Qualche settimana fa, parlando con gli altri ragazzi della redazione, ho condiviso con loro il mio ultimo acquisto in materia “Retrogaming”: una fantastica replica delle plastiche esterne del SuperNintendo, tinta Smoke Black.
Mi hanno chiesto il perché di questa spesa, come se dovesse esserci per forza un motivo per voler vedere internamente il proprio SuperNintendo grazie alle trasparenze offerte da un guscio esterno di quel colore.
In realtà di ragioni ce ne sono diverse. In primis c’è il fatto che storicamente le plastiche del SuperNintendo PAL e JAP tendono inesorabilmente ad ingiallire con il tempo, diventando esteticamente orribili. Non era il mio caso: la mia console ha resistito benissimo al passare del tempo.
Altra cosa molto importante è sapere che la console in questione è Region Locked sia dal punto di vista software (gestione tramite l’arcinoto CIC, integrato che comunicava direttamente con la cartuccia di gioco, facendosi dire di che regione fosse, bloccando quindi l’esecuzione se non gli piaceva la risposta) ma lo era anche lato hardware: le cartucce USA avevano un form-factor completamente differente da quello PAL. Anche volendo, non entravano nello slot.
C’è poi “l’effetto figo”, ovvero il vedere questa console, rimasta sempre uguale per 35 anni, con un nuovo look.

L’unico problema in tutto questo, dal mio punto di vista, è capire se il prodotto che viene offerto è paragonabile a livello di qualità a quello originale.

L’inizio sviluppo di questa shell per SuperNintendo da parte di Bitfunx è iniziata anni fa: è stata perfezionata con il tempo ed è anche oggi ancora in sviluppo sulla base dei feedback che ricevono dalla community di appassionati, sia per quanto riguarda i colori che per nuove implementazioni.
E’ creata a partire da plastica di qualità, senza bave o imperfezioni. Dal punto di vista costruttivo è indubbiamente un prodotto molto valido.
Viene proposto in 3 colori, al momento: Black, Purple e White. In tutte e tre le colorazioni l’effetto di trasparenza non è marcato: si intravedono i componenti interni, ma non sono chiaramente visibili.
All’interno del kit ci sono fondamentalmente tutte le parti che compongono la scocca del SuperNintendo, comprese le porte per i controller e la plastica che trovate di norma dietro alla console, dove c’è l’attacco per la corrente elettrica. Per queste due parti serve un po’ di lavoro aggiuntivo. Io consiglio di sostituire sicuramente le porte per i controller, a meno che non abbiate come nel mio caso modificato già la scheda logica inserendoci un led bicolore, che uso per gestire il region code tramite il SuperCIC. Consiglio meno l’altro componente, visto che per farlo è necessario dissaldare il convertitore video RF, operazione non proprio alla portata di tutti. La plastica è in una zona non visibile della console, non la reputo necessaria per il lavoro che richiede.

Trovare difetti è difficile: all’interno della confezione ci sono pure i cacciaviti appositi e un set di viti di ricambio, nel caso qualcuna andasse persa nella fase di smontaggio del vecchio case e montaggio del nuovo. Le viti entrano bene nelle loro sedi, non ho visto rotture da eccessiva forza messa nel cacciavite: il tutto mi è sembrato molto robusto e destinato a durare nel tempo.
Lo slot per le cartucce è del tipo universale, in grado cioè di accogliere sia quelle PAL che quelle USA. Per fare questo, dato che le cartucce USA sono rettangolari e di dimensioni più generose rispetto a quelle europee, hanno necessariamente dovuto allargare lo spazio dove vanno inseriti i giochi.
L’effetto che ne deriva, nel momento in cui avete collegato un gioco PAL, non è esteticamente gradevole come quello a filo dell’originale, che avvolge invece la cartuccia. Ho qualche perplessità anche sulla questione polvere che sicuramente si farà strada all’interno della console, dato che stiamo parlando di quasi un centimetro, se non di più, per lato. La foto vi renderà sicuramente più chiaro il concetto che voglio esprimere.

Una cosa che non è un difetto ma una mancanza, riguarda sicuramente gli sticker.
Non sono presenti infatti il logo (o jewel che vogliate chiamarlo) e neppure l’adesivo con la scritta SuperNintendo. E’ un vero peccato perché senza sembra effettivamente spoglio, si percepisce manchi qualcosa. Ho interpellato il venditore che mi ha detto che nelle prossime revisioni sarà presente. Non ho ottenuto una risposta chiara sul fatto che questi sticker possano un domani essere anche acquistati a parte da chi, come me, ha preso la versione precedente.

Riassumendo: ottimo prodotto, migliorabile solo per quanto riguarda trasparenza e presenza degli sticker. Consigliatissimo se avete la console che perde pezzi, ingiallita, necessità di giocare con giochi USA ma con console PAL o qualsiasi altra motivazione vogliate trovare per acquistarlo. Vi lascio i link diretti allo store.

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