Il futuro dei videogiochi potrebbe essere del tutto digitale, qualche società ha già iniziato a muoversi in questa direzione per tastare il terreno. Ubisoft ad esempio ha affidato il destino di I Am Alive al digital delivery e seguendo le parole di Thomas Paincon questa mossa sarebbe il preludio all’arrivo di nuove IP che seguiranno la stessa strada.

Paincon ritiene che “lanciare un nuovo gioco è molto rischioso“, se non ci sono alle spalle legioni di fan o se non si raggiunge la soglia del 90 al Metacritic si rischia un flop a livello economico. La soluzione? “Il digitale che permette di rilasciare un gioco con meno rischi. Prendete ad esempio From Dust: abbiamo venduto mezzo milione di unità sia su XBLA che su PSN. Perche? Perchè il prezzo è basso ma anche perchè si tratta di un’esperienza nuova e le persone che usano piattaforme digitali sono più aperte mentalmente verso nuove IP”.

Oltretutto è fondamentale il tempismo scelto perchè “è duro competere quando escono un sacco di nuovi giochi AAA. Promozioni come la Summer of Arcade su Xbox Live offrono un nuovo mercato che i giocatori iniziano a seguire“. Ubisoft al momento ha in lavorazione dieci giochi che saranno rilasciati tramite digital delivery tra cui nuove IP. Tra i titoli che saranno disponibili solo tramite download figurano Shoot Many Robots, Babel Rising e l’atteso I Am Alive. È questo il futuro che ci aspetta?