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GTA VI, Take Two sulla sfida di conquistare i giocatori su console di vecchia generazione

di: Luca Saati

Si prevede che Grand Theft Auto VI sarà il più grande lancio della storia dell’intrattenimento. Tuttavia, una sfida potenziale per Rockstar Games e la sua casa madre Take Two Interactive è che molti giocatori, compresi quelli che giocano a GTA Online, sono ancora su console di vecchia generazione (PS4/XOne), mentre GTA VI sarà disponibile solo per le nuove console.

Una tendenza questa che non è negativa per il CEO Strauss Zelnick e che sottolinea che l’azienda ha un catalogo di titoli più vecchi che continua a generare vendite forti.

“In questa azienda abbiamo un catalogo eccellente, affidabile e che genera molte prenotazioni nette ogni anno. Siamo quindi entusiasti che ci siano giocatori interessati ai titoli storici e persino ai sistemi storici. Detto questo, i nuovi titoli di successo generano un’enorme quantità di prenotazioni nette nel settore. Non solo il nostro, ma anche quello di tutti gli altri. In fin dei conti, si tratta davvero di un settore di titoli Top Ten”.

Tuttavia, Zelnick è convinto che nel corso del tempo i giocatori si aggiorneranno alla nuova generazione di console e che le vendite dei nuovi titoli di successo saranno enormi per l’intero settore. Alla fine, crede che l’utilizzo dei vecchi hardware si ridurrà significativamente, come è solito accadere con ogni generazione.

“Nel giro di un paio d’anni dal lancio di un nuovo hardware, di solito l’utilizzo dell’hardware della generazione precedente si riduce in modo significativo. Ma credo che sarà così anche in questo caso, è solo questione di tempo”.

Zelnick ha parlato più volte della volontà di Take-Two di essere “l’azienda di intrattenimento più efficiente“, ma se si guarda al calendario, ci sono alcuni giochi che sembrano aver richiesto molto tempo per arrivare. GTA VI sarà il primo nuovo gioco della serie in 12 anni, mentre Rockstar ha pubblicato solo un altro titolo importante in questo periodo (Red Dead Redemption 2 del 2018). Nel frattempo, un altro gioco in programma, Judas di Ghost Story Games, è nato un decennio fa e non ha ancora una data di uscita.

Zelnick afferma che questi non riflettono l’intera attività di Take-Two:

“Sul lato mobile, in realtà non è vero che i cicli di sviluppo sono più lunghi. In alcuni casi stiamo vedendo che è possibile arrivare sul mercato più velocemente del previsto per i dispositivi mobili. Per quanto riguarda un titolo molto grande e robusto, i cicli di sviluppo possono ovviamente essere molto lunghi e ne abbiamo alcuni nella nostra azienda, non è un segreto. Ma abbiamo anche alcuni titoli che sono annuali, come NBA 2K e WWE 2K. Quindi questi cicli di sviluppo sono rimasti costanti, anche se la qualità dei titoli continua a migliorare”.