Payday 3, Starbreeze fa mea culpa: “Lancio disastroso, ascoltiamo la community per migliorarlo”
di: Donato MarchisielloPayday 3 non è stato esattamente un successo esplosivo: nonostante la critica non sia stata tendenzialmente negativa sul prodotto (qui trovate la nostra recensione) e sebbene il gioco sia ancora attivo (l’ultimo aggiornamento è avvenuto circa un mese fa, in occasione del primo anniversario), sembra che le cose fatichino ad ingranare. A questo proposito, in una recente intervista, lo sviluppatore Starbreeze lo ha ammesso senza remore ed ha, quindi, parlato del futuro del terzo capitolo della saga. Fin dall’inizio, Payday 3 ha faticato a funzionare: i problemi di matchmaking erano costanti e solo un mese dopo il lancio, il suo predecessore Payday 2 aveva 10 volte i giocatori su Steam: non proprio quello che si può definire il “sogno” di ogni sviluppatore.
Dunque, cos’è che non ha funzionato? In una recente intervista con PCGamesN, il lead producer Andreas Penniger e il responsabile della comunità Almir Listo hanno parlato del lancio del gioco e delle speranze dello studio per il futuro. Listo ha spiegato che Payday 3 “ha sofferto di grossi problemi tecnici, per cui il gioco è stato più o meno ingiocabile per diverse settimane.Quando si ha un lancio come quello che abbiamo avuto noi – un lancio disastroso, in cui nessuno è in grado di giocare – non c’è posto per nascondersi… Il gioco sembrava semplicemente incompiuto. È stata una brutta esperienza per i nostri giocatori” ha specificato il community head. L’altro problema è che Payday 2 ha avuto 10 anni di sviluppo, cosa di cui Starbreeze era ben consapevole. “Trarre il giusto insegnamento da una produzione decennale è impegnativo, ma anche ogni progetto di gioco è diverso da un altro. Credo che si siano accumulate molte piccole cose”, ha spiegato Listo.
Sull’argomento, Penniger ha aggiunto: “Molti dei problemi sono dovuti al fatto che non abbiamo fatto abbastanza bene il nostro lavoro. Abbiamo costruito Payday 3 cercando di capire cosa volevamo… Alla fine è stato un prodotto con cui la gente non è entrata in sintonia. Credo che fossimo un po’ troppo sicuri del successo di Payday 2 e abbiamo finito per prendere decisioni troppo in fretta”. Cosa i fan della saga devono aspettarsi dal futuro? Penniger ha sottolineato che il team sta cercando di ascoltare la community per capire perché Payday 2 ha avuto così tanto successo, notando che “stava cercando di essere troppe cose contemporaneamente. Il nostro obiettivo deve essere una base ludica più forte e personale”.
Listo, dal canto suo, ha affermato che sono tre i punti su cui Starbreeze intende concentrarsi per convincere i giocatori a tornare, il primo dei quali è semplicemente quello di rendere il gioco “sempre migliore”, ma in secondo luogo, e soprattutto, “riconquistare la fiducia e il rispetto della comunità”. Per Listo, l’ultimo punto importante è raccontare “una grande storia. C’è molto cuore e anima nella narrazione di Payday, e questo è ciò che mi aspetto nei prossimi mesi”.