La notizia di qualche giorno fa a riguardo del posticipo di Gears Of War 3 ad un generico fine 2011 ha di certo rattristito un po’ tutti. Oggi scadeva l’embargo riguardante il multiplayer competitivo del prossimo capitolo delle avventure di Marcus Fenix, e la quantità, così come la bontà, delle notizie ha reso i fan molto più felici di quanto lo fossero prima! Dopo un deludente secondo capitolo, competitivamente parlando, ecco un’anteprima di quello che ci aspetta:

• Ancora infelici per l’attesa? Gears Of War 3 godrà di una beta pubblica in arrivo nei primi mesi del 2011, anche se non è ancora chiaro quando e come questa beta sarà disponibile, anche se è certo che riguarderà il multiplayer competitivo. Voci di corridoio dicono che la beta sarà presente all’interno della confezione di Bulletstorm, altro sparatutto targato Epic Games in uscita il 22 febbraio, ma niente è confermato.
• Dopo le lamentele dei fan i ragazzi di Epic hanno deciso di utilizzare un sistema di server dedicati per supportare il loro nuovo titolo. Oltre a questo è stata introdotto l’host migration, un sistema che permetterà di cambiare host in caso questo decida di abbandonare la partita. Non è ancora stato rivelato il modo in cui tutto funzioni, o ad esempio perché ci debba essere un host con i server dedicati, ma è probabile che l’host registrerà semplicemente i dati di gioco, e che se questo deciderà di uscire dal match ancora in corso il compito verrà passato ad un altro giocatore designato senza interrompere drasticamente lo scontro come avveniva nei precedenti capitoli.
• La chat di gioco verrà ora gestita dai server stessi, quindi non ci saranno problemi di alcun genere per quanto riguarda le comunicazioni in-game. Un sistema di party permetterà di restare in contatto e di giocare contemporaneamente con le stesse persone, a differenza del secondo capitolo in cui cambiando l’host della stanza bisognava riorganizzarsi. Oltretutto i dati che riguardano il multiplayer saranno mantenuti da Epic, per evitare spiacevoli casi di azzeramento delle statistiche casuali come erano accaduti dopo l’ultimo aggiornamento di Gears 2.
• Ci saranno dei cambiamenti drastici alle modalità di gioco:
  • Guardiano e Capitolazione sono stati uniti creando una nuova modalità denominata “Capture The Leader“. All’inizio di ogni round in questa modalità, ad ogni squadra verrà assegnato un leader, e il vostro compito sarà quello di prendere quello avversario come scudo di carne e di trattenerlo per 30 secondi. A differenza di Capitolazione però non ci sarà nessun punto di cattura in cui portare l’obiettivo, ci sarete solo voi e il leader nemico (oltre a tutti gli altri giocatori pronti ad aiutarvi o a farvi la pelle per salvare il loro capo, ovviamente). Chi verrà catturato avrà la possibilità di premere B e, con il giusto tempismo, di dar fastidio al proprio “rapitore”, magari facendogli prendere la mira con più difficoltà, o addirittura riuscendo a liberarsi. Infine in questa modalità i Leader avranno la possibilità di vedere i nemici nel Tac-Com, rendendo il gioco più tattico.
  • Re Della Collina è stato leggermente cambiato, con l’influenza di alcune caratteristiche di Annessione. Ad esempio ora il cerchio da conquistare si muoverà, ma il sistema di punti sarà comunque diverso da Annessione. Oltre a questo lo spawn dei giocatori si muoverà costantemente, evitando il camping allo spawn che aveva caratterizzato alcune mappe di Gears Of War 2 come Jacinto o Padiglione.
  • Esecuzione e Zona di Guerra ritorneranno con alcune nuove caratteristiche, anche se nessuna di queste è stata ancora svelata. La nuova modalità che tra ispirazione da questi due gametype è chiamata semplicemente Team Deathmatch. In questa modalità ogni squadra avrà 20 vite, condivise fra tutti i giocatori della squadra. Le vite scenderanno via via che qualcuno morirà, e la prima squadra a portare le vite nemiche a zero e ad uccidere i nemici senza più possibilità di rinascere guadagnerà un punto. Chi otterrà 2 punti sarà il vincitore della partita.
• Interessantissime novità fin’ora, ma cosa piacciono a tutti? Le armi! Ecco quindi cosa hanno rivelato i ragazzi di Cliff Bleszinski:
  • Il Pendulum Lancer, un Lancer precedente alla versione in uso nell’esercito di GoW 1 e 2, farà la sua prima apparizione in un gioco della saga, dato che ne si era già parlato nei libri. A differenza del modello più recente invece di una motosega sotto alla canna del fucile ci sarà una primitiva quanto letale baionetta. Il mitra non è preciso come il Lancer attuale, ma è decisamente più potente e adatto a combattimenti a media distanza. Tenendo premuto B con il PLancer equipaggiato, inoltre, ci sarà la possibilità di correre con la baionetta sguainata, e chiunque verrà trovato sulla strada sarà impalato mortalmente su quest’ultima.
  • Ad affiancare il classico Gnasher nella scelta dei fucili a pompa ci sarà il nuovo, cruento, quanto difficile da padroneggiare, Sawed-Off Shotgun. Quest’arma di distruzione di massa sarà molto lenta da ricaricare e con pochissime munizioni, ma se il colpo andrà a segno state pur certi che del nemico non rimarranno che pezzi in terra. Ovviamente se mancherete il bersaglio in una battaglia ravvicinata sarà difficile cavarvela, dato il quasi eterno tempo di ricarica di quest’arma.
  • L’unica arma che può avvicinarsi alla distruttività del Sawed-Off è il nuovo One Shot, il re di tutti i cecchini. A differenza di un classico fucile da distanza, adatto per lo più a kill silenziose, quest’arma emetterà un suono che allerterà tutti i nemici più vicini, avrà un puntatore visibile a chiunque e luminoso simile a quello dell’Arco Torque e sarà lento da utilizzare. Ma la potenza di quest’arma la renderà una delle armi più temute, e allo stesso tempo amate, dell’universo di Gears.
  • Oltre ad aver inserito queste nuove armi i ragazzi di Epic Games sono tornati a rivisitare alcune delle vecchie armi per bilanciarle ed aggiornarle. L’Hammerburst ha ora un mirino ad alta sensibilità adatto ai combattimenti a lunga distanza, che lo renderà di certo più temibile degli altri due fucili automatici a lunga gittata. La Pistola Gorgon è stata resa completamente automatica, a differenza della versione semiautomatica apparsa in Gears 2, e ora prenderà il nome di Gorgon SMG. Le granate di ogni tipo possono ancora essere attaccate ai muri in modo da essere usate come mine di prossimità, ma le inchiostro e anche le nuove incendiare, di cui si sa ancora poco, non emetteranno più alcun suono alla loro detonazione, in modo da renderle più bilanciate rispetto alle granate esplosive. Inoltre le inchiostro esplose lasceranno traccia del loro passaggio con schizzi di nero sui muri nelle vicinanze dell’esplosione.
• Un nuovo sistema di esperienza verrà introdotto in questo gioco. Qualsiasi cosa farete vi darà un certo ammontare di esperienza, e, a differenza di Gears Of War 2 in cui l’esperienza serviva solo a salire di livello, ora ci sarà la possibilità di sbloccare contenuti per il multiplayer come nuove skin, nuove esecuzioni e nuove personalizzazioni per le armi. Oltre a questo ci saranno nuovi elementi che renderanno il multiplayer di Gears molto meno scarno. Emblemi saranno guadagnabili eseguendo certi obiettivi, come avere una serie di 5 uccisioni, utilizzare determinate volte una particolare esecuzione o aiutare i compagni a terra. Le medaglie sono dei “mini-obiettivi” che si manterranno di match in match e che dimostreranno abilità o stile di gioco. Ad esempio ci saranno medaglie che mostreranno la vostra bravura col cecchino o il vostro numero di headshot, e così via. Oltre a questo questi obiettivi verranno costantemente confrontati con quelli dei propri amici. Ad esempio se salirete di grado con il fucile a pompa apparirà un pop-up che vi mostrerà a che punto siete rispetto ai vostri amici, per mantenere sempre un certo clima di competitività.
• La serie di Gears è famosa soprattutto per i litri di sangue e per le spettacolari esecuzioni. A riguardo un nuovo sistema gestirà le vostre “mosse finali”. Ognuno di noi partirà con le esecuzioni base di ogni arma. Utilizzandole spesso guadagneremo esperienza con cui si potranno sbloccare altre esecuzioni. Appena guadagnerete tutta l’esperienza dell’esecuzione finale di un’arma avrete la possibilità di premere continuamente Y per continuare l’esecuzione all’infinito, come ad esempio la nuova esecuzione standard delle locuste, una delle più cruente del gioco. Durante questa esecuzione la locusta strapperà letteralmente il braccio al nemico e lo percuoterà continuamente con lo stesso arto.
• Oltre a queste migliorie più evidenti ci sono stati cambiamenti minori che miglioreranno comunque la godibilità del gioco. La velocità generale dei personaggi è stata leggermente aumentata, rendendo il tutto molto più frenetico. I reticoli di mira sono più realistici e adatti all’arma. Vedendo un nemico ci sarà la possibilità di preme Y per piazzare su di lui un segnale visibile a tutti i propri compagni per 2-3 secondi, che permetteranno di rimuovere le fastidiose sezioni di ricerca dell’ultimo sopravvissuto per tutta la mappa. Ogni match inizierà ora con uno schema dettagliato dell’ambiente di gioco con spawn, posizionamento delle armi e altri dettagli. Un nemico coperto di fronte ad un altro sulla stessa copertura avrà la possibilità di scavalcare scalciando il nemico, permettendo di allontanare quest’ultimo. Infine, premendo A velocemente mentre a terra si potrà entrare in copertura, oltre alla precedente possibilità di strisciare via introdotta in Gears 2.

Nessuna parola, infine, a riguardo della modalità Orda, anche se Rod Fergusson, Executive Producer del gioco, ha annunciato che tornerà in Gears 3 con molti cambiamenti. Queste notizie ci hanno lasciato in uno stato di attesa molto superiore a quello che provavamo fino a ieri. E voi, siete pronti a tornare sul campo di battaglia?