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Resident Evil: Caliban Cove

Resident Evil e' certamente una delle serie piu' amate, fortunate e seguite dei videogiochi. Arrivata lo scorso anno al suo quinto capitolo ufficiale, ha raccontato le storie di persone piu' o meno comuni intente a sopravvivere all'attacco di famelici zombie e terribili mostri biologici. Caliban Cove e' il secondo romanzo della serie Resident Evil ed e' ambientato 30 giorni dopo i fatti narrati in Umbrella Conspiracy. Ambedue i romanzi sono scritti da Stephani Danelle Perry ed editi da Multiplayer.it Edizioni.

di: Giorgio "Nadim" Catania

Resident Evil è certamente una delle serie più amate, fortunate e seguite del mondo dei videogiochi. Arrivata lo scorso anno al suo quinto capitolo ufficiale, e arricchita da una moltitudine esagerata di spin-off per ogni genere di console, ha raccontato le storie di persone più o meno comuni intente a sopravvivere all’attacco di famelici zombie e terribili mostri biologici.

Questa saga, con il passare del tempo, ha riscosso sempre maggior consenso, divenendo il simbolo del genere survival-horror e il metro di paragone per gli altri titoli, fino a quando nel 2002 il suo successo è stato definitivamente suggellato da una versione cinematografica, valorizzata negli anni a venire da più seguiti. Grazie ad Hollywood, una delle saghe di videogiochi più famose è divenuta ancora più celebre, e Resident Evil si è fatto conoscere così da milioni di altre persone, avvezze o meno ai videogame.
Ora è giunto il momento di dare nuova linfa alla storia, espandendo le intricatissime trame già vissute con i vecchi capitoli, presentando nuovi protagonisti pronti a vivere oscure situazioni e a scoprire terribili verità. Come farlo, quindi, se non con dei romanzi scritti apposta per i fan?
Caliban Cove è il secondo romanzo della serie Resident Evil ed è ambientato 30 giorni dopo i fatti narrati in Umbrella Conspiracy. Ambedue i romanzi sono scritti da Stephani Danelle Perry (autrice di altri volumi fantascientifici e horror, tra i quali alcuni legati alle serie di Star Trek e di Alien vs Predator) ed editi da Multiplayer.it Edizioni.

L’agente junior Rebecca Chambers, un giovanissimo membro della S.T.A.R.S., è sopravvissuta quasi per miracolo all’incidente avvenuto nei laboratori sotterranei della villa degli Spencer, residenza nei pressi di Raccoon City. Il gruppo Team Alpha della S.T.A.R.S., guidato inizialmente dal doppiogiochista Albert Wesker, era stato mandato nella ridente città di Raccoon City per far luce su alcuni strani omicidi e su un paio di sparizioni di gente del luogo, nonché per scoprire il motivo delle cessate comunicazioni con il Team Bravo giunto lì precedentemente. Una volta però scoperta la terribile verità dietro a tali fenomeni, il Team Alpha si è visto costretto a lottare per sopravvivere dinanzi ad abomini viventi creati dalla Umbrella Corporation, per poi ritirarsi al sicuro nel vicino centro abitato. Pochi agenti sono scampati alla ferocia delle terribili bestie che hanno provato a trucidarli, zombie lenti ma inarrestabili e bestie fuoriuscite da chissà quali incubi.
Rebecca Chambers, unica sopravvissuta del Team Bravo, Barry Burton, Chris Redfield e Jill Valentine, questi i fortunati membri S.T.A.R.S. che hanno avuto modo di raccontare alla stampa l’inferno che hanno vissuto, nonché i tremendi piani della Umbrella per creare nuove armi chimiche e biologiche.
Ed ovviamente nessuno ha creduto loro, pensando che quelli fossero i deliri di soldati incapaci, sotto l’effetto di droghe, che hanno fallito la loro missione. Tutto questo probabilmente a causa di una qualche pressione verso la stampa da parte della Umbrella stessa…
I quattro agenti S.T.A.R.S. hanno quindi sollecitato ai loro superiori immediato supporto, pronti a ingaggiare una guerra con la società madre di quei terribili mostri. Ma, a vari giorni dalla richiesta di aiuto, ancora nessuno è venuto a soccorrerli, e i dubbi che anche la S.T.A.R.S. sia in qualche modo collusa con la Umbrella inizia a serpeggiare nella mente di Rebecca e dei suoi compagni.
Presto questi agenti capiranno di avere ben poche persone a cui chiedere aiuto, e che la minaccia che rischia di colpire Raccoon City è in realtà ben più grossa e coinvolge pure una baia situata nelle coste sabbiose del Maine, Caliban Cove. Anche laggiù la Umbrella ha svolto ricerche chimiche in una base isolata, aiutata da uno scienziato privo di scrupoli. Cosa fare, quindi, se non andare a controllare di persona?
Ecco che Rebecca, giovane biologa, dovrà fare fin da subito scelte difficili, abbandonando i suoi compagni per seguire un altro agente S.T.A.R.S. venuto loro incontro, David Trapp, e scoprire la verità sul T-Virus, la Umbrella Corporation e la S.T.A.R.S. stessa.
Il viaggio però è oscuro e pericoloso, davvero pericoloso, e la gente di cui fidarsi scarseggerà.

Queste sono le basi per un romanzo che non ha grandi pretese, se non quelle di divertire gli amanti di Resident Evil e, in generale, dei libri dalle tinte dark.
L’avventura della giovane ma vissuta Rebecca Chambers – personaggio che non solo riscuote la simpatia del lettore ma che viene a contatto più o meno diretto con alcuni personaggi noti a chi ha completato i vari videogiochi – di sicuro scuoterà l’interesse dei fan senza troppe difficoltà. Ecco quindi un Chris Redfield riflessivo e spaventato, ancora ben lontano dal divenire il soldato senza paura visto in Resident Evil 5, tormentato da dubbi ma ostinato e pronto all’azione. Affiancato ovviamente dalla sua partner Jill Valentine, anche lei provata dagli orrori combattuti nella villa degli Spencer, che come sempre si rivela un personaggio carismatico, affettuoso nei confronti dell’impaurita Rebecca.
E, mano a mano che il romanzo procederà verso la conclusione, si sentiranno altri nomi che richiameranno alla mente la saga, collegando il libro ai vari episodi già vissuti su console, rendendo la trama quanto mai articolata.
Insomma, viene dato molto peso alla caratterizzazione dei personaggi, di cui il romanzo svela le paure, i punti deboli nonché il coraggio e la determinazione. Il tutto condito da alcuni momenti di adrenalina e da scene davvero macabre che faranno perennemente da sfondo all’intera storia, in pieno stile Resident Evil.

Se avete amato Resident Evil e adorate gli horror conditi da elementi thriller, e magari avete anche giocato il primo leggendario capitolo, allora potete iniziare la lettura di questo romanzo senza alcuna perplessità. Sappiate però che la trama (per quanto riesca ad amalgamarsi con il resto della saga e tragga da quest’ultima l’atmosfera che lo permea, e per quanto risulti chiara e fluida anche a chi non conosce Resident Evil) non stupirà più di tanto, visto che ricalca i soliti stereotipi tipici degli horror: i protagonisti pronti a tutto pur di fare luce sulla verità, uno scienziato pazzo che vuole “salvare” il mondo e le solite scene tetre solite del genere. Ma nonostante ciò il libro si lascia comunque leggere, riuscendo a sorprendere con alcuni colpi di scena ben narrati.
Colpi di scena che accompagneranno la lettura fino alla conclusione del libro, quando verso gli ultimi capitoli Rebecca scoprirà tutta la verità che si cela negli edifici adiacenti al faro di Caliban Cove, e quando nuovi orrori emergeranno nei bui corridoi, pronti ad inghiottirla al primo passo falso.

 

  • Titolo: Resident Evil. Caliban Cove
  • Tipo: Libro
  • Autore/i: Perry S. D.
  • Curato da: Cardinali A.
  • Traduzione: Rubbini A.
  • Genere: Horror
  • Pagine: 240
  • Editore: Multiplayer.it
  • Anno: 2010
  • ISBN: 9788863551143