Recensione Football Manager 2021 Xbox Edition
di: Luca SaatiChe la serie Football Manager e Xbox si siano avvicinate nell’ultimo periodo era chiaro con l’arrivo dei capitoli dell’anno 2019 e 2020 nel servizio Xbox Game Pass su PC. Era quindi solo questione di tempo per celebrare il ritorno di una serie storica per gli amanti del calcio su console casalinghe dopo oltre 10 anni. Specifichiamo casalinghe perché già lo scorso anno la serie è tornata su console, più precisamente Nintendo Switch, con Football Manager 2020 Touch. Quest’anno, grazie anche all’impegno di Microsoft che ha supportato il team di Sports Interactive, anche i giocatori di Xbox One e Xbox Series X|S possono indossare un completo (o una tuta se preferite lo stile alla Sarri) e sedersi sulla panchina della propria squadra del cuore.
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Partiamo dalle basi
Prima di procedere con l’analisi di Football Manager 2021 Xbox Edition ci vuole una doverosa premessa per tutti quei giocatori console che non conoscono la serie. A differenza di FIFA e PES, la serie Football Manager non vi permette di scendere in campo e controllare in prima persona la propria squadra ma vi mette nei panni del manager all’inglese, figura che non si limita ad allenare i propri calciatori e a schierarne 11 in campo, ma che gestisce a 360° il club, due dei massimi esponenti di questo ruolo sono stati Sir. Alex Ferguson (manager del Manchester United tra il1986 e il 2013) e Arsène Wenger (manager dell’Arsenal tra il 1996 e il 2018).
Football Manager 2021 Xbox Edition si basa sulla popolare serie Touch che sostanzialmente è una versione semplificata della classica versione PC con stagioni più veloci che consentono ai giocatori di concentrarsi sugli aspetti più basilari della gestione manageriale.
Dopo aver creato l’aspetto del proprio avatar, il menù di gioco presenta una serie di modalità offline e online: Fantasy Draft consente di creare la propria squadra scegliendo i giocatori tramite le regole del Draft; la Modalità Sfida (singleplayer) offre uno scenario a tempo limitato chiedendo ad esempio di arrivare a fine stagione da imbattuti, utilizzare solo una squadra di giovani e così via; c’è la Carriera Online che consente di sfidare uno o più giocatori in una classica carriera; la più semplice e immediata modalità multiplayer Versus in cui sfidare un altro giocatore in una partita veloce; infine il cuore pulsante del gioco è la classica Carriera offline.
Da precisare inoltre che Football Manager 2021 Xbox Edition supporta Xbox Play Anywhere permettendo così di trasferire i salvataggi tra PC Windows 10, Xbox One e Xbox Series X|S con tanto di cross-play online tra queste tre versioni e Smart Delivery tra le due console. Inoltre rispetto alla versione classica per PC il gioco presenta alcuni limiti: la durata della Carriera non è infinita ma arriva a massimo 30 anni, un tempo comunque sufficiente per arrivare all’edizione 2022; nonostante il numero di nazioni giocabili (52) e campionati giocabili sia lo stesso (117), all’inizio della carriera vi verrà comunque chiesto di scegliere un numero limitato di nazioni pari a 5 su Xbox One e 10 su Xbox Series X|S, scegliendo il numero massimo sulla console next-gen sarà ovviamente impossibile riprendere quel salvataggio sulla piattaforma di vecchia generazione; l’Editor infine non è presente.
Carriera a portata di pad
Portare un gioco profondo come Football Manager su console non deve essere semplicissimo e per questo motivo comprendiamo la scelta dei ragazzi di Sports Interactive di prendere la più semplice e accessibile versione Touch e adattarla alle possibilità offerte dal controller Xbox. Già per come è adesso FM21 Xbox Edition sembra fare fatica ad adattare il sistema di controllo al pad, o comunque richiede un po’ di abitudine per muoversi velocemente nell’interfaccia, figuriamoci se il team avesse preso la versione classica. I menù di gioco sono composti da una serie di schede selezionabili con i due tasti dorsali (LB e RB), al loro interno troviamo dei macro menù da selezionare mediante la levetta analogica sinistra e con le freccette ci si può muovere al loro interno aprendo menù a tendina e sotto menù di vario tipo, il grilletto sinistro (LT) consente di attivare il menù di navigazione, quello destro (RT) invece consente di andare avanti con la giornata, infine i tasti frontali permettono di effettuare delle azioni contestuali o di tornare indietro. Detto così sembra anche abbastanza semplice, il problema è che la teoria non corrisponde con la pratica e pad alla mano ci si ritrova dinanzi a un sistema sulle prime poco intuitivo, macchinoso e lento. Più di una volta per la frustrazione siamo passati al sistema di controllo secondario che mediante la pressione della levetta analogica sinistra permette di far comparire su schermo una freccia come quella del mouse e muoverla liberamente, peccato che il movimento dell’icona sia troppo lento. Non aiuta poi la totale mancanza di un qualsiasi accompagnamento sonoro durante la navigazione tra i menù, anche se a voler spendere una parola a favore del team di sviluppo c’è da dire che di solito in questi casi la musica finisce spesso per stancare dopo pochissimo con il giocatore che preferisce adottare una playlist personalizzata su Spotify e affini.
Superati questi problemi, FM21 Xbox Edition resta comunque una vera e propria enciclopedia del calcio moderno, un videogioco capace di fare la felicità degli aspiranti manager virtuali. Scelto il background dell’allenatore e il club in cui avviare la carriera (volendo potete iniziare anche da disoccupati e farvi trovare pronti alla prima chiamata) si evince sin da subito la grande profondità di questa simulazione manageriale con la società che fissa gli obiettivi e il budget per il calciomercato variabili a seconda dell’ambizione del club e del già citato background del vostro avatar.
Iniziare in un top club come l’Inter con un background da completo sconosciuto porta immediatamente la stampa e i tifosi a chiedersi se la scelta coraggiosa della società sia stata effettivamente corretta o un azzardo avventato; d’altra parte iniziando in un club più piccolo si respirerà un clima di maggiore serenità in cui poter lavorare senza troppe pressioni addosso. Successivamente si passa alla gestione della propria rosa dove possiamo selezionare la tattica più adatta in base alle caratteristiche dei giocatori, passando poi al programma di allenamento e lo scouting fondamentale per cercare i migliori affari di calciomercato e assicurarvi le future stelle del calcio mondiale.
Infine abbiamo le partite in cui le scelte dell’allenatore sono fondamentali per portare a casa il risultato e quando parliamo di scelte non ci riferiamo solo all’11 iniziale e alle sostituzioni, ma anche alle istruzioni da dare ai giocatori criticandoli magari per essersi approcciati con superficialità al match, esortando di impegnarsi di più o perché no elogiarli per la buona prestazione. Da notare che i giocatori reagiscono in modo diverso: ad esempio alcuni possono demotivarsi dopo l’ennesima critica, altri possono caricarsi e impegnarsi ancora di più.
Tutto ciò può essere davvero molto da digerire sulle prime per coloro che si approcciano per la prima volta a questa serie, per fortuna FM21 Xbox Edition presenta un esaustivo tutorial in grado di introdurre gli elementi principali del gameplay del gioco. A dare man forte ai novizi ci pensano anche tutta una serie di aiuti che consentono di delegare al proprio vice e ad altri dirigenti alcuni aspetti come il programma di allenamento, il rinnovo dei contratti e le trattative dirette con altre società durante il mercato. Come nel calcio reale è comunque solo con l’esperienza personale a fare la differenza e che consente di barcamenarsi tra le varie componenti della managerialità di questo sport.
Tecnicamente il lavoro svolto dai ragazzi di Sports Interactive è di buon valore. I menù, nonostante siano un po’ asettici, sono sempre ricchissimi di informazioni, le partite riescono a tuffare il giocatore nell’atmosfera anche se il dettaglio grafico non fa gridare al miracolo e ci auguriamo possa migliorare con i futuri capitoli, le prestazioni su Xbox Series X sono buone e il gioco, grazie all’SSD della console, non vi costringerà a lunghe attese tra un caricamento e l’altro.
Commento finale
Football Manager 2021 Xbox Edition è senza ombra di dubbio un graditissimo ritorno di una serie che da troppo tempo è mancata nel panorama delle console casalinghe. Non tutto è andato liscio come l’olio e il gioco, specie sulle prime ore, dimostra una certa fatica ad adattare la sua complessità alle limitate possibilità offerte dal pad rispetto alla classica coppia mouse e tastiera. Superato questo scoglio ci si ritrova dinanzi a un gioco in grado di fare la felicità degli appassionati di calcio e a tutti coloro che su console cercano un’alternativa più profonda e concentrata sugli aspetti manageriali rispetto ai soliti FIFA e PES. La speranza è che questa relazione con le console non si interrompa sul nascere.