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Ubisoft ha cancellato il sequel di Immortals Fenyx Rising [Aggiornata]

di: Luca Saati

Ubisoft ha cancellato lo sviluppo del sequel di Immortals Fenyx Rising.

Lo rivela un report di VGC che ha sentito diverse fonti vicine allo sviluppo che un sequel dell’apprezzato open world del 2020 era in una fase di sviluppo iniziale presso Ubisoft Quebec, ma la leadership dell’azienda alla fine ha deciso di annullarlo all’inizio di questo mese a causa delle difficoltà percepite nella creazione dell’IP.

L’intenzione di Ubisoft era quella di trasformare Immortals in un franchise che esplorasse le diverse mitologia della Grecia come i miti polinesiani hawaiani. Il gioco originale vedeva i giocatori controllare un eroe dimenticato in una missione per salvare gli dei greci. Successivamente, il DLC del gioco ha esplorato la mitologia cinese facendo assumere ai giocatori il controllo di un nuovo eroe, l’artista marziale Ku.

Le fonti affermano che Ubisoft ha annullato i lavori sul gioco per concentrare le sue risorse sui marchi più importanti. Dichiarazioni in linea con quanto fatto nei mesi scorsi dalla società che ha cancellato diversi videogiochi in favore delle sue IP di maggiore successo.

Tra quest’ultime troviamo senza ombra di dubbio Assassin’s Creed con un gran numero di progetti attualmente in sviluppo a partire dall’imminente Mirage. Addirittura Ubisoft ha deciso di aumentare del 40% il numero del personale che lavora alla serie nei prossimi anni riassegnando il personale da altri progetti.

Come precisato dal report di VGC, Immortals: Fenyx Rising ha avuto un successo di pubblico, ma gran parte delle vendite sono state generate dagli sconti. Per meglio contestualizzare lo scenario, le vendite di Immortals: Fenyx Rising sono state inferiori di circa il 70% rispetto a quanto Assassin’s Creed Valhalla è riuscito a ottenere in un periodo di tempo simile.

[Aggiornamento] Un portavoce di Ubisoft ha commentato la notizia affermando che sta “riassegnando alcuni team creativi e risorse all’interno dello studio del Quebec“.

“Come parte della nostra strategia globale, stiamo reindirizzando e riassegnando alcuni team creativi e risorse all’interno dello studio del Quebec ad altri progetti non annunciati.

Le competenze e le tecnologie sviluppate da questi team fungeranno da acceleratore per lo sviluppo di questi progetti chiave incentrati sui nostri marchi più importanti. Non abbiamo altro da condividere in questo momento.“

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