Hai paura. Non sai che fare. I tuoi superpoteri potrebbero non bastare questa volta. Nessun manuale d’istruzione, nessuna guida ufficiale è in grado di spiegare quello che sta avvenendo. Siamo forse davanti al più grande dei segreti? Stiamo per visitare galassie inesplorate? Con ardente coraggio proseguiamo e, tutto ad un tratto… nulla! Era solo un bug grafico. Ancora una volta DC Universe Online ci ha ingannati. Ancora una volta siamo costretti ad essere dei Beta-Tester!

 

Addio vita sociale

1. The Elder Scrolls V: Skyrim
2. Dark Souls
3. Xenoblade Chronicles

 

No, l’ho spiegato più volte; non sono pazzo. Loro credono che io abbia perso il senno. Mi dicono: stai attento che da quel mondo non se ne esce fuori facilmente. Quello che vedi non è reale, è finzione! Poveri stolti! Loro non hanno visto, non hanno toccato con mano. Ma poi, permettetemi di dirlo, voi vi fidereste del giudizio di chi non ha nemmeno un drago? E, non voglio essere cattivo, ma l’avete vista l’armatura con cui vanno girando? Allocchi, non sono atro che allocchi! E osano anche rinfacciarmi che la fidanzata m’ha lasciato, che non mi lavo da una settimana e che la segreteria universitaria non ricorda più la mia matricola. Poveri invidiosi! Se solo sapessero il valore della mia spada, non s’azzarderebbero mica a giudicare. E ancora a dirmi che ho dato addio alla mia vita sociale. Eppure non si fa che parlare di me in tutto il regno! Pazzi invidiosi, ecco cosa sono le persone al di fuori della mia cameretta!

 

Soldi buttati

1. Call of Juarez: The Cartel
2. Bodycount
3. Duke Nukem Forever

 

Succede, prima o poi succede a tutti. Torni a casa, entusiasta come sempre, e scarti il tuo bel gioco. Sei lì, davanti alla tv, porta chiusa, cuore e pad in mano che attendi che la console faccia partire il tuo nuovo acquisto. Non potresti essere più felice! Se il paradiso esiste, probabilmente è molto simile a tutto ciò. Eppure succede. Non è colpa di nessuno, succede e basta. Sei ancora lì, colmo di gioia e di speranze di tuffarti in una nuova fantastica avventura che vieni colpito da uno tsunami di pattume videoludico. Doveva essere un momento d’estasi invece, poche schermate dopo, ti accorgi che non si tratta d’altro se non di soldi buttati. Succede…

 

Macelleria sotto casa

1. Mortal Kombat
2. Bulletstorm
3. Dead Space 2

Per iniziare ci vogliono un po’ di budella sparse qua e la. Sì e poi tinteggiamo le pareti con un po’ sangue, che fa molto cool. Poi prendiamo qualche teschio e perché no dei cervelli in decomposizione. Evisceriamo ogni possibile idea, non limitiamoci! Ecco ora manca solo una bella compilation di horror movie ed il gioco è fatto. No, calma, manca qualcosa. Manca la nostra copia di Mortal Kombat! Solo così il più sanguinolento degli arredamenti potrà essere completo. Altro che la Macelleria sotto Casa…

 

Una furtiva lagrima

1. Gears of War 3
2. Uncharted 3: Drake’s Deception
3. Deus Ex: Human Revolution

 

Dobbiamo ammetterlo, Uncharted e Deus Ex ci hanno messo davvero tanta passione nel raccontare le loro storie, colpi di scena mica da poco e tanta, tanta maestria nel gestire il plot narrativo. L’award però va a Gears of War 3, non tanto per l’epicità che si respira durante tutta la campagna, quanto per QUELLA sequenza. Quei minuti che rimarranno impressi nella memoria di ogni videogiocatore, quella musica in sottofondo, l’emozione di quella scena. Tutti sanno a quale scena ci riferiamo. Pelle d’oca, brividi lungo la schiena. Una Furtiva Lagrima che ci bagna il volto…

 

Un gioco da ragazzi

1. Assassin’s Creed Revelations
2. Driver San Francisco
3. Halo Anniversary

 

Non è un sogno, esisteva davvero. Quella schermata c’era. La ricordate? Quella antipatica, odiata, cattiva schermata su cui troneggiava la scritta Game Over. Esiste ancora? L’abbiamo vista da qualche parte? Oppure siamo noi ad essere diventati troppo bravi? Una volta uccidere era un mestiere per pochi eletti, per gente che sapeva il fatto suo. Guardateci ora invece, a Costantinopoli, ad agire indisturbati. Questa vita da assassini è diventata Un Gioco da Ragazzi…

 

Inferno sul pad

1. Ultimate Marvel Vs. Capcom 3
2. Super Street Fighter 4: Arcade Edition
3. Mortal Kombat

 

Solo l’ultimo combattimento poi subito a letto! Era questa l’idea. Uno dopo l’altro i match in Ultimate Marvel vs Capcom 3 (il nome è già un inferno di leggibilità) si susseguono senza pausa. Chi oserà fermare Ryu e Wolverine? L’ora tarda? La sveglia che incombe? Assolutamente no! Questo Inferno sul Pad può essere fermato da un solo terribile evento: la distruzione del pad stesso. Ed eccoci qua con le dita sanguinati ed un controller logorato dalle millemila combo.

 

Roba da ricchi

1. Playseat RBR 1 + Arc Wheel F1
2. Volante Thrustmaster T500RS
3. Volante Fanatec Forza Motorsport CSR Elite Wheel

 

CommentatoVe come sta? Ben toVnato nel nostVo umile negozio! Ecco cosa ti aspetta ogni volta che entri dal negoziante di fiducia o meglio, il solito pezzente lecchino! E’ sempre così: Limited Edition, gadget, edizioni uniche e rare, tutto ciò che è lusso ti appartiene. La crisi? E’ solo uno scherzo mediatico per te.
CommentatoVe! Il suo Playseat RBR 1 + Arc Wheel F1 è appena aVVivato. Come al solito il suo enoVme buongusto ha trionfato su quei “miseVi” volanti per baVboni che vi erano stati pVoposti. La VingVazio umilmente. La storia si ripete sempre uguale, anche quest’anno ti sei scelto l’accessorio più lussuoso che le tasche potessero regalarti. Questa sì che è Roba da Ricchi…

 

Viva la prosperità

1. The King of Fighters XIII
2. Ultimate Marvel Vs. Capcom 3
3. Mortal Kombat

 

Nei videogame – ma anche nei libri e nei film – ci sono scene che ci commuovono, che ci accarezzano il cuore. Queste scene, ricche di pathos, ci accompagneranno per sempre. Fanno parte di noi. Possiamo quindi chiederci: esiste qualcosa di più bello? Ci tormentiamo l’anima alla ricerca di una risposta, e nel frattempo spingiamo nella nostra console The King of Fighters XIII, ed eccola, anzi eccole! Immediatamente ci ricordiamo che qualcosa di più bello esiste. Sono lì, davanti a noi, che danzano per noi – o meglio sobbalzano per noi – creando in noi un dolce mix di estasi e felicità. Esiste qualcosa di più bello? Assolutamente no! Viva la Prosperità…

 

Tanto rumore per nulla

1. Duke Nukem Forever
2. Homefront
3. F.3.A.R

 

Avete sentito? Il Duca sta per tornare! Nell’aria un clima di mistero e paura. Devozione, amore, dolci ricordi, tutto si fonde creando un clima di attesa unico. Da strapparsi i capelli! Gli anni passati ad attendere il suo ritorno, tra annunci bomba e smentite clamorose, sono finalmente finiti.
Perché, vogliamo ripeterlo, il Duca sta per tornare! E quando finalmente è giunto tra noi… una sola parola, anzi quattro: Tanto Rumore per Nulla.

 

Non me l’aspettavo proprio

1. Deus Ex: Human Revolution
2. Rayman Origins
3. Dead Island

 

Gennaio 2011. Ammettetelo in cuor vostro avevate già segnato le date hot di questo anno ormai arrivato agli sgoccioli. C’era Gears, il nuovo The Elder Scrolls, Uncharted 3; insomma sapevamo già come e quando spendere. E il nostro portafoglio era già lì pronto a piangere lacrime amare. Sul mercato si sono affacciati molti titoli, alcuni ci hanno delusi, altri hanno confermato le nostre aspettative e poi è arrivato Deus Ex: Human Revolution! Poteva essere sicuramente un buon titolo e, invece, è stato addirittura un capolavoro. In questa vita banale e prevedibile, fatevelo dire, questo Non Me l’aspettavo proprio.

 

Lampo di genio

1. L.A. Noire
2. Outland
3. Child of Eden

 

Pochi titoli riescono a dimostrare sul serio, specialmente nei giorni nostri, cosa vuol dire innovare il mercato videoludico. Non è certo un’impresa facile, ma non impossibile per Team Bondi e il suo piccolo capolavoro L.A. Noire. Stiamo parlando della futuristica e sbalorditiva tecnologia di face-scanning che ha permesso al team di sviluppo di convertire i più impercettibili movimenti facciali di attori reali in poligoni digitali. Tutto ciò ha garantito non solo un impatto visivo (in)credibile dei personaggi, ma un’immedesimazione senza paragoni: se qualcuno mente lo capiamo da come storce il volto, o se è in procinto di arrabbiarsi lo possiamo prevedere da un movimento labiale, e altro ancora.
Una tecnologia che non si è dimostrata un mero artifizio grafico, anzi siamo sicuri che sarà presa in considerazione come linfa vitale creativa per il futuro dei videogame.