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Odyssey, il survival cancellato di Blizzard ha avuto molti problemi con il motore di gioco

di: Luca Saati

Ieri Microsoft ha annunciato il licenziamento di 1.900 dipendenti e la cancellazione del survival game di Blizzard Entertainment, dal nome in codice Odyssey, il cui sviluppo è stato annunciato nel 2022. Un report di Jason Shreier di Bloomberg fa luce sui motivi che hanno portato alla cancellazione del videogioco.

Blizzard negli ultimi anni ha investito molto in Odyssey con un team di oltre 100 persone per il suo sviluppo. Il gioco, ambientato in un nuovo universo, è stato in sviluppo per oltre sei anni e ha superato molti altri progetti di incubazione di Blizzard.

In un comunicato, il portavoce di Blizzard Andrew Reynolds ha dichiarato che lo sviluppo del gioco è terminato “come parte di un focus sui progetti più promettenti per la crescita futura” e che l’azienda “sposterà alcune delle persone del team in uno dei numerosi ed entusiasmanti nuovi progetti che Blizzard ha nelle prime fasi di sviluppo“.

Odyssey è nato nel 2017 da una proposta di Craig Amai, un veterano di Blizzard che ha lavorato a World of Warcraft. Era stato concepito come un gioco di sopravvivenza, come Minecraft e Rust, ma con più smalto e meno bug. Negli anni successivi, il team che lavorava al gioco si è ampliato e il gioco è stato annunciato pubblicamente nel 2022, quando la società ha iniziato ad assumere altro personale.

Nonostante le risorse aggiuntive, il progetto si è arenato soprattutto a causa di problemi tecnici legati al motore di gioco. Odyssey era stato originariamente prototipato sul popolare Unreal Engine di Epic Games, ma i dirigenti di Blizzard hanno deciso di cambiare, in parte, perché non avrebbe supportato le loro ambizioni di enormi mappe in grado di supportare fino a 100 giocatori contemporaneamente.

Odyssey si è quindi spostato su Synapse, un motore interno che Blizzard aveva originariamente sviluppato per i giochi mobili e che aveva immaginato come qualcosa da condividere in molti dei suoi progetti. Ma questo ha portato a problemi significativi, poiché la tecnologia era lenta a svilupparsi e gli artisti di Odyssey hanno passato il tempo a prototipare contenuti nell’Unreal Engine che sapevano sarebbero stati scartati in seguito.

Quando l’acquisizione da parte di Microsoft è stata finalizzata, alcuni membri dello staff di Blizzard speravano di poter tornare all’Unreal Engine piuttosto che provare a finire il gioco su Synapse. Nonostante le numerose sfide, il gioco faceva progressi con le prime versionin giocabili e chi lo ha provato riteneva ci fosse un grande potenziale nel progetto. Tuttavia, Odyssey era lontano anni dal completamento. A un certo punto, Blizzard stava cercando di espandere il team a centinaia di persone nella speranza di puntare a un’uscita nel 2026, ma anche questo sembrava troppo ottimistico per alcuni sviluppatori. Invece, il progetto è stato cancellato perché la società ha concluso che Synapse non era pronto per la produzione.