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Xbox crea un nuovo team dedicato alla preservazione dei giochi retrompatibili con le future console

di: Luca Saati

Microsoft ha effettuato una serie di cambiamenti dietro le quinte che hanno portato alla creazione di due nuovi team dedicati alle esperienze e alle piattaforme, nonché alla conservazione dei giochi.

Windows Central rivela che Xbox Emerging Technologies, un team relativamente nuovo che si ritiene sia incentrato principalmente sull’intelligenza artificiale, è stato spostato nella divisione hardware di Xbox, guidata da Roanne Sones, al fine di “accelerare l’innovazione in questo spazio“.

Il team per le tecnologie emergenti era precedentemente guidato dal vicepresidente aziendale Kareem Choudhry, che ora lascia Microsoft dopo 26 anni. In precedenza è stato CVP per il cloud gaming e ha supervisionato l’ingresso di Xbox nello spazio dello streaming dei giochi.

Ci sono due nuovi team all’interno di Xbox, uno dei quali è un’organizzazione nota come Xbox Experiences and Platforms, che si dice si concentri sul miglioramento dell’esperienza complessiva dell’utente sia sulle console Xbox che su Windows. Il team è guidato da Ashley McKissick e Kevin Gammill.

Nel frattempo, un’e-mail interna del presidente di Xbox Sarah Bond rivela la creazione di un nuovo team che si occupa di garantire la giocabilità dei titoli sui futuri dispositivi Xbox.

“Abbiamo formato un nuovo team dedicato alla conservazione dei giochi, importante per tutti noi di Xbox e per l’industria stessa. Stiamo costruendo sulla base della nostra solida storia di retrocompatibilità per i nostri giocatori e continuiamo a impegnarci per portare avanti l’incredibile libreria di giochi Xbox per farli godere alle future generazioni di giocatori”.

Tra gli altri cambiamenti, Catherine Gluckstein è a capo del team Xbox Strategy and Regulatory, mentre Jennifer Creegan passa da Microsoft Advertising a dirigere l’analisi e la pianificazione aziendale di Microsoft Gaming.

Negli ultimi sei mesi Microsoft ha subito diversi cambiamenti significativi, a partire dall’integrazione di Activision Blizzard. Anche l’azienda Xbox è stata colpita da licenziamenti diffusi: a gennaio Microsoft ha annunciato il licenziamento di 1.900 persone.

Nella sua e-mail, Bond ha commentato i progressi dell’azienda:

“Sono passati quasi sei mesi da quando ci siamo riuniti come organizzazione. I risultati ottenuti collettivamente in questo lasso di tempo sono straordinari. Tutti dovrebbero sentirsi incredibilmente orgogliosi dei risultati raggiunti ed entusiasti delle opportunità che ci attendono.

Stiamo procedendo a tutta velocità con il nostro hardware di prossima generazione, concentrandoci sulla realizzazione del più grande salto tecnologico di una generazione”.