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Embracer vuole trasformare Il Signore degli Anelli in una grande IP videoludica

di: Luca Saati

Embracer ha grandi progetti per l’IP de Il Signore degli Anelli in ambito videoludico. Martedì, l’editore ha annunciato un importante piano di ristrutturazione che vedrà la chiusura di alcuni studi di gioco e la cancellazione di alcuni progetti, che fortunatamente non coinvolgerà Crystal Dynamics e il futuro Tomb Raider.

Il CEO Lars Wingefors ha affermato che la società prevede di aumentare la propria attenzione sulla proprietà intellettuale interna, un argomento discusso durante una conferenza stampa dal nuovo direttore operativo ad interim Matthew Karch.

“Ho un alto grado di fiducia che l’intero processo si tradurrà facilmente in una migliore selezione di prodotti che è più redditizia e che ci offre maggiori opportunità di crescita in futuro, e che aiuti a sfruttare le IP che possediamo all’interno della nostra organizzazione.

Voglio dire, possediamo Il Signore degli Anelli e sappiamo che dobbiamo sfruttarlo in modo molto significativo e trasformarlo in uno dei più grandi franchise di giochi al mondo, e questo è ovviamente qualcosa che stiamo cercando di fare.

E quindi questo è un uso delle risorse molto migliore rispetto ad alcuni degli altri progetti su cui hanno lavorato alcuni dei nostri team. Quindi, lavorando insieme, abbiamo queste opportunità e siamo super entusiasti di vedere che si è concretizzato in tempi relativamente brevi.”

Un inizio è rappresentato sicuramente dalla partnership siglata con Amazon per la realizzazione di un MMO, ma la sensazione è che Embracer investirà ulteriormente nel franchise.

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