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Xbox + Activision, l’antitrust britannico cambia idea: “la fusione non ridurrà la concorrenza”

di: Luca Saati

La Competition and Markets Authority (CMA) del Regno Unito ha affermato di non ritenere più che la proposta di acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft ridurrà significativamente la concorrenza nello spazio dei videogiochi per console.

L’antitrust britannico ha dichiarato venerdì di aver aggiornato i suoi risultati provvisori dopo aver ricevuto nuove prove che hanno alleviato alcune delle sue preoccupazioni sull’affare da 69 miliardi di dollari.

Mentre la CMA inizialmente credeva che rendere Call of Duty un’esclusiva per Xbox potesse essere commercialmente vantaggiosa per Microsoft, ha affermato che i nuovi dati che ha ricevuto “indicano che questa strategia sarebbe significativamente in perdita in qualsiasi scenario plausibile“.

Alla luce di ciò, la CMA ha ristretto la portata delle sue preoccupazioni sull’accordo. Martin Coleman, presidente dell’agenzia indipendente che conduce l’indagine per conto della CMA, ha dichiarato che le ultime indagini hanno evidenziato come togliere Call of Duty da Playstation causerebbe a Microsoft una perdita economica che non potrà mai recuperare con l’eventuale esclusiva Xbox:

“I risultati provvisori sono un aspetto chiave del processo di fusione e sono esplicitamente progettati per dare alle aziende coinvolte, e a eventuali terze parti interessate, la possibilità di rispondere con nuove prove prima di prendere una decisione definitiva.

Dopo aver considerato le ulteriori prove fornite, abbiamo ora concluso provvisoriamente che la fusione non comporterà una sostanziale diminuzione della concorrenza nei servizi di gioco per console perché il costo per Microsoft di trattenere Call of Duty da PlayStation supererebbe qualsiasi guadagno derivante dall’adozione di tale azione.

La nostra opinione provvisoria secondo cui questo accordo solleva preoccupazioni nel mercato del cloud gaming non è influenzata dall’annuncio di oggi. La nostra indagine rimane in corso per il completamento entro la fine di aprile.”

La CMA ha precedentemente espresso la preoccupazione che l’acquisizione proposta possa ridurre significativamente la capacità di PlayStation di competere con Microsoft, dato che vedrebbe il produttore di Xbox acquisire la proprietà della serie Call of Duty, che Sony ha definito “insostituibile“.

Nel tentativo di ottenere l’approvazione per l’accordo, Microsoft ha dichiarato ai regolatori che è disposta a rendere ogni nuovo gioco Call of Duty disponibile su PlayStation lo stesso giorno in cui arriva su Xbox per un periodo di 10 anni, con contenuti completi e parità di funzionalità, estendendo inoltre la disponibilità del gioco su altre piattaforme come Nintendo e Nvidia.

La decisione finale della CMA è prevista per il 26 Aprile, ma questa svolta va verso l’approvazione dell’accordo come dichiarato dall’analista di Ampere Analysis Piers Harding-Rolls:

“Poiché i rimedi strutturali sono meno rilevanti, i risultati aggiornati di oggi fanno oscillare il pendolo indietro a favore dell’approvazione dell’accordo da parte della CMA e del suo completamento complessivo

Ora resta solo da vedere come Microsoft e CMA affrontano la preoccupazione per i servizi di cloud gaming.

I recenti accordi di partnership per il cloud gaming che Microsoft ha firmato sono rilevanti, ma non sono sicuro che soddisfino completamente tutte le preoccupazioni sui vantaggi intrinseci che Microsoft detiene quando si tratta della sua infrastruttura cloud.”

Microsoft ha accolto con favore l’annuncio odierno della CMA come dichiarato da un suo portavoce:

“Apprezziamo la valutazione rigorosa e approfondita delle prove da parte della CMA e accogliamo con favore i suoi risultati provvisori aggiornati.

Questo accordo fornirà a più giocatori una scelta più ampia su come giocare a Call of Duty e ai loro giochi preferiti. Non vediamo l’ora di lavorare con la CMA per risolvere eventuali problemi in sospeso.”

Ovviamente anche Activision è della stessa opinione di Microsoft affermando che i risultati provvisori aggiornati mostrano una migliore comprensione del mercato dei videogiochi su console e dimostrano “impegno a supportare i giocatori“.

Inoltre hanno aggiunto che la campagna di Sony per proteggere il proprio dominio bloccando la fusione “non può superare i fatti e Microsoft ha già presentato rimedi efficaci e applicabili per affrontare ciascuna delle rimanenti preoccupazioni della CMA“.