Io c’ero. C’ero quando in casa arrivo il Commodore 64 e tutti diventammo, anche solo per mezzo pomeriggio, dei programmatori in erba di palline rimbalzanti. C’ero quando Tetris piombò di botto sul mercato, cambiando per sempre la percezione del cambio di stagione e dei traslochi. E c’ero quanto le avventure
È un momento importante per gli sviluppatori dell’America Latina. Solo un mesetto fa mi trovavo su queste pagine a parlarvi del piacevolissimo Astor: Blade of the Monolith, opera prima dello studio colombiano C2 Game Studio, ed ora rieccomi in Sud America, più precisamente in Brasile da QUByte Interactive, per un viaggio sul pianeto rosso
Il mondo dei racing sci-fi si divide in due grandi categorie, e chi non concorda non è che un grandissimo bugiardo: da un lato abbiamo la squadra F-Zero, dall’altra quella Wipeout. Almeno se ci limitiamo al mondo console, visto che il genere vanta tantissimi esponenti anche al di fuori delle
Era il 2002 quando Star Wars: Bounty Hunter approdò inizialmente su PlayStation 2 e, circa un mese dopo, anche su Game Cube. Un titolo che, all’epoca, non sconvolse esattamente gli animi, attestandosi su voti intermedi della critica (a quel tempo, Reddit era solo un sogno “bagnato”). Nonostante ciò, il prodotto
È sempre un piacere quando le recensioni si scrivono letteralmente da sole, non certo per l’abilità discutibile del sottoscritto, ma prevalentemente perché è il gioco stesso, l’oggetto della analisi, ad essere in grado di raccontarsi senza troppi sbattimenti. Casi rari, ma fortunatamente presenti, come nel caso di Doom + Doom
Ci sono voluti quasi tre anni, ma finalmente anche i giocatori di Xbox possono mettere le mani sul vincitore del premio miglior indie del 2021 ai The Game Awards. Kena: Bridge of Spirits di Ember Lab arriva sulle piarraforme di Microsoft con piccoli contenuti cosmetici esclusivi e con l’Anniversary Update uscito nel
Sarà un caso se d’estate si avverte la spasmodica voglia di giochi enigmistici, siano essi cruciverba, rebus o sudoku? Non so voi, ma non appena si inizia a sentire profumo di spiaggia e salsedine, non posso fare a meno di rispolverare il mio personalissimo estro da risolutore seriale, attirato senza
Bleak Faith: Forsaken, il titolo souls-like sviluppato da Archangel Studios e finanziato tramite Kickstarter, arriva anche su console. Inizialmente uscito su PC, il titolo ha ricevuto opinioni contrastanti, ma gli sviluppatori hanno continuato ad aggiornarlo e finalmente hanno reso disponibile una versione appositamente mappata per controller da godere sulla tv
Sin dai tempi di Spacewar, nel lontano 1962, il mondo dei videogame ha sempre avuto una fascinazione per le battaglie spaziali, finendo con il rendere quello degli shoot ‘em up uno dei generi più popolari ed apprezzati di sempre. E da quel lontano e primitivo antenato del nostro passatempo preferito,
Il settore della realtà virtuale, dalla sua “reale” commercializzazione avvenuta solo pochi anni fa, ha introdotto, nei fatti, non solo un nuovo modo di vivere l’esperienza videoludica, ma anche di (ri)pensare i generi videoludici ormai capisaldo dell’ambito gaming. In modo particolare, il VR è riuscito a spingere l’acceleratore sul divertimento
Se avete visto anche solo un trailer, ve ne sarete immediatamente innamorati. Parliamo di Schim, l’indie il quale originale concetto si basa nel darci la possibilità di muoverci in ambienti tridimensionali solamente passando nelle zone d’ombra. Partendo da un’idea così, era ovvio avere un po’ di aspettative sul titolo, ma
La guerra è quella lezione di storia che non abbiamo mai imparato. C’è tanta, troppa verità in questo anonimo aforisma, che mai come oggi risulta essere ancora dannatamente attuale. Ed anche a livello puramente videoludico, fortunatamente, sembra esserci sempre spazio per produzioni che hanno scenari bellici al centro della scena.
Dopo aver giocato Myst in tutte le sue versioni, inclusa l’ultima uscita in VR, Cyan Worlds torna alla carica con un remake completo di Riven, il sequel originale di Myst, per un colpo al cuore dei nostalgici, e anche per coloro che non hanno mai provato la sensazione di trovarsi
Lo studio di sviluppo italiano Caracal Games Studio ritorna sulla sua opera prima uscita nel 2017 con Downward: Enhanced Edition. Per chi non conoscesse l’originale, Downward è un’avventura platform in prima persona che fa del parkour la sua ragione d’essere all’interno di uno scenario fantasy. Un Mirror’s Edge fantasy, mi verrebbe da dire. E già questo
La Polonia si sta rivelando una fucina di studi di sviluppo molto talentuosi e Critical Hit Games si unisce a quei team da tenere d’occhio per il futuro dopo aver giocato con grandissimo piacere alla sua opera prima, Nobody Wants to Die, uscita da pochi giorni sulle console di attuale generazione. AAA affittasi
Mi piace sempre quando un titolo si dimostra in grado di spiazzarmi, proponendo un insieme di elementi che mi portano costantemente a chiedermi cosa stia effettivamente giocando. Era successo con quella figata assoluta di Inscryption e, giusto in questi giorni, anche con quel bizzarro elemento che risponde al nome di
In un ambiente come quello videoludico, da anni in crisi creativa e per lo più incline a percorrere all’infinito sentieri già ampiamente battuti, fa sempre piacere quando ci si imbatte in un prodotto capace di offrire un’esperienza diversa dal solito. E non è certo un caso che, parlando di Kunitsu-Gami:
Quando ho avviato Beyond Good & Evil – 20th Anniversary Edition non ho potuto che focalizzare il mio sguardo e le mie attenzioni su quel “20° anniversario” presente nel titolo. Come sarebbe 20° anniversario? E soprattutto quando sono passati questi 20 anni? E così dopo essermi reso conto che avevo solo 11
Fan di Kimetsu no Yaiba gioite. Dopo l’ottimo gioco di lotta, arriva ora uno spin-off multigiocatore, sulla falsa riga di Mario Party, per farvi passare ore in compagnia di amici e familiari. Facile da capire, con tanti dadi e oggetti da provare, dimostrerete a tutti chi è il miglior cacciatore
Se penso che sono trascorsi quasi 40 anni dal mio primo incontro con Bub e Bob, non nego che un po’ mi sale il magone. Insomma, quattro decadi non sono certo poche, e vedere così lontano nel tempo quel bambino che inseriva 100 Lire nel cabinato di Bubble Bobble, per
Immaginate solo per un attimo la scena: siete un bambino sul finire degli anni ’70, ed oltre a Tom & Jerry, produzioni Disney e di Hanna e Barbera non avete mai visto altro, per ragazzini, in TV. Ecco, pensate allora che impatto possa aver avuto l’essere travolti dall’ondata di anime
Uscito originariamente su Nintendo 3DS nel 2013, torna – undici anni dopo – Luigi’s Mansion 2, questa volta in HD! In questo remastered, vedremo il titolo sotto una nuova luce: privo di 3D stereoscopico, ma in cambio con un HD degno delle nostre enormi TV da salotto. Ma giustifica questo
Dopo aver messo mano al remastered del primo Monster Hunter Stories, ora è arrivato il turno del suo sequel, Monster Hunter Stories 2: Wings of Ruin. Il gioco, uscito originariamente nel 2021 su Nintendo Switch, è arrivato su Playstation insieme al primo capitolo. Un ottimo modo per i fan di ingannare l’attesa per
C’era un tempo in cui c’erano i giochi per console fisse e giochi per console portatili. Una differenza sottilissma, ma in grado di restituire esperienze di gioco profondamente diverse: da una parte esperienze pensate per lunghe sessioni sul divano di casa, dall’altra esperienze mordi e fuggi con missioni veloci. Oggi,