Archivio di Simone Cantini
Simone Cantini
Gamer cresciuto all’ombra del tubo catodico, sia in casa che in sala giochi, amante del Giappone in ogni sua forma, traduttore freelance e aspirante musicista non ancora pronto ad appendere lo strumento al chiodo. Quando non sogna di attraversare per l’ennesima volta l’incrocio di Shibuya, si diletta con ogni tipo di console presente sulla terra.
Dragon Quest Heroes annunciato per il mercato occidentale
Ufficializzato il lancio europeo dello spin-off action
News
25 Feb 2015
Dragon Age: Inquisition
C’è una legge non scritta secondo la quale il secondo capitolo di una saga, sia essa cinematografica, letteraria o, nel nostro caso, video ludica, rappresenti sempre un momento critico, incapace di raggiungere le vette dell’opera originaria. E Dragon Age ha fatto di tutto per non sfuggire a questo particolare e assurdo dogma, con un secondo episodio reo di aver gettato alle ortiche tutto ciò che era stato apprezzato dai giocatori nella sua incarnazione principale. Bioware, dunque, memore degli errori passati, si è trovata a correggere con forza la rotta nel suo Dragon Age: Inquisition, nuova iterazione del popolare brand ruolisitico giunto oggi alla sua terza avventura. I ragazzi canadesi saranno riusciti a riconquistare il favore dei fan?L’Ombra di Mordor – Il Signore della Caccia
Pronti, via! In fondo quando all’uscita di un gioco si accompagna strombazzante l’esordio dell’oramai immancabile Season Pass è più che lecito, soprattutto se abbiamo scelto volontariamente di sganciare eurini supplementari, attendere con ansia la prima espansione del pacchetto. Ed ecco che L’Ombra di Mordor si è pertanto da poco apprestata ad ampliare (forse) la sua offerta ludica grazie al Signore della Caccia, una nuova ed imprescindibile avventura che ci calerà nuovamente nei panni di Talion. Anche se in realtà non sarà proprio lo stesso che abbiamo imparato a conoscere ed accudire nel gioco principale. In compenso, giusto per non fomentare il nostro senso di spaesamento, sarà tutto ciò che lo circonda ad essere dannatamente familiare. Vabè, andiamo con ordine che forse è meglio…
Articoli
12 Gen 2015
Persona Q: Shadow of the Labyrinth
Non è certo strano imbattersi in curiose filiazioni quando si parla di saghe longeve come quella di Shin Megami Tensei. Impossibile, difatti, mantenere alta l’attenzione del giocatore all’interno di alcuni cliché che, spesso, potrebbero annoiare chi è sempre in cerca di gustose variazioni sul tema. Ecco, quindi, che il popolare brand di casa Atlus, ad un certo punto della sua crescita, ha finito per scindersi, dando vita all’universo di Persona. Forte di un quarto capitolo che, pur avendo esordito in origine su PS2, è tornato recentemente a far parlare di sé grazie ad un fortunato porting per PS Vita, la casa nipponica ha visto bene di coccolare i fan di questa genia digitale grazie a Persona Q: Shadow of the Labyrinth, titolo esclusivo per Nintendo 3DS che segna il ritorno di Teddy e compagnia, ai quali si affiancano i protagonisti di Persona 3.
Recensioni
11 Dic 2014
Invizimals: Gli Invicibili
Giusto un anno fa, recensendo la prima apparizione della saga su PS Vita, davo virtualmente appuntamento al prossimo episodio per vedere se gli spagnoli di Novarama sarebbero stati capaci di limare in maniera percettibile i difetti della loro creatura. E puntuale, quasi come avessero volto accontentare le mie profetiche parole, Invizimals: Gli Invicibili è da poco approdato sulla piccola di casa Sony: ma oltre ad accontentarmi temporalmente, gli sviluppatori iberici saranno riusciti ad assecondarmi anche a livello realizzativo?
Recensioni
18 Nov 2014
Dragon Age: Inquisition, i voti dal web
Ottima accoglienza per il titolo BiowareAlien: Isolation
Amanda Ripley, figlia della famosa Ellen, parte per una missione atta a scoprire cos'è successo alla madre, scomparsa parecchi anni fa. Eppure quando arriva aSevastopol, scopre di dover lottare per sopravvivere. Perché un alieno si aggira per la stazione spaziale, pronto a ucciderla.Leggi la recensione di Alien: Isolation di Console-Tribe a cura di Giorgio "Nadim" Catania!PS4: in arrivo il firmware 2.01 [Aggiornata]
Sony si appresta a distribuire il fix di sistemaDestiny 2 annunciato ufficialmente
Bungie già al lavoro sul sequelIn Space we Brawl
Forge Reply è un nome che sicuramente suonerà familiare ai più vecchi frequentatori del Tribe, soprattutto se in gioventù sono stati abili lettori interattivi delle gesta di Lupo Solitario. Alla software house tutta italiana, difatti, in tempi recentissimi è toccato il gravoso compito di ricreare le atmosfere dell’ultimo dei Ramas/Kai sulle piattaforme mobile, fornendo una valida occasione per dare una spolverata ai giocosi ricordi di gioventù. Però oggi non parleremo del guerriero nato dalla penna di Joe Dever, bensì di quello che può essere considerato l’esordio del team nostrano su home console, un esordio che, però, al pari di quanto fatto su iOS e Android, affonda le sue radici nella spensieratezza di un tempo che fu. In Space We Brawl, difatti, nasce da un modo così retrò di concepire l’intrattenimento video ludico che è impossibile non notare.Natural Doctrine
Sembra proprio che il Giappone si sia accorto dell’esistenza, videoludica si intende, del resto del mondo. Basta difatti voltarsi indietro solo di pochi anni per assistere ad uno scenario desolante, in cui le localizzazioni in lingua potabile di titoli prettamente nipponici si contavano sulle dita di mezza mano monca. Tale tendenza sembra essersi radicalmente invertita negli ultimi tempi, forse anche a causa di una flessione del mercato interno, fattore che ha spinto sempre più publisher a tentare l’assalto a questo mondo ai più sconosciuto. A questa ondata di titoli appartiene anche Natural Doctrine, jrpg tattico sviluppato da Kadokawa Games che si appresta ad invadere il trittico di console Sony attualmente in commercio. Ne sentivamo davvero il bisogno? Scopriamo assieme.Bloodborne
Diciamoci la verità, oramai è palese come sia finito il tempo del betatesting a pagamento, caduto prematuramente sotto i colpi di connessioni a banda larga sempre più performanti, capaci di annullare la distanza tra programmatori ed utenti. Perché, difatti, spendere ingenti quantità di denaro per far provare il proprio lavoro a persone specializzate, settimane prima che questo sia reso disponibile nei negozi, quando è possibile sfruttare una manodopera bramosa e volenterosa? In fondo è questo che noi bravi videogiocatori siamo consapevolmente e felicemente diventati negli ultimi anni. Eppure, quando capita di testare un gioco in anteprima, magari facendo parte di una stretta cerchia di “privilegiati”, l’emozione è sempre forte, specie se si tratta di un titolo così atteso come Bloodborne.Destiny
Sì, sono una bella cifretta, capace di far girare la testa a chiunque. Intendo i 500 milioni spesi nella realizzazione di Destiny. Che poi magari sono 509, oppure 497, non è questo il punto. Il fatto è che cercare di rapportarsi in maniera serena con un titolo di una tale importanza, sia monetaria che videoludica, non nego mi abbia messo un bel po’ di soggezione. Non essendo un fan della saga Bungie più amata di sempre, mi sono avvicinato a Destiny quasi per curiosità, una volta tanto spinto dall’hype che sin dal suo annuncio lo ha sempre accompagnato. E devo dire che sia l’alpha che la beta erano riuscite ad incuriosirmi a dovere, finendo con il dare una giustificazione ai miei primi entusiasmi. Però, adesso che Destiny sono già alcuni giorni che gira sulla mia PS4, è giunto anche il momento di tirare le fila del discorso, anche se non lo farò da solo, né in maniera canonica. Anche perché il titolo Bungie, nella sua interezza, non è certo un titolo che capita tutti i giorni per le mani.The Golf Club
Passeggiare spensierati per verdeggianti boschetti, il cinguettio degli uccelli che carezza lievemente le orecchie. Una brezza sottile agita con dolcezza le fronde ed increspa a fatica la superficie dello stagno. Lassù, in cima ad una piccola collinetta erbosa, un coniglio mi fissa con i suoi occhietti curiosi. Un suono sordo, poi un urlo. Lo vedo fuggire via, in preda allo spavento. Stormi di passeri lo seguono, allertati da quel grido inumano. La mazza cade a terra, scaraventata lontano con forza. Si alza una zolla di terra, l’ennesima, mentre mi affanno a colpire quella maledetta pallina: ma chi ha detto che il golf è uno sport rilassante? Speriamo che The Golf Club non sia foriero di danni per le nostre alcove videoludiche.Velocity 2X
Oddio, a dispetto del nome non è che Velocity 2X giunga sul mercato a poca distanza del suo predecessore. FuturLab se l’è presa comoda nel dare forma a questo sequel, ma dopo averci passato assieme alcune ore, senza fretta né premura, andando pure noi in controtendenza con il nome, possiamo senza dubbio dire che i giorni di cui è stata composta la pausa sono ampiamente giustificati.P.T. – Silent Hills
È un’immagine difficile da cancellare, che rimarrà per chissà quanti giorni nella mia mente. Talmente scioccante e disturbante che più di una volta sono stato costretto a distogliere lo sguardo dalla TV, oppure a tapparmi le orecchie per non udire il benché minimo suono: sono anni che videogioco, più o meno seriamente, ma mai mi sarei aspettato di assistere ad uno spettacolo così digitalmente grottesco. Ringraziare o meno Sony e la sua conferenza teutonica ancora non so se sia il caso di farlo. Forse l’esperienza è ancora così brutalmente radicata nella mia psiche da non consentirmi di formulare un pensiero vagamente sensato: no, ancora non riesco a cancellare la deriva clochard del povero Snake. Forse è per questo, per dare una scossa ai miei neuroni impazziti, che ho deciso di dare uno sguardo a P.T., il misterioso teaser interattivo che ha seguito la comparsata europea di Kojima-san.Metrico
Avete presenti quelle tediosissime slide capaci di rendere ancora più soporifere le insopportabili riunioni lavorative, quegli ammassi digitali di grafici a colonna, smorti diagrammi a torta e incomprensibili stime? Evidentemente negli uffici di Digital Dreams devono essere state una molesta presenza nel corso degli ultimi anni, al punto da spingere i ragazzi
Recensioni
11 Ago 2014
Oreshika: Tainted Bloodlines arriva in Europa. Ma sono il digitale
Dopo Freedom Wars anche il ruolistico sarà disponibile solo tramite il PSNNippon Ichi al lavoro su PS Vita
La console Sony spunta in sito teaser pubblicato dalla compagniaThe Evil Within anticipa l’uscita
Shinji Mikami ci spaventa sette giorni primaMicrosoft chiude la divisione Xbox Entertainment Studios
Nessuna ripercussione su Halo: NigthfallMXGP – The Official Motocross Videogame arriva in autunno su PS4
Il titolo Milestone pronto a sbarcare sulla nuova console Sony
News
17 Lug 2014