Recensione Golem Gates
di: Bruss UeinL’indipendente Laser Guided Games mette sul mercato digitale di Playstation 4, Xbox One e Nintendo Switch il suo nuovo promettente titolo, Golem Gates. Un mix fra generi differenti ben bilanciati che potrebbe, con il tempo, portare grandi soddisfazioni al team americano in netta crescita. L’ambizioso progetto è stato partorito dalla mente di Matt Oelfke, già programmatore per la Epic Games e character designer per molti dei più famosi film Marvel, e fonde gli elementi basilari di un titolo RTS con un sistema di Deck Building a piazzamento truppe.
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Tu sei l’araldo
In Golem Gates vestirai i panni di un Araldo in grado di utilizzare il potere delle Nanite degli Ash e dovrai riportare la luce in un universo caduto nel caos da ormai migliaia di anni. Un’eminente sfera luminosa di pura energia utilizzerà la tua persona per portare a termine varie missioni, sempre più impegnative, contro il nemico di turno. Sebbene la storia e l’ambientazione venga svelata con il proseguimento delle missioni, tramite alcune bellissime cut-scene ed artwork, si capisce da subito che la trama non è il motore principale del titolo. In effetti sembra essere più un qualcosa di congeniale al proseguimento dei vari scenari, con obiettivi sempre differenti e più complessi in una produzione che anzi fa dell’adrenalina da combattimento strategico il punto di forza.
Tuo è il potere
In quanto Araldo, dotato di poteri inimmaginabili, sarai in grado di utilizzare dei Glifi che ti permetteranno di evocare sul campo di battaglia varie truppe e costruzioni per annientare ogni ostacolo che ti si pari davanti. Tali Glifi, al momento circa 100, sono rappresentati da carte di gioco, con le quali dovrai creare il tuo mazzo, accordando preferenze su creature piccole e veloci da evocare, grossi e lenti giganti robotici, torrette laser, trappole varie e molto altro. Ogni Glifo, oltre a dei parametri come la salute delle truppe o costruzioni ed i vari attacchi, consumerà un quantitativo differente di energia Nanitica. Si ma, da dove ottengo questa energia? Ecco, la risposta in realtà è il fulcro del gioco stesso. Sarà vostro compito conquistare dei punti di interesse disseminati nella mappa, che forniranno appunto Energia Nanitica per voi, od il vostro avversario se è lui ad averne possesso. A questi punti di interesse dobbiamo in effetti il nome stesso del gioco, in quanto denominati Golem Gates, dai quali infatti sarà possibile evocare tali possenti Golem in scenari prestabiliti.
Un progetto ambizioso
Titolo sicuramente interessante che riesce a miscelare in maniera ottima tematiche di un classico RTS, con il posizionamento in campo di varie truppe su più fronti e luoghi di interesse, ad un buon Deck Building ricco di opzioni. Sebbene la campagna principale si può in effetti portare a termine in poche ore, 15 missioni da compiere mediamente in circa 30/45 minuti cadauna, Golem Gates offre la possibilità di giocare in multiplayer sia locale che online, allungando di fatto la sua longevità. Il comparto grafico è di tutto rispetto con frame rate stabile, anche nelle fasi più concitate e caotiche, ma che purtroppo ha poca chiarezza proprio nel layout della schermata di gioco. Inoltre è un peccato non avere la possibilità di cambiare la visuale ed andare a vedere da vicino gli ottimi modelli poligonali che Laser Guided Game ha creato per il suo nuovo titolo. Anche la trama musicale e strumentale ben si sposa con il tutto, rendendo l’esperienza complessiva molto positiva e divertente.
Appunto un progetto ambizioso, che seppur trovando qualche piccolo difetto, potrebbe delineare un nuovo modo di approcciarsi a titoli del genere, specialmente ad una cifra più che concorrenziale.