Recensione Recensione di Scene It? Lights, Camera, Action
Recensione di Scene It? Lights, Camera, Action di Console Tribe
di: Redazione
Le luci si spengono. E’ l’ultima domanda, la decisiva. Siete solo
voi ed il vostro sfidante e vi separano pochissimi punti, pochi
abbastanza per ribaltare la situazione a vostro favore. Gli sguardi si
incrociano, mentre il presentatore inizia a leggere la domanda…
Se avete sempre sognato di essere al posto dei concorrenti di qualche
show TV ma soprattutto siete appassionati di Cinema da far schifo e
avete abbastanza amici per farvi dei mega partitoni a squadre allora
ascoltate il mio consiglio…correte a prendere Scene It? Luci, Camera, Azione! perchè vi farà divertire alla grande!
CIAK!
Delle premesse fatte sopra onestamente l’unica su cui vi invito a
riflettere bene riguarda unicamente il fatto di essere grandi
appassionati di Cinema…ma Grandi, con la G maiuscola: l’unico grosso
limite infatti è da ricercare solo nella monotematicità delle domande
che, come suggerisce il titolo stesso, seguono tutte il filo conduttore
della cinematografia dagli anni 60 ad oggi. Se vi piace quindi da
morire il Cinema (soprattutto quello Hollywoodiano e, nel nostro caso,
quello Italiano) allora proseguite pure nella lettura della
recensione…caso contrario vi trovereste davanti ad una serie di domande
di cui non saprete neppure capire il significato. Certo, per imparare e
farsi 4 risate tra amici c’è sempre tempo, ma perdereste tutto il gusto
di un gioco che si è rivelato come un graditissimo outsider del mercato
invernale.
Game in a (X)box
Scene It? Luci, Camera, Azione! nasce come gioco in scatola di
tipo moderno, di quelli con tanto di DVD interattivo che sapevano molto
di Futuro una volta usciti. La tipologia era abbastanza inquadrata…una
specie di Trivia Pursuit incentrato unicamente sul Cinema, inteso come
produzioni e protagonisti, con un pizzico di domande Pop-Gossipare
giusto per fare una variazione sul tema.
Gioco in scatola va, da che mondo è mondo, a braccetto con famiglia e
multi giocatore….quindi risate, patatine e tanto divertimento.
Microsoft sembra aver recepito l’importanza del concetto di gioco per
la Famiglia (tanto caro alla console di Nintendo, il Wii) e Scene It?,
oltre ad essere un titolo fortemente orientato in tal senso, non sfugge
alla definizione neppure in questa sua trasposizione Videoludica che
forse trova la sua ideale incarnazione per quanto riguarda
l’immediatezza della giocata, agevolata dai fantastici controller in
regalo.
In questa sua nuova veste, in esclusiva per la Xbox360, Scene It?
è stato pensato e sviluppato come un tour virtuale all’interno di uno
studio di produzione cinematografico, nel quale le varie tipologie di
giochi presenti sono legate indissolubilmente alle varie location
all’interno dello studio stesso; ecco quindi che all’interno del
laboratorio degli effetti speciali troveremo una specie di Puzzle che
andrà a formarsi col passare dei secondi, in quello degli Effetti
Sonori uno scorcio dell’audio di un Film, nelle sale di proiezione ci
saranno alcune scene con consecutive domande inerenti a quello
visto…l’unica cosa che accomuna le varie location è che bisognerà dare
la risposta prima degli altri!
“Home” (TV) Quiz
In tutto ci sono circa una decina di tipologie di
Quiz differenti, quindi abbastanza ampia da garantire una buona varietà
che altrimenti avrebbe gravato sulla già grave presenza di un unico
tema centrale del gioco. Per ogni tipo di quiz c’è anche un metodo
diverso di risposta: in alcuni basterà premere il colore/lettera
corrispondente alla risposta esatta (nei 4 pad in regalo sono disposti
uno sotto l’altro e non a croce come in quelli standard) mentre in
altri bisognerà prenotarsi, a mo’ di TV QUIZ tramite il bottone
gigante, e successivamente dare la risposta corretta.
Alla fine, in base alla bontà delle risposte date (le risposte errate,
proseguendo nel gioco, tolgono punti) e soprattutto al tempo impiegato
per rispondere, verrà istituita una classifica generale che andrà a
premiare la squadra o il giocatore migliore.
Al di la della varietà delle domande e anche alla loro numerosità (sono
oltre 1800 domande che non si ripeteranno mai visto che la Xbox360
riconosce quelle già poste), esistono fondamentalmente 2 tipologie di
gioco che non si distinguono di molto tra di loro: Partita Singola e
Partita di Gruppo, entrambe in modalità Partita Lunga o Partita Breve
(fa fede unicamente il numero di domande fatte).
Il nome dato non deve trarre in inganno visto che le due modalità
(Singola o Gruppo) sono praticamente identiche, solamente che nella
Singola le risposte date da ciascuna Squadra/Giocatore appaiono a
video, mentre in quella Gruppo la competitività è maggiore e quindi
vengono oscurate. Diciamo che il quiz vero e proprio è quello riferito
alla Partita di Gruppo, mentre in quella singola è possibile copiare le
risposte degli altri, logicamente prendendo meno punti visto che il
tempo impiegato per rispondere è maggiore di quello degli altri. Tengo
comunque a sottolineare come Singola e Gruppo non indichi assolutamente
il numero dei giocatori in quanto per entrambe è possibile giocare da
soli come in compagnia.
Oscar per gli effetti speciali? No Grazie!
Analizzando il titolo dal punto di vista tecnico
credo non si possa evincere molto se non che il gioco si presenta con
una interfaccia pulita, sobria e gradevole, con una ottima scelta di
colori e struttura. I filmati presenti sono di ottima qualità, alcuni
dei quali addirittura in HD.
Il comparto sonoro è all’altezza, anche se le frasi del commentatore dopo un po’ stancano.
Credo non ci sia altro da aggiungere visto che l’aspetto tecnico è
abbastanza ininfluente per valutare queste tipologie di gioco; si
poteva indubbiamente fare forse qualcosa di più spettacolare, ma anche
fare peggio di quello che è stato fatto. Si tratta comunque di un
prodotto ben curato anche da questo punto di vista, come quello
riferito alla localizzazione del gioco: in Italia il gioco è uscito ben
4 mesi dopo la versione UK, ma posso assicurarvi che sono stati spesi
benissimo fornendo un valore aggiunto al prodotto finale.
Altro valore aggiunto è dato dai 4 controller IR in regalo assieme al
gioco: si tratta indubbiamente di pad realizzati (bene e con qualità)
con l’unico proposito di adattarsi a giochi simili a Scene It?.
La speranza è di vedere presto altri titoli sulla scia di questo,
auspicabilmente non monotematici o vincolati ad un unico argomento
principale.
And the Winner is…
Nel complesso, il titolo in oggetto rappresenta un
prodotto ben pensato e realizzato, senza particolari difetti o punti
deboli se non quello congenito al fatto che l’unico argomento delle
domande è legato al mondo del Cinema. Un gioco simile, con la stessa
qualità e quantità di domande, ma con diversi temi centrali (Storia,
Scienze, Sport etc) sarebbe stato sicuramente più gradito da chi di
cinema ne mastica poco.