Nel campo delle produzioni “indipendenti”, leggere il nome Devolver accanto a quello del titolo di turno, già da un bel po’ di anni ha finito per rappresentare un vero e proprio sigillo di garanzia. Il publisher statunitense, difatti, con il tempo è riuscito a regalarci una serie di perle davvero
Blood Bowl ha il grande merito di aver unito appassionati di football americano e Warhammer sotto un’unica bandiera e la sua trasposizione videoludica non ha fatto altro che cementare questo matrimonio. Il primo adattamento risale al 1995 su MS-DOS, e poi ci sono i videogiochi sviluppati da Cyanide risalenti al
Quello tra Cina dei Tre Regni e Tecmo Koei è un binomio oramai consolidato nel panorama videoludico, come dimostrano i molteplici titoli sviluppati sotto i nomi di Dynasty Warriors e Romance of the Three Kingdoms. L’amore per questo particolare periodo storico, allo stato attuale non si è concretizzato solo in
Valve, con il suo fortunato Left 4 Dead e seguito, ha sicuramente tracciato un solco indelebile nel panorama degli shooter cooperativi, data la mole ingente di tentativi di imitazione (più o meno riusciti) che hanno cercato di bissare il successo di questa formula. Recentemente mi era capitato di incrociare il
È con molto piacere che i giocatori accolgono Octopath Traveler II, seguito ufficiale dell’omonimo capitolo uscito su Nintendo Switch e Xbox, e terzo capitolo della saga se contiamo Octopath Traveler: Champions of the Continent uscito su dispositivi mobili. La ormai saga ha saputo creare sin da subito non solamente un
Se da decadi videogames e film si “corteggiano” vicendevolmente, il più delle volte con risultati non particolarmente edificanti, le continue scorazzate dell’una o dell’altra categoria in “territorio estraneo” sono divenute ormai una ricorrenza regolare e non più un “unicum”. Così, è sempre più facile imbattersi in film con al loro
Lanciare un nuovo hardware, per quanto accessorio come PlayStation VR2, senza un titolo di un certo spessore, a mo’ di richiamo, sarebbe stato quanto mai sciocco da parte di Sony. Certo, non sempre la compagnia giapponese si è presentata ben preparata a simili appuntamenti (Fantavision è ancora là a gridare
La saga di Tales of è famosa a livello mondiale, grazie alle storie, i personaggi, ed un gameplay sempre nuovo, che immancabilmente riescono ad accattivare il giocatore e fornirgli ore ed ore di svago. L’ultimo Tales of Arise è stato incredibilmente lodato, sia da pubblico che da critica, per la
Durante i miei viaggi in Giappone, uno degli acquisti obbligati sono sempre stati i videogames mai sbarcati al di fuori dell’arcipelago, magari legati a serie o personaggi a me cari. È così che, tra una vacanza e l’altra, sono riuscito ad accaparrarmi, tra gli altri, un beat’em up per PS1
Sì, lo sappiamo che sono solo “giochini”, un passatempo futile inadatto a chi è oramai cresciutello, che farebbe meglio a chiudere in soffitta tutti questi ammennicoli per pensare alle “cose da grandi”. Eppure, in barba a chi pensa di poter sentenziare su tutto, passatempi personali compresi, non si può fare
Quello tra Michael Crichton ed il mondo del cinema è sempre stato un rapporto molto fitto e solido, come dimostrano i numerosi adattamenti da sala dei suoi romanzi, oltre alle dirette incursioni dietro la macchina da presa. Da Il Mondo dei Robot a Timeline, passando per La Grande Rapina al Treno e Congo, la storia che ha visto
Il mondo si divide in due categorie distinte di persone: chi ha finto almeno una volta di suonare una chitarra immaginaria, e chi mente. Inutile vergognarsi, dato che, In fondo, quello degli air guitarist è un fenomeno oramai sdoganato da anni, con tanto di campionato ufficiale ed eventi di richiamo
Cosa c’è di più rassicurante e prevedibile di una bella avventura grafica, del suo placido pixel hunting, unito alla necessaria presenza di una buona dose di intuito, a cui si accompagna talvolta la necessità di un pizzico di pensiero laterale, binomio indispensabile per venire a capo dei vari enigmi. Lontano
Tra le esperienze che avevo maggiormente apprezzato in compagnia del vecchio PVSR figurano, senza ombra di dubbio, due produzioni firmate Enhance, che avevano avuto il merito di aver riportato in chiave virtuale due classici intramontabili del gaming. Che tornano oggi anche su PSVR2, grazie ad una coppia di versioni native
Se c’è un genere che associo con facilità alla mia gioventù di gamer, non può che essere quello dei brawler a scorrimento. Un amore nato ai tempi del C64, grazie all’ottima conversione del leggendario Golden Axe ad opera di ragazzacci di Probe, che si è poi consolidato in sala e
Se c’è un genere che ben si è adattato al mondo della realtà virtuale, questo è sicuramente quello degli on-rail shooter, come dimostrano le numerose esperienze che hanno caratterizzato la ludoteca del PSVR. E a ben vedere la line-up presente e futura del nuovo visore Sony, il trend sembrerebbe destinato
Se siete fan dei giochi ritmici, dove la musica è la vera protagonista del gameplay, allora conoscerete sicuramente Theatrhythm: Final Fantasy. In un gioco di parole tra Teatro e Ritmo, Theatrhythm Final Fantasy approdò su 3DS nel 2012 (!) grazie a Square-Enix, mettendo alla prova il vostro senso del ritmo
Approcciando alla recensione di Wild Hearts, titolo sviluppato da Omega Force (Toukiden, Dinasty Warriors) ed edito da EA Originals e Koei Tecmo, tutti gli appassionati del settore si saranno, anche indirettamente o “inconsciamente”, posti un quesito: il trono (indiscusso) di Monster Hunter è giunto al termine? Una domanda la cui
Da Bioshock Infinite ne è passata di acqua sotto i ponti, e nel mentre siamo ancora tutti in attesa di un nuovo capitolo possiamo finalmente mettere le mani sulla sua variante russa. Perché abbiamo passato anni a chiamarlo il “Bioshock russo“, e dopo oltre cinque anni di sviluppo i giocatori di
Atlus porta sulle console odierne dei classici della serie di Shin Megami Tensei, forse meglio conosciuta come Persona! Giro di applausi, perché i giochi sono usciti da più di due generazioni fa, ed era ora poterli giocare nuovamente. In particolare, approdano finalmente su console Xbox e Nintendo, cosa che sicuramente
Oggi vedremo un gioco che per molti, chissà, sarà passato inosservato, perso nella mole di giochi interessanti rilasciati ultimamente, come l’ultimo Hogwarts Legacy. Tuttavia, SEASON: A letter to the future è un gioco che ha catturato completamente la mia attenzione sin dal trailer d’annuncio di due anni fa, che vorrei
«Oh no, un altro roguelike!»: potrebbe esser questa una probabile esclamazione approcciando a Shoulders of Giants, titolo sviluppato ed edito da Moving Piece Interactive. Ma, come spesso accade, anche in un momento di “alta marea” (ovvero, una vera e propria invasione di titoli con elementi che strizzano l’occhio alla religione
Se c’è un nome in grado di mettere tutti d’accordo quando si parla di action impegnativi ma pregni di soddisfazione per l’utente, questo non può che essere Ninja Gaiden. Proprio per questo motivo, assistere alla nascita di un nuovo team capace di accogliere al suo interno ex membri dello studio
Adoro SpongeBob e non mi vergogno certo ad affermarlo con veemenza anche su queste pagine. La folle spugna antropomorfa, difatti, ha da sempre esercitato un fascino particolare sul sottoscritto, complice il bizzarro umorismo che permea le sue avventure, talmente potente da rendermi protagonista anche di imbarazzanti situazioni in occasione dei