Recensione Blood & Truth
di: Simone CantiniIl debutto di PSVR è stato accompagnato da VR Worlds, raccolta di minigiochi ed esperienze interattive utili per prender confidenza con la periferica targata Sony. Certo, non tutto quanto presente nel pacchetto poteva definirsi memorabile (come ho evidenziato nella recensione), ma tra il lotto di proposte è innegabile come a spiccare fosse il sorprendente London Heist, breve incursione nel mondo della criminalità londinese, sorretto da una giocabilità ed una cura davvero invidiabili. Al lavoro London Studio, difatti, poteva essere rimproverata solo una estrema brevità, che ci lasciava con l’ardente voglia di soffermarci ancora un po’ in quel movimentato universo. Ecco, quindi, che giunge in nostro soccorso Blood & Truth, titolo vero e proprio che promette di espandere quel canovaccio che tanto interesse era riuscito a smuovere giusto un paio di anni fa.
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Affari di famiglia
Blood & Truth ci vedrà impersonare in prima persona il buon Ryan Marks, agente scelto delle Forze Speciali la cui famiglia gestisce alcuni loschi traffici in quel di Londra. La sua vita di soldato scorre apparentemente tranquilla, tra un’uccisione e l’altra, fin quando proprio nel bel mezzo di una missione non viene richiamato in patria in seguito all’improvvisa morte del padre. La scomparsa del patriarca Marks, però, non ha avuto ripercussioni soltanto sui suoi familiari, ma ha anche fatto balzare alla ribalta i fratelli Sharp, membri di un’organizzazione criminale rivale che mira a prendere il predominio sui loschi traffici londinesi. I Marks, però, non sono certo persone pronte a rinunciare alla propria posizione, oltre che propense a sfuggire alla lotta per il potere. Le cose finiscono però per precipitare molto presto, e non appena i membri della sua famiglia finiranno nelle mani di Tony, il maggiore dei due fratelli Sharp, Ryan non esiterà ad entrare seriamente in azione per risolvere la questione una volta per tutte. Smaccato omaggio ai film di azione hollywoodiani, a metà strada tra il chiasso di un Michael Bay ed una avventura di James Bond, Blood & Truth ci catapulterà all’interno di un vero e proprio action movie, in cui sparatorie e situazioni al cardiopalma ci accompagneranno tra grattacieli pronti ad esplodere, folli salti da altissime gru e letali scorribande lungo le strade della capitale anglosassone. Ovviamente, per quanto curata e impreziosita da un cast tutto sommato ben tratteggiato, non è lecito aspettarsi uno spessore narrativo elevato, ma tutti gli elementi che il team ha finito per dare in pasto al giocatore riescono a dare vita ad un racconto interessante e ricco di momenti esaltanti, che sembra però imboccare la consueta strada del prologo, visto il modo non proprio esaustivo in cui si chiudono le varie vicende. A peccare un po’, inoltre, è anche il ritmo generale dell’avventura, che ha nella prima parte il suo punto debole, a causa di un set di situazioni inutilmente discorsive, oltre che ricche di gimmick più vicini alle produzioni iniziali dirette a PSVR, in cui la volontà di stupire visivamente andava a scavalcare il desiderio di intrattenere giocando. Si tratta però di un piccolo scotto che, non appena la situazione finisce per ingranare veramente, si finisce per pagare volentieri, dato il modo esplosivo con cui Blood & Truth ci accompagna lungo i due terzi successivi delle avventure di Ryan. E se le circa 4 ore necessarie a giungere ai titoli di coda non fossero sufficienti, ecco che London Studio ha pensato di intrattenerci con una serie di sfide a tempo, oltre che con un set di collezionabili che è possibile recuperare nelle varie missioni. Il team, stando alla nota stampa allegata, ha comunque in progetto degli update gratuiti, con i quali andrà ad introdurre nuovi elementi in grado di ampliare la longevità complessiva, come classifiche online, New Game+ ed altro ancora.
Last Action Hero
Data la sua natura fortemente scriptata e cinematografica, Blood & Truth non propone un sistema di movimento libero, ma sceglie di optare per una soluzione simile a quella vista nel mediocre Bravo Team (ovviamente migliorando il tutto): l’area di gioco sarà costellata di indicatori, verso i quali potremo spostarci premendo un pulsante del controller scelto (una coppia di Move è indicata, al posto del DualShock). Il movimento verrà svolto automaticamente da Ryan, ed una volta giunti sul posto potremo sfruttare le varie coperture per difenderci dal fuoco nemico, senza che nulla ci possa vietare di modificare alla bisogna la nostra posizione. Non, mancano, inoltre, situazioni in pieno stile on rail shooter, oltre a fasi in cui dovremo sfruttare appigli per scalare muri, oppure rastrelliere per superare baratri, a cui vanno ad aggiungersi alcuni minigiochi di scassinamento. Per quanto limitato sotto certi punti di vista, il sistema scelto si sposa alla perfezione con il gameplay di Blood & Truth, che sceglie di puntare tutto sul frenetico gunplay e sulla varietà di armi a nostra disposizione: queste, in aggiunta alle classiche pistole, ci permetteranno di sfruttare mitragliatrici, fucili d’assalto e di precisione, shotgun, granate e molto altro ancora. Presente anche un set di modifiche, a cui potremo accedere prima di determinate missioni, che in base a quanti segreti avremo scoperto lungo i vari livelli ci consentiranno di modificare alcune componenti delle varie bocche da fuoco, oltre che di variarne l’estetica. Grazie ad un tracking sempre ottimale, unito all’estrema naturalità con cui è possibile cambiare tra le 4 armi che potremo di volta in volta portare con noi, gli scontri a fuoco che caratterizzano Blood & Truth sapranno galvanizzare sempre al punto giusto, rendendo l’esperienza complessiva dannatamente appagante. E a contribuire al senso di immersione ci pensa un comparto tecnico di tutto rispetto, forte di una recitazione digitale eccellente e di una pulizia grafica che, almeno su PS4 Pro, fa della produzione London Studio uno dei migliori titoli disponibili per PSVR. Ottimo anche il comparto audio, grazie ad un doppiaggio in italiano ben recitato ed un’OST che spazia da temi orchestrali degni di un film di 007, a ritmi più contemporanei, capaci di esaltare sempre a dovere l’azione che si dipanerà sotto i nostri occhi.
Se London Heist era riuscito a ritagliarsi un piccolo spazio nei vostri cuori virtuali, allora difficilmente potrete rimanere delusi da Blood & Truth. London Studio, difatti, è riuscita a trasformare il suo acerbo concept in un gioco a 360°, spettacolare ed appagante come non mai. Peccato solo per una prima porzione di avventura decisamente sotto tono, a cui fa però da contraltare un set di situazioni successive degne di un blockbuster hollywoodiano. Solido e sorretto da un gameplay granitico, Blood & Truth ci lascia con la sempre benvenuta voglia di averne ancora di più, e in tal senso è lodevole la volontà di ampliare la longevità complessiva con un campionario di attività collaterali che, stando alle parole di Sony, si andrà ad ingrossare nel tempo. Insomma, se siete in attesa che il colosso nipponico rispolveri l’IP di Getaway, ed avete in salotto un PSVR, l’acquisto di Blood & Truth è altamente consigliato. Vabè, lo è anche se solo avete il casco luminescente…