Come sappiamo, nel 2024 toccherà a Treyarch sfornare un nuovo Call of Duty con i rumour che puntano all’ennesimo Black Ops. Un nuovo report ha rivelato che il videogioco sarà ambientato nella Guerra del Golfo.

Le prime voci su questa ambientazione hanno avuto origine nel 2022 in seguito a una fughe di notizie tramite l’alpha di Call of Duty Warzone Mobile che rivelava il Lockheed F-117 Nighthawk, ampiamente utilizzato dalle forze armate statunitensi durante la Guerra del Golfo.

• Call of Duty 2024 sarà ambientato durante la Guerra del Golfo?

I nuovi dettagli di WindowsCentral affermano che il nuovo gioco sarà ambientato durante Guerra del Golfo, con una forte attenzione alla CIA.

Sebbene non sia ancora stato confermato ufficialmente, WindowsCentral sottolinea che è probabile che il prossimo gioco si chiamerà “Black Ops: Gulf War“, che è il nome che anche il noto insider Tom Henderson di Insider Gaming ha confermato.

La campagna seguirà ancora una volta alcuni dei rapporti militari più oscuri dell’Occidente in scenari di conflitto globale. La Guerra del Golfo fu il primo grande conflitto tra l’Iraq di Saddam Hussein e una coalizione di militari guidati dagli Stati Uniti. Il presidente degli Stati Uniti George Bush senior e il primo ministro britannico Margret Thatcher hanno schierato truppe insieme all’Egitto e all’Arabia Saudita in Iraq dopo che il regime di Saddam Hussein ha invaso il Kuwait, in quella che ha formato la più grande coalizione militare dalla seconda guerra mondiale. Dopo i conflitti, con l’operazione Desert Storm diventata famosa per la sua copertura mediatica in diretta, la guerra vide anche alcune delle più grandi battaglie tra carri armati mai viste in America, in un’era precedente alla guerra dei droni.

In effetti, Black Ops: Gulf War si appoggerà alla tecnologia di combattimento militare più tradizionale e ai familiari gadget Black Ops in contrasto con la tecnologia attuale e del prossimo futuro che abbiamo visto da Modern Warfare e altri recenti titoli di Call of Duty. Nel report viene affermato che il gioco tenterà di esplorare una narrativa ricca di sfumature della Guerra del Golfo, con un focus critico sui diversi partecipanti al conflitto. Si incastrerà nella fine dell’era della Guerra Fredda ed esplorerà alcune delle sue conseguenze.

Tra le altre cose sembra che Activision stia pensando a un ampio bonus early access il pre-order del gioco, con diversi giorni per il gioco base e forse anche settimane per l’accesso ad altre modalità come Zombie, diventata popolare proprio grazie a Treyarch. Con gli ultimi due capitoli, il franchise di Call of Duty ha introdotto l’accesso anticipato alla campagna di una settimana con il pre-order, ma sembra che Activision voglia offrire ancora di più.

Inoltre, come fatto notare dall’account Twitter CharlieINTEL, il prossimo capitolo di Call of Duty sarà il primo ad avere un ciclo di sviluppo quadriennale con un’uscita tra Ottobre e Novembre del 2024.