Final Fantasy 7 Rebirth, per il director il 90 su Metacritic era un «obiettivo personale»
di: Donato Marchisiello
Final Fantasy 7 Rebirth è uscito da pochissimo, innescando moti di giubilo tra fan e critica tutta. Il gioco, al momento, siede su di un tonante 92 di media su Metacritic, attestandosi come uno dei capitoli del brand più acclamati della storia. Un fattore importante, tanto da essere considerato una sorta di obiettivo personale da raggiungere da parte del director dei lavori, Naoki Hamaguchi. Il developer, infatti, ha condiviso proprio a ridosso dell’uscita del gioco questo pensiero ai microfoni di One More Time, sottolineando come il 90 fosse per lui un obiettivo personale da raggiungere e non, come era emerso precedentemente, un target che l’intero team s’era preposto. Hamaguchi ha poi parlato del terzo e ultimo capitolo della saga del “remake” di Final Fantasy VII, sostenendo come il successo di Rebirth possa essere fonte di pressione sul team. Una pressione, però, positiva e che potrebbe indurre lo stesso alla giusta motivazione per consegnare al pubblico un titolo ancora migliore.
