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Recensione Recensione di TNT Racers

Recensione di TNT Racers di Console Tribe

di: Federico Lelli

In un ambiente videoludico che tende a premiare le iterazioni e le simulazioni estreme, escono ogni tanto idee particolari e alternative che spesso riescono a catturare l’attenzione proprio perché decisamente fuori dal coro. Grazie al digital delivery, inoltre, è possibile arrivare in tutte le case con costi ridotti sia per il produttore che per il consumatore.
I ragazzi tedeschi di Keen Games seguono così una strada tracciata da molti altri prima di loro e portano su PSN e XBLA il loro nuovo gioco di corse arcade: TNT Racers.

Macchine esplosive

La nicchia che occupa TNT Racers non è certamente inesplorata, soprattutto per i giocatori più esperti, ma tende a colmare un vuoto che i fan del genere non vedevano l’ora di riempire di nuovo.
Questo racing game di stampo arcade emula infatti i fasti dei vari episodi di Micro Machines, poi ripresi in maniera abbastanza fedele dal riuscito Mashed: il sistema di gioco prevede infatti la solita competizione tra le quattro macchine in gara e propone nuovamente il sistema ad eliminazione diretta dove l’auto più lenta è costretta al ritiro quando esce dallo schermo.
Quasi tutte le modalità condividono il gameplay appena descritto ma non mancano ovviamente delle variabili che possono essere aggiunte per speziare l’esperienza: i classici power-up rendono la semplice corsa una gara senza esclusione di colpi; cannoni, scudi, missili e molto altro ancora si trovano a nostra disposizione in determinati punti della pista e ci danno l’occasione di combattere per migliorare o difendere la nostra posizione.
Uscire di pista inoltre non vuol dire smettere di gareggiare, molto spesso infatti ci troveremo a guidare la nostra macchinina anche dopo essere stati eliminati dall’inclemente schermata; torniamo così come intangibili fantasmi e possiamo continuare a raccogliere dei power-up specifici per le nostre auto che ci permettono di ostacolare i concorrenti ancora in gara.
Quando il primo riesce ad eliminare tutti i concorrenti, il turno finisce e si ricomincia daccapo: si rivela vitale quindi padroneggiare la partenza lampo, da attivare con tempismo usando l’acceleratore durante il conto alla rovescia che precede la partenza.

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Introdotto da un menu dall’interfaccia decisamente minimale, TNT Racers ci trasporta subito verso l’azione: tra le modalità per giocatore singolo troviamo infatti l’attacco al tempo e la sfida. Nel primo caso il nostro scopo è semplicemente quello di gareggiare contro il nostro tempo migliore, cercando di entrare nella classifica mondiale.
La seconda opzione è invece più esplorativa e, tramite i tre campionati – normale, veloce e turbo, ci mostra le varie competizioni e piste disponibili. Le tre velocità ci offrono infatti una serie di sfide disposte in maniera sequenziale e ordinate per livello di difficoltà: ogni campionato è quindi propedeutico per passare al successivo e, andando avanti nei vari livelli proposti, riusciamo gradualmente ad acquistare familiarità con il gioco e le sue dinamiche.
La più tradizionale delle sfide è quella definita KO, dove gareggiamo contro le altre macchine per arrivare primi e guadagnare punti in base alla nostra prestazione: questi sono ovviamente maggiori quando la nostra posizione è più alta e ci permettono così di scalare più velocemente la classifica fino al punteggio prestabilito.
Nella modalità a punti, invece, sono le nostre azioni e i power-up che usiamo a decidere quanti punti ci spettano: tornare in gioco in qualità di fantasmi disturbatori in questo caso si rivela altamente fruttuoso, anche se le monete sparse per il percorso sono decisamente il nostro obbiettivo principale. Le ultime due opzioni disponibili sono molto simili alla seconda che abbiamo già visto ma hanno come limite un numero di giri o un tempo predefinito, chi ha più punti allo scadere è il vincitore.
Oltre alle partite personalizzate, che offrono tutte le opzioni selezionabili liberamente, il gioco offre anche diverse alternative per il multiplayer online e in locale: anche in questo caso le prove sono le stesse già viste per il giocatore singolo, non manca inoltre la possibilità di partecipare a partite classificate o private e di consultare le classifiche.
Chiudono il quadro una decina di macchine selezionabili anche in diversi colori, 18 piste e due diversi tipi di controllo: il primo che sfrutta i dorsali e il secondo affidato ai pulsanti frontali.

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Il tutto viene presentato in un’allegra e colorata confezione: le forme cartoonesche delle nostre automobiline, i power-up surreali e i divertenti effetti sonori, suggeriscono che l’idea alla base del gioco è quella del non volersi prendere sul serio, offrendo intrattenimento e svago puro.

Il botto è servito

Percorrere una strada già solcata in precedenza aiuta sicuramente a creare un gioco dalle dinamiche collaudate e coerenti, ma allo stesso tempo è facile anche esporsi ai confronti diretti con i capostipiti del genere arcade.
Sotto questo aspetto è impossibile non notare feature mancanti a cui siamo stati spesso abituati e che non sono state prese affatto in considerazione nello sviluppo di TNT Racers.
Iniziando dalla modalità sfida, ad esempio, non riusciamo a capire perché gli sviluppatori si siano limitati a farci percorrere tutte le gare una sola volta senza invogliarci con un sistema di medaglie o di tempi da battere. Lo stesso problema si ripresenta nell’attacco al tempo che, oltre a non incentivarci in nessun modo, non offre neanche la possibilità di gareggiare contro il nostro ghost o contro quello dei primi in classifica.
Aggiungiamo inoltre che le poche macchine disponibili non hanno caratteristiche tali da renderle uniche o estremamente differenti l’una dalle altre e che le piste sono in effetti 18 ma la metà di queste è semplicemente la versione invertita del tracciato precedente; anche la varietà visiva dei circuiti è inficiata dal fatto che molti di questi condividono tra loro le stesse spartane ambientazioni, con texture simili e modelli poligonali identici.
Il tutto ci lascia con ben poco da fare dal punto di vista del giocatore singolo, dirottando velocemente la nostra attenzione al reparto multiplayer. Giocare in locale effettivamente è una manna dal cielo: gli scontri frenetici, la paura di essere risucchiati nel fondo dello schermo, la tensione di trovarsi al primo posto e non vedere il resto della pista, le armi usate sui nostri amici per farli indietreggiare, rendono TNT Racers un ottimo party game che si fa apprezzare volentieri. Peccato che, al momento, non ci sia modo di riuscire a giocare online.

Pur essendo un titolo per il digital delivery e anche venendo incontro alle difficoltà oggettive che ci sono nello sviluppare per diverse piattaforme, TNT Racers ci lascia a tratti l’impressione che sia un lavoro incompiuto e che sarebbe bastato un piccolo sforzo per renderlo un piccolo gioiello.
Nonostante tutto rimane un buon gioco di corse arcade che offre un gameplay tradizionale ma divertente e ben curato e, soprattutto, al momento ci risulta che sia l’unico del suo genere.