Halo: Combat Evolved, il ceo di Saber: “Proponemmo a Microsoft di occuparci del remake gratis”

In un’intervista a Matthew Karch, CEO e cofondatore di Saber, su Game File, Karch ha raccontato al giornalista Stephen Totilo dei numerosi giochi che Saber ha sviluppato agli inizi, quando guadagnava appena il necessario per pubblicare ogni gioco.

“La cosa più difficile nello sviluppo indipendente è affidarsi a qualcun altro”, ha detto Karch, riferendosi a giochi come Will Rock, TimeShift e Inversion, che per un motivo o per l’altro non sono riusciti a far guadagnare allo studio le royalties. Tuttavia, quando a Saber è stato chiesto di proporre a Microsoft la possibilità di rimasterizzare il gioco originale di Halo, Karch ha detto di aver deciso di dire al detentore della piattaforma che il costo stimato per la realizzazione del gioco sarebbe stato pari a zero.

Secondo Karch, il dirigente di Xbox rimase scioccato, ma Karch ritenne che fosse la cosa giusta da fare per la reputazione di Saber. “Ho detto che l’avrei fatto gratis, perché si tratta di Halo”, ha spiegato. “È il più grande franchise del mondo in quel momento. Ho detto: ‘È come mettere un diploma di Harvard sul muro. Tutti nel mondo vorranno lavorare con me dopo aver visto che ho lavorato a quest’ultimo gioco di Halo, e questo aprirà delle porte. Perciò lo sopporterò e lo farò in perdita”.

Dopo che Xbox gli ha detto che doveva proporre una cifra, Karch ha detto di aver proposto 4 milioni di dollari, supponendo che nessun altro studio sarebbe stato in grado di fare un’offerta così bassa, soprattutto perché la sede originaria del suo studio, San Pietroburgo, in Russia, era un luogo molto economico da cui lavorare.