Meglio della precedente PSP, ma leggermente peggio della rivale Nintendo 3DS: è questo il primo commento a caldo sulle rilevazioni relative alla vendita del nuovo handheld Sony nella Terra del Sol Levante.

Come riporta la rivista Famitsu, Enterbrain, che studia gli affari del settore videoludico, ha registrato la vendita di 321.407 Vita nei primi due giorni di commercializzazione giapponese, il 17 e 18 dicembre. Da questi dati è possibile estrapolare una stima di 1.4 milioni di pezzi venduti nella prima settimana di vita.

Come termine di paragone si consideri che il 3DS ha venduto 371.326 unità nei primi due giorni, prima dell’impennata delle richieste successiva al taglio dei prezzi.

La PSP, divenuta una delle console meglio vendute del paese, nel primo giorno aveva movimentato 166.074 unità; manca purtroppo la rilevazione relativa al day two.

I rivenditori giapponesi riferiscono che la richiesta per la nuova console non è tale da esaurire le forniture iniziali, stimate intorno ai 700.000 pezzi.