PlayStation 4 non richiederà di essere sempre connessi ad Internet, né bloccherà i titoli di seconda mano. Questa dichiarazione è stata rilasciata lo scorso febbraio dal capo di Sony Worldwide Shuhei Yoshida, durante una tavola rotonda postuma la rivelazione della loro nuova console.

Il tutto era stato riportato da Kotaku sia in febbraio che la scorsa settimana, occasione in cui è stato aggiunto che gli strumenti per implementare le protezioni con i DRM in game ci sono, ma la scelta di utilizzarli è lasciata ai singoli publisher.

Speriamo che questo faccia chiarezza sull’argomento e che, anche dopo le polemiche che hanno flagellato Xbox One, che richiede l’online sempre attivo e blocca l’usato, non cambino idea.