Ryse: Sons of Rome, svelata la modalità Gladiator e dettagli sul sistema di combattimento

Nel corso della propria conferenza a porte chiuse della Gamescom 2013, Microsoft e Crytek hanno svelato importanti dettagli per uno dei titoli più discussi in arrivo su Xbox One, ovvero Ryse: Sons of Rome.

Le prime novità riguardano la modalità multiplayer del gioco, chiamata Gladiator, in cui dovremo affrontare orde sempre più numerose di avversari in scontri all’ultimo sangue. Non saremo ovviamente soli in queste imprese titaniche, la modalità è infatti di tipo cooperativo permettendo dunque a nostri amici di aiutare a superare di volta in volta tutte le ondate.

Crytek inoltre ha spiegato che avremo ampie possibilità di personalizzazione del nostro personaggio: il gioco offre infatti una larga varietà di armature, armi e scudi che saranno ottenibili attraverso l’oro che guadagneremo con le vittorie e che andranno a migliorare le nostre capacità come, ad esempio, la salute o il bullet time (chiamato Focus). Non mancheranno poi gli elisir (che avranno un effetto temporaneo) con cui ripristineremo la nostra salute o con cui effettueremo uccisioni immediate.

Per quanto riguarda l’ambientazione, Crytek si è ispirata al Colosseo creando un sistema che, ondata dopo ondata, cambia lo scenario di gioco partendo dalle rovine di una città e arrivando alle battaglie navali. Non mancherà poi un editor con cui i giocatori potranno creare la loro partita personalizzata, decidendo le sfide e le location su cui ci batteremo. A proprosito di location, è stato annunciato che il gioco al lancio vanterà di ben 11 mappe multiplayer più una esclusiva a coloro che acquisteranno la versione Day One del gioco.

Tra queste, quelle mostrate alla Gamescom 2013 e di cui potete vedere delle immagini nella galleria a fondo news sono Courtyard e Stronghold.

Se questi dettagli sul multiplayer non vi sono bastati non vi preoccupate, Crytek ha anche parlato del combat system del gioco spiegando che esso è costituito essenzialmente da un equilibrio tra tempistiche di attacco e di blocco. Ad esempio, è  stato detto, una parata riuscita non solo evita i danni di un attacco diretto, ma spinge il nemico lontano disarcionandolo in modo da dare a noi la possibilità di contrattaccare. Lo scudo, dunque, non sarà usato solo come difesa, ma anche come potente sistema di attacco.

Quando inoltre abbiamo quasi sconfitto un nemico, avremo la possibilità di fare delle esecuzioni che saranno molto varie nel gioco: Crytek ha infatti dichiarato che esse saranno più di centro e cambieranno, ad esempio, in virtù della location di gioco o se stiamo giocando insieme ad amici in modalità co-op.

Se, inoltre, compiremo sequenze di attacchi rispettando perfettamente le tempistiche riceveremo dei punti vantaggio che potranno aumentare i danni, l’esperienza o il focus. Sarà poi presente un counter delle combo che aumenterà mano a mano che porteremo a termine attacchi senza subire danni: superati determinati livelli, sbloccheremo sequenze di attacco speciali che sconfiggeranno il nemico in cinematografiche esecuzioni.

Tra le armi del gioco confermate, inoltre, troviamo la lancia (pilum) e lo scorpios (balestra).

Microsoft ha poi annunciato che sul sito Xbox.com sono disponibili gratuitamente le prime due uscite della graphic novel Ryse: Sword of Damocles la cui lettura ci farà sbloccare oggetti nel gioco una volta che esso sarà lanciato. Le potete trovare seguendo questo link (qualora i link vi restituissero un errore di “pagina non trovata”, sostituite in alto nell’URL “it-IT” con “en-US” senza virgolette). 

Vi lasciamo ora al filmato e alle immagini promesse.