News

Terminator Survivors sarà giocabile anche in singleplayer offline, dettagli sull’ambientazione

di: Luca Saati

Nacon Milan ha pubblicato una FAQ di Terminator Survivors svelando una serie di nuove informazioni sul gioco survival ambientato “all’indomani del Giorno del giudizio“, più precisamente quattro anni dopo l’evento che ha portato l’umanità sull’orlo dell’estinzione.

Abbiamo scelto questa linea temporale per il suo avvincente potenziale narrativo: un capitolo della storia così affascinante ma ancora largamente inesplorato. Abbiamo assistito agli sforzi di Sarah Connor per evitare il Giorno del Giudizio e alla lotta della Resistenza contro Skynet. Eppure, mentre il Giorno del Giudizio incombe sul mito di Terminator, le conseguenze, la resilienza dei sopravvissuti e la genesi della Resistenza di John Connor sono rimaste in gran parte non raccontate.

Sarah Connor è riuscita a impedire l’evento del Giorno del Giudizio del 1997, ma questo non ha fermato Cyberdyne e la nascita di Skynet, rimandando semplicemente l’inevitabile. Nel settembre 2005, Skynet ha raggiunto l’autocoscienza e ha iniziato un assalto nucleare globale, che ha portato allo sterminio di miliardi di persone.

Coloro che erano sufficientemente lontani dagli epicentri o che si erano rifugiati in bunker antinucleari dovettero affrontare l’inizio di una nuova era tra radiazioni e collasso della società. Con i sistemi di comunicazione a lungo raggio offline, le persone si riunirono in piccole comunità, spesso in conflitto tra loro, cercando di assicurarsi le scarse risorse disponibili.

In Terminator: Survivors, i giocatori attraversano un ambiente colpito dalle esplosioni e segnato da anni di radiazioni. È il 2009 e varie fazioni sono in competizione per il dominio del territorio e delle risorse vitali. Pochissime persone sono a conoscenza degli eventi che hanno portato allo sganciamento delle bombe e, soprattutto all’inizio del gioco, solo pochi sanno dell’esistenza di Skynet.

Skynet, naturalmente, non se ne sta con le mani in mano, sia nel presente per preparare la guerra che dal futuro per vincerla. Se guardando il trailer vi siete chiesti perché c’è un T-800 così lontano nella linea temporale, mentre giocate scoprirete che quello inviato nel 1984 non è che una pedina solitaria nell’elaborato piano di Skynet per far pendere la bilancia della guerra a suo favore.

La data del Giorno del Giudizio, nel 1997, è stata scongiurata da Sarah Connor durante Terminator 2. Nel corso del gioco, si scoprirà cosa è successo dopo gli eventi del film Terminator 2 e prima dell’inizio del gioco.

Il gioco presenta una ricca trama originale insieme a trame e missioni secondarie, ognuna delle quali getta luce sulla storia del mondo e sui suoi diversi abitanti. Nel corso del viaggio, i giocatori incroceranno le loro strade con figure iconiche della saga e con volti nuovi, fondamentali per questa linea temporale.

Nella FAQ viene anche confermato che il gioco avrà una visuale in prima persona e che sarà giocabile offline in modalità singleplayer o in co-op online che supporta massimo 4 giocatori. Non è prevista una modalità PvP. Il gioco presenta inoltre un solo T-800, “un cacciatore implacabile e formidabile che non può essere fermato“.

Le ragioni alla base di questa decisione sono molteplici:

  • Coerenza della trama: Il gioco si svolge nel 2009, poco dopo il cataclismatico Giorno del Giudizio, in un periodo in cui le capacità produttive di Skynet non avevano ancora raggiunto il loro apice. Il T-800, un’unità di infiltrazione, serve a ricordare l’implacabile ricerca di Skynet attraverso il tempo. Il T-800 incontrato dai giocatori è una di queste unità, inviata da Skynet nel suo disperato tentativo di riscrivere la storia e assicurarsi la vittoria nella Guerra del Futuro.
  • Tono e atmosfera: Abbiamo cercato di catturare l’essenza dei primi due film, dove la minaccia incombente di una macchina inarrestabile infondeva un senso di terrore e urgenza.
    Con un T-800 solitario come antagonista implacabile, i giocatori sono immersi in un’atmosfera di costante pericolo e tensione. Proprio come i protagonisti dei film, i giocatori proveranno la straziante sensazione di essere braccati da un avversario che non conosce pietà e con cui non si può ragionare.
  • L’inclusione di un singolo T-800 nel gioco serve non solo a mantenere l’integrità della tradizione del franchise, ma anche a offrire un’esperienza di gioco coinvolgente che rende omaggio ai film che l’hanno ispirata.

Inizierete il vostro viaggio con una base esistente legata alla storia con la possibilità di espanderla e migliorare le sue strutture. Ci saranno diversi veicoli guidabili. Nacon Milan ha infine confermato che il gioco sfrutta l’Unreal Engine 5.