Alla luce del licenziamento di circa 50 dipendenti da parte di BioWare per diventare uno “studio più agile e mirato“, il direttore generale Gary McKay ha parlato dello sviluppo dei videogiochi dello studio, come Dragon Age: Dreadwolf . Pur non rivelando direttamente l’impatto delle partenze sullo stesso, ha detto: “La nostra dedizione al gioco non ha mai vacillato“.

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“Il nostro impegno rimane costante e stiamo tutti lavorando per rendere questo gioco degno del nome di Dragon Age. Siamo fiduciosi che avremo il tempo necessario per garantire che Dreadwolf raggiunga il suo pieno potenziale”. McKay ha osservato che “ogni membro del nostro team, anche quelli che lasciano BioWare, ha il merito di aver creato un’esperienza spettacolare. Questi sono i nostri colleghi e amici e senza di loro non saremmo qui. Sono così orgoglioso di tutto il lavoro svolto dal nostro team”.

McKay ha anche confermato che il prossimo Mass Effect è ancora in fase di pre-produzione.Il tanto atteso nuovo capitolo della serie sci-fi è stato annunciato nel 2020 ed è sviluppato su Unreal Engine 5 .

McKay ha concluso affermando: “Per quanto cliché possa sembrare, non c’è mai davvero un buon momento per attuare cambiamenti come questo, ma confidiamo di avere i leader e il team giusti con visione, passione e comprovata esperienza per offrire al mondo esperienze di livello Dragon Age e Mass Effect che i nostri fan adoreranno”. Lo sviluppatore è “ansioso” di mostrare di più su Dreadwolf e non vede l’ora di “scoprire cos’altro riserva il futuro”.