La Federal Trade Commission (FTC) degli Stati Uniti (l’ente anti-trust, ndr) ha citato in giudizio Microsoft per bloccare la proposta di acquisizione da 69 miliardi di dollari di Activision Blizzard.
La FTC afferma che l’acquisizione, se dovesse andare a buon fine, darà a Microsoft un vantaggio sleale rispetto ai concorrenti nei mercati di console, abbonamenti e cloud gaming, a causa delle enormi proprietà di Activision come Call of Duty, World of Warcraft, Candy Crush e altri. Secondo la Commissione, una volta concluso l’accordo, Microsoft avrebbe il potere di trattenere le principali proprietà da piattaforme rivali come PlayStation, o usare il suo potere per manipolare i prezzi e rilasciare versioni inferiori di giochi su piattaforme concorrenti.
“Microsoft ha già dimostrato che ha la possibilità di nascondere i contenuti ai suoi rivali di gioco“, ha affermato Holly Vedova, direttore del Bureau of Competition dell’FTC, riferendosi all’esclusività di titoli in arrivo come Starfield e Redfall. “Oggi cerchiamo di impedire a Microsoft di ottenere il controllo di uno dei principali studi di gioco indipendenti e di utilizzarlo per danneggiare la concorrenza in molteplici mercati di gioco dinamici e in rapida crescita“.
Il presidente di Microsoft Brad Smith ha rilasciato una risposta su Twitter, affermando che l’acquisizione proposta “amplierà la concorrenza e creerà maggiori opportunità per i giocatori e gli sviluppatori di giochi” e che per affrontare i problemi di concorrenza, la società “ha proposto concessioni alla FTC” all’inizio di questa settimana. Ha aggiunto: “Sebbene crediamo in una chiusura pacifica dell’accordo, abbiamo piena fiducia nel nostro caso e accogliamo con favore l’opportunità di presentarlo in tribunale“.
We have been committed since Day One to addressing competition concerns, including by offering earlier this week proposed concessions to the FTC. While we believe in giving peace a chance, we have complete confidence in our case and welcome the opportunity to present it in court.
— Brad Smith (@BradSmi) December 8, 2022
Anche il CEO di Activision Blizzard Bobby Kotick ha rilasciato una risposta. In una dichiarazione inviata ai dipendenti dell’azienda, Kotick ha scritto: “Voglio rafforzare la mia fiducia che questo accordo si chiuderà. L’accusa che questo accordo sia anticoncorrenziale non è in linea con i fatti e crediamo che vinceremo questa sfida“.
Ha aggiunto: “Crediamo che questi argomenti vinceranno nonostante un ambiente normativo incentrato sull’ideologia e idee sbagliate sull’industria tecnologica“.