Lo avevo atteso da tempo, come conferma quanto avevo scritto l’ultima volta che mi ero scontrato con il Principe e il Re del Cosmo, e alla fine pare proprio che Bandai Namco mi abbia accontentato. Certo, c’è voluto un po’ di tempo prima che Once Upon a Katamari si premurasse
C’erano gli anni in cui gli home computer facevano sognare con una manciata di colori, dischetti che cigolavano e monitor a tubo catodico. Tra la fine degli anni ’80 e l’inizio dei ’90, su macchine come Amiga, Atari ST ed i primi PC MS-DOS, prendeva forma un nuovo modo di
Siccome ho una mente alquanto contorta, a leggere il nome Criterion il primo nome che mi sovviene è quello di uno degli sparatutto in prima persona più belli e spettacolari che la mente umana abbia mai concepito: inutile dire come stia parlando di quel capolavoro, mai troppo celebrato, di Black.
L’uomo e dio o l’uomo è dio? Una domanda filosofica ed esistenziale, che da secoli attanaglia ed ha attanagliato alcuni dei più grandi pensatori della storia. Nel suo piccolo Godbreakers, il prodotto creativo di To The Sky e Thunderful Publishing, ha trovato una sua personale risposta alla questione: gli dei
Natale è ancora un po’ lontano, ma non dovete avere paura nel confessare come sia la festa che attendete maggiormente. In fondo non c’è niente di male a lasciarsi rapire da quell’atmosfera zuccherosa a base di canzoni e campanelli, ritrovi familiari e abbuffate, regali graditi e obblighi sociali mai del
Sono davvero poche le saghe videoludiche capaci di appassionare generazioni di giocatori per quasi trent’anni, riproponendo il proprio collaudato gameplay senza tradirne l’essenza, così come ha fatto Pokémon. Nella scorsa generazione i fan si sono nettamente divisi in due fazioni, separate dalle opinioni sugli sforzi e sui risultati raggiunti dalla
Si può affermare senza ombra di dubbio che il 2025 è l’anno di Obsidian Entertainment. Vedere una software house rilasciare la bellezza di tre videogiochi – ognuno unico a suo modo – nel corso di dodici mesi non è certo cosa di tutti i giorni. Prima è arrivato l’RPG fantasy
Gli horror videoludici vivono di filoni, tanto che non è raro vedere produzioni legate da meccaniche simil-fotocopia affrettarsi a riempire gli scaffali non appena l’exploit di turno inizia a mietere consensi. Era successo con i survival vecchia scuola alla Resident Evil, passando per quelli in chiave hide and seek capitanati
Non si può esattamente affermarlo con matematica assolutezza, ma il vecchio adagio “dalle stelle alle stalle” vale, spesso e volentieri, anche al suo contrario. Un intro dovuto quando, con benevolo ottimismo, si approccia a Battlefield 6, novello capitolo della storica saga ritornata sul mercato 5 anni dopo il non particolarmente
In un mondo dove la Morte ha smesso di fare il suo mestiere, l’equilibrio è spezzato.Tu sei la Morte, ma non puoi più reclamare anime. Al tuo fianco, un maiale fedele ti guida in un viaggio tra vita, morte e ironia.Spindle è una avventura in pixel art che unisce azione
Dalle ombre degli 8 bit al sangue dell’era moderna, Ninja Gaiden è sempre stato il racconto di un uomo in guerra con il destino. Ryu Hayabusa, ultimo erede del clan del Drago, ha attraversato decenni di battaglie contro demoni, imperi e, infine, contro sé stesso. Negli anni ’80 la sua
Dai procioni con scasso alle elettrizzanti (in tutti i sensi) avventure a base di supereroi in cerca di identità, il pedigree di Sucker Punch vanta una varietà tutto sommato non certo disprezzabile, che ha portato il team statunitense a guadagnarsi un posticino nel cuore dei fan di PlayStation. Uno status
FINAL FANTASY TACTICS – The Ivalice Chronicles ha rappresentato per me, sin dall’annuncio di questa remastered, un’opportunità per redimermi. Nonostante il mio amore per la serie, non sono infatti mai riuscito a giocarlo. Diversi fattori hanno contribuito a questo: la scarsa padronanza della lingua inglese e il fatto che noi
Spesso, all’interno della nostra chat redazionale, si apre il classico discorso sull’impostazione delle recensioni su questo sito, e io mi ergo puntualmente come l’unico e il solo che farebbe tranquillamente a meno del voto finale numerico. Lo ritengo, ormai, una pura formalità e ininfluente nel giudizio complessivo, oltre a essere un fastidio per
Chi più chi meno, magari realizzando una complessa gru o anche uno sbilenco aeroplanino che proprio non ne voleva sapere di volare, almeno una volta nella vita ognuno di noi si sarà cimentato con gli origami. E proprio l’antica arte giapponese di piegatura della carta aveva già fatto la sua
Tra i miei giochi preferiti di questa generazione VR un posto di spicco spetta indubbiamente a Synapse. Il titolo sviluppato da nDreams, difatti, ha saputo conquistarmi immediatamente grazie al suo gameplay adrenalinico e ottimamente calibrato, oltre ad un comparto tecnico assai peculiare e calzante nella sua essenzialità. Non stupisce pertanto
Sin dal suo annuncio, Borderlands 4 si è caricato di un quantitativo di aspettative enormi. Un po’ per i demeriti di un terzo capitolo che non è riuscito a far breccia nel cuore dei fan, un po’ per le promesse altisonanti del solito Randy Pitchford, capo supremo dello sviluppatore Gearbox, e per quella voglia di rivalsa di una serie che vuole tornare a dominare il panorama dei looter shooter come
Nella vita di un giocatore capita spesso il momento WTF, il ritrovarsi a giocare con un titolo capace di spiazzarci completamente, al punto che ci si ritrova a chiedersi che cosa stia effettivamente girando sullo schermo. Ed in simili situazioni gli esiti possono, di solito, essere soltanto due: o ci
Se già da diverso tempo è in corso una sorta di revival dei picchiaduro a scorrimento in stile anni ’90, in questo novello flusso di riscoperta “archeologica” DotEmu è probabilmente uno degli studi più in vista. Dopo Streets of Rage 4, la software house, in collaborazione con Guard Crush e
Prima dell’annuncio di Rise of Industry 2, non avevo neanche sentito parlare del primo capitolo — il che è curioso, considerando che tengo sempre d’occhio i tycoon game e, più in generale, i gestionali. La sensazione è che la campagna marketing di questo secondo capitolo sia stata molto più efficace, complice anche l’uscita su console, avvenuta a
La paura non sempre fa novanta, visto che talvolta può anche ambire a numeri ben più piccoli e contenuti. Tutto dipende sempre da chi ne è protagonista e, nel caso di Little Nightmares 3, la riduzione del valore citato nel vecchio detto ben si sposa con la natura dei suoi
Mario Galaxy. Queste due parole insieme portano eccitazione e spensieratezza a tutti i fortunati che hanno avuto l’occasione di giocare questo incredibile titolo Nintendo. Uscito nell’ormai lontano 2007 su Nintendo Wii, questa nuova installazione è riuscita a stravolgere nuovamente le regole, portando il baffuto idraulico nostrano nello spazio. Cinque anni
Nel mondo dei videogiochi esistono regole non scritte, e una di queste è che ogni anno arrivi puntuale il nuovo capitolo del simulatore calcistico di EA. Per milioni di appassionati, il rilascio di EA Sports FC non è solo un evento, ma un vero e proprio rito, l’inizio di una
In un’epoca dominata da produzioni iperrealistiche e motori grafici all’avanguardia, Earthion sceglie consapevolmente la strada opposta: quella della nostalgia pura.Sviluppato da Ancient, il team capitanato dal leggendario Yuzo Koshiro, il gioco nasce come shoot ’em up pensato per girare nativamente su Sega Mega Drive, ma arriva oggi anche su console